Confermo che la colla se ben calda tiene molto meglio. Quando realizzai le mie cuffie stagne aritiganali utilizzai proprio la colla a caldo per sigillare i fori.
Qui non parliamo di 220V, ma di alte tensioni per accendere i tubi al neon.
In ogni caso, in alcune cuffie la colla si è staccata, in altre è ancora li, il motivo è stata proprio la fretta.. non avendo aspettato che la colla fosse ben calda ho iniziato ad usarla che ancora non aveva raggiunto la giusta temperatura.

in ogni caso, in quell'impianto di illuminazione c'era quando di piu potenzialemnte a rischio: cuffie stagne autocostruite con dei tubi da elettricista e una lampada CFL che si reggeva con una fascetta da elettricista, collegata ad un portalampada di plastica, senza nessun isolamento.

Prima di realizzare le cuffie stagne avevi usato delle cuffie acquistate in un negozio di acquari. In quelle cuffie commerciali però, con il tempo, si veniva a creare della condensa che un padio di volte mi ha bruciato il ballast, costringendomi a sostituirlo. Con le mie autocostruito, non ho mai avuto nessun problema.
La lampadina CFL inoltre è ancora in funzione (adesso è in garage).

Questo per dire che spesso "comerciale" non è sinonimo di "qualità e sicurezza". Personalemnte, mi sono fidato piu del mio sistema piuttosto che in quelle cuffie prese in un negozio specifico.
Poi, come detto piu volte, ognuno a casa propria è libero di assumersi tutte le responsabilità.

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