Secondo me, come ha detto Pizza, il GH è salito da 6 a 7 per il magnesio. Il KH è complessivamente sceso di circa un punto e mezzo (da 6 a circa 4.5), e l'oscillazione tra 4 e 5 probabilmente è dovuta al fatto che ti trovi a metà.
Per una maggior precisione del test potresti usare il doppio dell'acqua (10 ml) e dividere per 2 il numero di gocce necessarie al viraggio. Ma comunque in generale non mi fisserei troppo con i decimali.
Con un discorso "spannometrico" avevo ribadito che per ridurre di circa mezzo punto il pH con demineralizzata o HCl dovresti abbassare il KH a circa un terzo del suo valore.
Come detto inizialmente da @
lucazio00, ridurre ad un terzo il KH significa che se il valore iniziale fosse 18, lo dovresti portare a 6 (ben 12 gradi in meno).
Se il KH iniziale è 6, devi portarlo a 2 (4 gradi in meno).
Se il KH iniziale fosse 3, sarebbero sufficienti solo 2 gradi in meno per abbassare il pH sempre di mezzo punto.
Quindi, più è basso il KH più diminuisce la "stabilità".
La tabella postata lo mostra in forma grafica, ipotizzando un KH di soli bicarbonati (ipotesi abbastanza verosimile nella tua vasca).
Quando l'acquario matura ulteriormente, il pH nel tempo tende naturalmente a scendere ancora, lentamente, in particolare in acquari ben piantumati e in cui i cambi e le sifonature del fondo sono poco frequenti.
Infatti quegli acidi umici tendono a formarsi ed aumentare nel tempo, le foglie che inevitabilmente muoiono contribuiscono in questo processo, le radici acidificano per assorbire i nutrienti, aumenta la flora batterica in vasca (non solo nel filtro), la cui attività acidifica...
In questo processo anche il KH tende a scendere un po' (ma a parità di effetto sul pH, meno di quanto deve scendere con demineralizzata o HCl).
Insomma, il mio consiglio sarebbe come già suggerito di proseguire (a passi molto piccoli) con HCl fino a portare il KH a circa 3, non oltre. Meglio ancora farlo con un misto di HCl e cambi con demineralizzata. Del resto meglio un GH un po' più basso e proporzionato al KH che un eccesso di cloruri (e il pericolo di sbalzi di CO
2).
Una volta fatto questo, l'ulteriore abbassamento del pH lo ottieni con gli acidi umici che ti eviteranno di arrivare un KH troppo basso grazie al loro effetto stabilizzate (un po' si abbassa comunque).
Quindi, aggiungi ad esempio qualche foglia di catappa direttamente in vasca. Al limite, anche infusi o estratti se proprio non vedessi alcun effetto.
In effetti, l'erogazione di CO
2 sarebbe lo strumento migliore per abbassare il pH senza intaccare minimamente il KH. Inoltre, contribuendo ad una crescita più veloce delle piante (se gli altri nutrienti sono bilanciati e adeguati), indirettamente accelera anche quel processo naturale di leggera acidificazione.
Perle di saggezza dei negozianti: "i juwel sono pronti in 10 giorni, se aspetti troppo l'acquario si siede e devi ricominciare buttando via le piante e l'acqua"