Io credo che la situazione sia
totalmente ambivalente.
Ovvero, salvo casi particolari, una carenza di un elemento si può considerare un eccesso di tutte le altre
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Ovvio che non intendo con l'accezione del "davvero troppo", altrimenti la pianta smetterà di assorbire qualunque cosa e si bloccherà nella crescita.
Io non sono quello che fa morire di fame le piante, che sia chiaro... Anche io ho dato da mangiare alle piante con il badile a suo tempo e lo faccio tuttora...
Tuttavia credo che sia da far notare che nonostante alcuni pesci resistano bene anche a 50 mg/l e oltre di nitrati (e pure si riproducono) non per questo ci debbano restare
per tutta la vita.
Credo inoltre che sia molto importante far notare questo dettaglio che a volte può sembrare insignificante perché molti di noi sono abituati ad avere questo genere di valori in modo costante...
Facciamo un esempio coi numeri, che secondo me si capisce mille volte di più:
Se uno ha i fosfati a 0,8 ad esempio e i nitrati a 40, si può dire che gli mancano i fosfati, ma io ad esempio preferirei suggerire un cambio per eliminare i nitrati alti in modo da garantire uno stato di salute migliore agli ospiti non paganti
Chiaramente la situazione è un pochino più difficile da gestire perché le piante hanno delle riserve interne e dopo poco che le avranno consumate, vedremo una simpatica carenza di azoto che ci costringerà a rimetterlo
Di conseguenza inizieremo a dosare azoto col cifo e faremo in modo che le pianta se lo pappi tutto sotto forma di ammonio, evitando anche che il nitrato si accumuli di nuovo
Off Topic
Inoltre preferisco dosare i fertilizzanti in generale a piccole dosi durante la settimana per non sporcare troppo l'acqua, magari lo doso più spesso ma almeno non faccio vivere i pesci nel concime
In questo modo credo che si possa fertilizzare "col badile" e mantenere pure l'acqua pulita
