Rusher90 ha scritto: ↑Ciao @
Monica rileggendo gli articoli riguardanti staurogyne repens e ludwigia glandulosa, ho notato che entrambi consigliano un fondo fertile, soprattutto per la ludwigia per evitare la formazione di radici avventizie. Non metto in dubbio il tuo consiglio, per carità. Volevo solo capire il perché del fondo inerte
Ciao, @
Rusher90 provo a risponderti io...
Ho letto anche io spesso su molti articoli il consiglio di un fondo fertile su alcune piante, ma nei suddetti articoli se li leggi con attenzione c'è un errore di fondo, che spesso passa inosservato...
Provo a spiegarmi meglio, facendo riferimento alle piante che hai menzionato, entrambe le piante sono esigenti dal punto di vista dell'azoto e del potassio, mentre la ludwigia gradisce anche molto il fosforo, per cui molti pensano che consigliare un qualcosa che nel suo nome porta la dicitura "fertile" possa risolvere ogni problema...
Peccato però che quasi la stra maggioranza dei fondi fertili hanno un contenuto di microelementi e ferro, e quasi nessuno contenga azoto e fosforo, anzi su molti di essi il fatto che assolutamente non ci sia azoto e fosforo viene visto come un pregio da evidenziare.
Non sto a scendere nei particolari delle varie motivazioni, ma ti rispondo semplicemente che indipendentemente dalla presenza fondo fertile, dovrai comunque somministrare azoto fosforo e potassio, cosa che puoi trovare unicamente negli stick, sia commerciali che da giardinaggio.
Ecco il perché per le piante che hai citato un fondo fertile non farebbe una differenza sostanziale come tu ti immaginavi.