Cloruro di potassio (KCl)
Per 1 mg/l aggiuntivo di potassio vai ad alzare il cloruro (Cl-) di 0.9 mg/l. È molto solubile (circa 250 g/l).
Solfato di potassio (K
2SO
4)
Per 1 mg/l aggiuntivo di potassio vai ad alzare i solfati (SO
4-2) di 1.23 mg/l.
È meno solubile del cloruro di potassio ma comunque molto solubile (circa 100 g/l)
La mia acqua di rete ha 42 mg/l di cloruro e 32 mg/l di solfati!
Nella composizione media delle piante, lo zolfo (considerato un macro elemento) ha una concentrazione 10 volte superiore al cloro (considerato oligoelemento).
Nella mia acqua di rubinetto ho invece ben 42 mg/l di cloro (cloruro) e "solo" 10.7 mg/l di zolfo, cioè il cloro è 42 volte in eccesso rapportato allo zolfo!
Se proprio non vuoi alzare i nitrati e la tua acqua di rete è più bilanciata della mia, la scelta potrebbe anche ricadere sul cloruro di potassio: è più solubile e soprattutto si combina meglio con il solfato di magnesio che alza i solfati portandoli comunque in leggero eccesso.
Entrambi gli eccessi vengono comunque ben tollerati dalle piante.
Qualcuno dice che le piante tollerano meglio gli eccessi di cloro quando è legato al sodio. Personalmente non l'ho notato. Magari come oligo il cloruro di sodio è ok, ma in grandi quantità se dobbiamo eccedere è meglio farlo solo con il cloro!
La conducibilità del cloruro di potassio è maggiore di quella del solfato di potassio. Il secondo aumenta leggermente l'alcalinità. Forse anche il primo.
Sono due vie comunque abbastanza simili in termini di pregi e difetti.
Pensa ad esempio che Seachem utilizza il cloruro di potassio nel Flourish (concentrazioni minori) e il solfato di potassio nel Potassium (concentrazioni maggiori).
Easy Life utilizza invece il nitrato di potassio, fregandosene dell'interferenza con il suo prodotto a listino specifico per i nitrati. Ada usa il cloruro.
Io propendo sempre per i nitrati, che vengono assimilati più facilmente e in gran quantità dalle piante. La richiesta di azoto è decisamente superiore al potassio.
Alla lunga, ritengo sia la strada che annulla o comunque dirada maggiormente i cambi necessari a smaltire gli eccessi. Eccessi che sono su livelli decisamente più alti rispetto a solfati e cloro.
Magari, per compensare l'aggiunta di azoto introdotto col nitrato di potassio, potresti diminuire la dose di cifo azoto o altri fertilizzanti di azoto nitrico, ammoniacale e ureico.
Tra l'altro, le ultime due forme tipicamente non si trasformano proprio in nitrati perché vengono assimilati prima dalle piante.
Ancora un'altra alternativa è usarli tutti:

Se devi aggiungere un botto di potassio, lo puoi fare a tre riprese utilizzando il nitrato, il solfato ed il cloruro di potassio!
Attualmente io ho i primi due, ed uso un po' del secondo quando ho i nitrati molto alti.
Purtroppo, fertilizzare a componenti
totalmente separati è impossibile. Potremmo parlare anche dei fosfati, introdotti tipicamente con il fosfato di potassio.
Utilizziamo sempre dei sali, e dobbiamo quindi trovare il migliore equilibrio per la nostra specifica vasca...
EDIT: Scusa per le ripetizioni @
FedericoF . Quando ho scritto il mio post-fiume non avevo letto il tuo messaggio!

Perle di saggezza dei negozianti: "i juwel sono pronti in 10 giorni, se aspetti troppo l'acquario si siede e devi ricominciare buttando via le piante e l'acqua"