
Guarda, mi sono riletto l'articolo ma non ho proprio trovato indicazioni sul sale...
Utilizzo in acquario dei legni raccolti in natura ...
Sono indicati nell'articolo, comunque vai sul sicuro con:
Bamboo: se non è perfettamente secco può ospitare funghi, ma se è ben asciutto o trattato con una vernice plastificante va benissimo.
Castagno: è molto ricco di tannini e rende l’acqua particolarmente scura.
Edera: come gli altri rampicanti fornisce un legno molto resistente. Spesso i suoi tronchi hanno forme contorte e interessanti; sono perfetti per ospitare piante epifite. Purtroppo talvolta è infestata da parassiti, quindi va pulita molto bene. Le foglie fresche e soprattutto i frutti sono tossici; non ci sono problemi nell'utilizzo dei rami ben secchi e scortecciati.
Erica: è un legno abbastanza duro che viene utilizzato normalmente per la produzione delle pipe e degli oggetti in radica. Essendo di colore rossastro può ambrare l'acqua.
Faggio: sono molto adatte anche le sue radici.
Ontano: come il castagno, è particolarmente indicato perché ricco di tannini.
Querce (farnia, cerro, roverella, leccio, quercia rossa...).
Salice di vimini: ha un legno poco resistente, ma le radici vanno più che bene.
A questo elenco, che contiene le essenze più diffuse, si possono aggiungere molti altri legni, ottimi anche se poco usati come: frassino, carpino, albicocco, ciliegio selvatico, viti d'uva nera (nella quale i tannini sono più abbondanti che nella quercia), pesco e mandorlo.
Nel pesco e nel mandorlo la resina è contenuta prevalentemente nella corteccia; il legno non la contiene.
Sempre a proposito del mandorlo: quello amaro è tossico. Purtroppo i due tipi di mandorlo sono praticamene uguali: cambia leggermente solo la grandezza delle foglie (l'albero amaro le ha più piccole). È davvero difficile distinguerli quindi, se non siete sicuri, evitatelo.

Se proprio vuoi essere sicura basta una bollitura, e sicuramente una pulizia con spazzola dopo il lavaggio

Oh, ci credo eh, ma dovessi decidere nella mia vasca non lo metterei
