Allora , per la prossima fertilizzazione, non mettere potassio...
Ma andrai con i soliti oligoelementi(Rinverdente) ,spesso dosando loro, la conducibilità inizia a scendere...
Ti regolerai per il quantitativo, osservando le piante ( una loro carenza si riconosce sulle parti alte, con piante che tendono ad un verde "sbiadito" ) e le GDA , se qualche giorno dopo la loro somministrazione, noti il formarsi di una patina polverosa sul vetro che si toglie molto facilmente, ne doserai meno la volta successiva...
Arriverai ad una dose "giusta" o quasi...che comunque varierà nel tempo...ricorda non esiste la fertilizzazione perfetta...

Per Azoto e fosforo, i primi tempi abbiamo i test, poi inizi ad usarli sempre meno...
Il ferro inizia ogni 15 giorni, poi guardi le piante, la carenza di ferro è una delle più facili da riconoscere( piante verdi con nuovi apici biancastri, poi se la carenza continua, si formano dei buchi tra le venature, piante rosse con foglie apicali accartocciate...).
Per gli elementi traccia, non è facile andare in carenza ( forse io ci sono riuscito

, ma erano più di 6 mesi che non cambiavo acqua), la loro richiesta è davvero minima e di solito sono contenuti anche nei mangimi che usiamo giornalmente...
Quindi, calma, pazienza e tanta osservazione dei fenomeni che avvengono dopo i nostri interventi che devono essere ridotti al minimo e mai su più fronti insieme, altrimenti non capiremo mai qual'è quello che ha risolto la nostra carenza o problema che sia...
