Ciao a tutti.
Mi presento sono nuovo e volevo chiedere qualche consiglio ad esperti e gentili utenti del forum.
Parto dal classico acquarietto da 20 litri con due pesciolini rossi regalato a mia figlia tre anni fa. Ho deciso di fare un passettino successivo approfittando di un'offerta ho preso un acquario da quasi 100 litri (milo ledline 80). Da 20 giorni sta lavorando disabitato (solo tre piantine ornamentali) e siamo quasi pronti per l'isediamento. Mi sarebbe piaciuto aggiungere qualche altre specie di pesce ma poi leggendo sui vari forum ho visto che si tende a sconsigliare l'utilizzo di altri pesci al di fuori di quelli rossi. Passando pero' un po di siti ho visto che il "Danio Rerio" presenta caratteristiche molto simili come habitat a quello dei nostri amici rossi, sembra facile da allevare, il cibo forse e' compatibile e le temperature (acquario in casa senza l'utilizzo del riscaldatore anche se fornito) sui 20 gradi costanti dovrebbero adattarsi ad entrambi. Che mi consigliate? possono convivere?
Grazie

Ciao,

In attesa che giungano le risposte degli esperti in materia...

se passi nella sezione SALOTTO per una tua presentazione alla famiglia AF è gradito ed avrai il nostro benvenuto ufficiale.

Buona navigazione

Ciao

Stefano34 ha scritto: ↑

30/03/2018, 14:08

due pesciolini rossi

Parliamo di omeomorfi(i classici insomma)o eteromorfi (quelli strani)?

Quando sono grossi al momento?

Stefano34 ha scritto: ↑

30/03/2018, 14:08

solo tre piantine ornamentali)

Vere o di plastica?

Stefano34 ha scritto: ↑

30/03/2018, 14:08

Da 20 giorni sta lavorando disabitato

Aspetta il canonico mese e poi giro di test NO₂^- ed NO₃^- e si valuta l’inserimento

Stefano34 ha scritto: ↑

30/03/2018, 14:08

Danio Rerio" presenta caratteristiche molto simili come habitat a quello dei nostri amici rossi, sembra facile da allevare, il cibo forse e' compatibile e le temperature (acquario in casa senza l'utilizzo del riscaldatore anche se fornito) sui 20 gradi costanti dovrebbero adattarsi ad entrambi.

Il problema principale qui non sono tanto i valori,ma il fatto che i rossi soprattutto se omeomorfi mangiano tutto ciò che gli entra in bocca,inoltre la vasca è piccola sempre se si trattano dei classici rossi (naturalmente meglio dei 20 litri ) quindi aggiungere ulteriore carico organico non mi pare il caso.

Ciao Stefano!
Sono d'accordo con i consigli di Giueli.
Comunque se alleghi qualche foto dei pesci e della vasca nuova possiamo darti qualche dritta più mirata

"Parliamo di omeomorfi(i classici insomma)o eteromorfi (quelli strani)?"

Classici ( uno piu' piccolo con coda corta, uno piu' grande ed ampia coda (maschio e femmina?)

"Quando sono grossi al momento?"

Saranno lunghi 7/8 cm


"solo tre piantine ornamentali)
Vere o di plastica?"

Vere

"Aspetta il canonico mese e poi giro di test NO₂^- ed NO₃^- e si valuta l’inserimento "

OK


"Il problema principale qui non sono tanto i valori,ma il fatto che i rossi soprattutto se omeomorfi mangiano tutto ciò che gli entra in bocca,inoltre la vasca è piccola sempre se si trattano dei classici rossi (naturalmente meglio dei 20 litri ) quindi aggiungere ulteriore carico organico non mi pare il caso."

Ma c'e' il rischio che se li mangino? Non hanno circa le stesse dimensioni?
La vasca a me sembra enorme (sono abituato a quella da 20litri) e questa, per adesso, e' la grandezza massima concessa da mia moglie...
Più tardi posterò qualche fotografia

Intanto grazie mille, veramente gentile

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Stefano34 ha scritto: ↑Non hanno circa le stesse dimensioni?

Ehmmm... no... Un carassio tenuto nelle condizioni idonee in acquario in due anni può raggiungere anche i 20 cm... ... ecco perché consiglio per loro sempre il laghetto.

I tuoi sono rimasti più piccoli perché probabilmente la vaschetta di dimensioni ridotte ha indotto una forma di nanismo.

Comunque passare da 20 a 100 sarà un bel salto di qualità per loro,per qualche anno non avrai problemi ed avrai il tempo di convincere tua moglie per uno più grande

Stefano34 ha scritto: ↑Classici ( uno piu' piccolo con coda corta, uno piu' grande ed ampia coda (maschio e femmina?)

Gli omeomorfi (i "classici") hanno una singola coda, mentre gli eteromorfi (quelli "strani") ne hanno due, spesso sembrano dei veli svolazzanti!

Per distinguere il sesso non si guarda la coda, ma gli opercoli (ovvero le "guance") e la zona dell'ano.
I maschi quando sono in periodo di accoppiamento sviluppano dei pallini bianchi sugli opercoli. Questi pallini sono detti "opercoli nuziali".
Sulle femmine non vedrai mai gli opercoli nuziali.
Invece solo loro - e non i maschi - hanno nella zona dell'ano una specie di semisfera bianca (papilla genitale).

Giueli ha scritto: ↑
Comunque passare da 20 a 100 sarà un bel salto di qualità per loro,per qualche anno non avrai problemi ed avrai il tempo di convincere tua moglie per uno più grande

Quindi, il consiglio, e' continuare con questi finchè non si riesce a convincere le figlie a portarli in qualche laghetto e cominciare ex novo con altre specie?
Secondo voi ne posso aggiungere altri due sempre stessa specie? Troppo piccolo?
Grazie ancora poi non faccio piu' domande, ho gia abusato troppo della vostra cortesia

Stefano34 ha scritto: ↑Quindi, il consiglio, e' continuare con questi finchè non si riesce a convincere le figlie a portarli in qualche laghetto e cominciare ex novo con altre specie?

Oppure se hai giardino ... realizzare te un laghetto ,non è difficile dai un occhiata nella sezione laghetti,o se non hai giardino ma balcone puoi valutare un bonsai pond...Laghetto... stagno... perché no?



Non aggiungerei altri pesci al momento.

Stefano34 ha scritto: ↑

30/03/2018, 17:03

Grazie ancora poi non faccio piu' domande, ho gia abusato troppo della vostra cortesia

Ma che scherzi... è un piacere,qualsiasi cosa chiedi senza problemi.