Ciao a tutti! Vorrei levarmi una curiositá
Da poco piú di 3 mesi sto erogando CO₂ da lieviti con il metodo senza gel, con la damigiana in vetro e il tappo a scatto con la gabbia in metallo...
A fine settembre, la prima volta in vita mia che ho provato a caricare la damigiana, dopo 3 ore erogavo CO₂ come se non ci fosse un domani ovvero si era creata giá una certa pressione interna.
Adesso, con le stesse dosi e la stessa marca di lievito, per vincere la contropressione del dischetto dell'atomizzatore, devo attendere addirittura 1-2 giorni con il tubicino chiuso perchè si crei una pressione sufficiente da far uscire il gas dal diffusore...
Qualche grado in meno in casa influisce cosi tanto sull'azione dei lieviti? Vi è mai capitata la stessa cosa?

Dani_94 ha scritto: ↑Qualche grado in meno in casa influisce cosi tanto sull'azione dei lieviti? Vi è mai capitata la stessa cosa?

Si certo, i lieviti hanno una temperatura ottimale di 24 C°, più ci si allontana in alto e in basso da questa temperatura e più la loro velocità diminuisce.

Non pensavo diminuisse cosi tanto!

Dani_94 ha scritto: ↑Qualche grado in meno in casa influisce cosi tanto sull'azione dei lieviti? Vi è mai capitata la stessa cosa?

Credo proprio sia questione di temperatura..

Io per gli stessi "problemi" ero passato a citrico e bicarbonato perché non dipendente dalla temperatura..
Questa è la mia personale esperienza..

Buono a sapersi che sia questione di temperatura, ogni volta mi scervellavo in cerca di qualche perdita!!

Non tirarti matto..
Mettigli una copertina..

Occhio alla pressione ! Io lo avevo fatto con addirittura manometro e riduttore di pressione,
Arrivava a 7/8 Bar ! Avevo paura scoppiasse la bottiglia di cocacola