Io so solo che utilizzando il filtro esterno come miscelatore risparmio un botto di CO₂!

lucazio00 ha scritto:Io so solo che utilizzando il filtro esterno come miscelatore risparmio un botto di CO₂!

La inietti prima del filtro, giusto?

Inviato con la benevola approvazione del mio HAL 9000

RiccardoMazzei ha scritto:La inietti prima del filtro, giusto?

Cosa che io non farei, nemmeno sotto tortura.

Rox ha scritto:

RiccardoMazzei ha scritto:La inietti prima del filtro, giusto?

Cosa che io non farei, nemmeno sotto tortura.

Perché acidifica l'acqua proprio nel filtro?

Inviato con la benevola approvazione del mio HAL 9000

RiccardoMazzei ha scritto:

Rox ha scritto:

RiccardoMazzei ha scritto:La inietti prima del filtro, giusto?

Cosa che io non farei, nemmeno sotto tortura.

Perché acidifica l'acqua proprio nel filtro?

Inviato con la benevola approvazione del mio HAL 9000

anche io li non ce la metterei... avrei paura per la salute dei batteri (che necessitano di ossigeno in primis).
CO₂ dopo il filtro... mi sentirei più tranquillo.

Rox ha scritto:Ah... scusa Ricca'... ho dimenticato una cosa importante.
Nel mio post, mi riferivo a questa frase di Simo, che tu non condividi:

• Simo63 ha scritto:la matematica con gli acquari non va molto d'accordo

E' una frase molto generica, che non riguarda la sola CO₂ e le bolle da contare.
In un acquario avvengono decine di fenomeni biochimici, che si sovrappongono interagendo tra loro.
[...]
Nel '700 non è nato solo il Determinismo con Laplace, ma anche la Teoria del Caos con Lagrange.
La frase di Simo potrebbe essere tutta in una semplice domanda:
- Quale, tra le due teorie, è più applicabile all'acquario?

Ecco, però un attimo: la mia domanda, ora che ci ripenso, non riguarda gli acquari, ma soltanto il sistema di produzione e trasporto della CO₂!
E' per questo che è una domanda semplice, in cui non ci sono effetti non lineari o dinamiche caotiche.

I sistema intrattabile è l'acquario, in cui effetti non lineari ne determineranno certamente il fabbisogno in modo complesso, per cui l'aver capito che 10 bolle/minuto per un anno è un Kg di CO₂ se il contabolle ha un diametro tot in condizioni standard eccetera servirà comunque a poco perché il fabbisogno sarà ora di 5 ora di 15, ora di 60 bolle al minuto. Questo sì, lo accetto. Ma intanto si è tolto un certo quale alone di mistero che aleggiava anche sul numero di bolle al minuto eccetera.

Poi, direte voi... tanto qui tutti hanno la damigiana, manco sanno quanta CO₂ viene erogata effettivamente, chissene
Però... mi sembra che aver capito qualcosa sia meglio, anziché no.
Visto che, mi sono accorto, guarda un po': alcune case dichiarano che certe bombole sono in grado di erogare tot bolle al minuto per un anno. Forse aver capito se contano balle o no, oltre che bolle, a qualcosa serve...

Scusa l'OT, ma devo fare una piccola precisazione, altrimenti sembra quasi che siamo "anti-bombola".

RiccardoMazzei ha scritto:tanto qui tutti hanno la damigiana

- Tra tutti gli utenti non saprei... Certamente, gli articoli sulla CO₂ "fai-da-te" hanno avuto un certo successo.

- Tra i membri dello staff, credo che i lieviti li usino in tre o quattro, su un totale di 20.

- Tra i moderatori "storici", quelli che lo erano già sul forum precedente, mi pare che non ci sia più nessuno (Giammax, Emix, Rox, Saxmax, Shadow e Uthopya)...
Non sono sicuro su Shadow, ma gli altri usano CO₂ in bombole o non la usano affatto.

RiccardoMazzei ha scritto:alcune case dichiarano che certe bombole sono in grado di erogare tot bolle al minuto per un anno.

...e generalmente si consiglia di basarsi sulla metà del valore dichiarato.
Un po' come le batterie dei telefoni.

RiccardoMazzei ha scritto:la mia domanda, ora che ci ripenso, non riguarda gli acquari, ma soltanto...

All'inizio no, ma la frase molto generica di Simo... ci ha preso un po' la mano.
Così abbiamo divagato un po', sulla Matematica applicata all'acquario.
Hai fatto benissimo a rimettere il treno sul binario.