FedericoF ha scritto: ↑Io direi che dovreste provare a fare un Malawi o un tanganika... Credo che per molti aver fatto acquari solo con piante abbia fatto dimenticare che anche quelli senza piante funzionano e non esplodono.


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Straquoto. Questo pensiero aggiunto al fatto che quei pesci non sono nemmeno così tanto in overstocking per le loro dimensioni mi fanno proprendete per un "perché no"...
Il fatto che tra un anno non entrerebbero tutti è completamente ininfluente secondo me. La vasca è provvisoria e per quando sarà smantellata i pesci saranno sempre di dimensioni ragioveli. Ovviamente dovendo essere scenica e provvisoria non avrebbe avuto senso metterci la quantità di pesci che ci sarebbero vissuti bene per 15 anni... almeno secondo me!

alessio0504 ha scritto: ↑Vediamo se collassa o se l'hanno creata con i giusti presupposti!

Non potrà mai collassare! Sarà gestita ogni giorno, pulita ripulita e coccolata!

alessio0504 ha scritto: ↑Il fatto che tra un anno non entrerebbero tutti è completamente ininfluente secondo me

Il problema che invece mi pongo è quale è il messaggio che ne deriva?

A) Possiamo mettere quel che ci pare tanto la vasca non vivrà in eterno
B) Possiamo metterci i tonni tanto se crescono li diamo via.

Non dico che avrebbero dovuto fare una vasca "consapevole" ma il problema delle cose sceniche è che o c'è dietro un piano ben architettato o è tutta fuffa.

Le persone vedono l'acquario bello, vedono, mi correggo, non l'acquario, immaginano quell'acquario in casa loro e ne vogliono uno uguale, non sapendo nulla però al riguardo.

Le opere di Amano sono belle perché c'è un team dietro che le bada quotidianamente, l'utente medio, le vede e le vuole a casa sua. 3 mesi dopo smantella tutto.

Tutta questione di marketing per il giapponese, tutta estetica per il programma di Fazio.


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cicerchia80 ha scritto: ↑OT a dire il vero la conducibilità dep malawi è molto inferiore a 3/4 di acquari quì su.....tanto per dovere di informazione

E le piante non resistono a causa dei pesci. Non dei sali disciolti.
Nel tanganika ho 550/600 di conducibilità. Spesso qui ci son acquari che superano i 1000.
Le piante che supportano pH estremi resistono. Ma tanto estremi non sono, siamo sul 7.5 8 per quasi tutti i Malawi. E sull'8 per i tanganika.
Io ho 9.1 ma l'ho alzato così di proposito. Non è assolutamente necessario.


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Luca.s ha scritto: ↑

alessio0504 ha scritto: ↑Vediamo se collassa o se l'hanno creata con i giusti presupposti!

Non potrà mai collassare! Sarà gestita ogni giorno, pulita ripulita e coccolata!

alessio0504 ha scritto: ↑Il fatto che tra un anno non entrerebbero tutti è completamente ininfluente secondo me

Il problema che invece mi pongo è quale è il messaggio che ne deriva?

A) Possiamo mettere quel che ci pare tanto la vasca non vivrà in eterno
B) Possiamo metterci i tonni tanto se crescono li diamo via.

Non dico che avrebbero dovuto fare una vasca "consapevole" ma il problema delle cose sceniche è che o c'è dietro un piano ben architettato o è tutta fuffa.

Le persone vedono l'acquario bello, vedono, mi correggo, non l'acquario, immaginano quell'acquario in casa loro e ne vogliono uno uguale, non sapendo nulla però al riguardo.

Le opere di Amano sono belle perché c'è un team dietro che le bada quotidianamente, l'utente medio, le vede e le vuole a casa sua. 3 mesi dopo smantella tutto.

Tutta questione di marketing per il giapponese, tutta estetica per il programma di Fazio.


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E vedendo un acquario senza filtro in cui dici che non fai cambi che esempio prendono?
Mica immaginano che dietro tu abbia le conoscenze per gestirlo. Lo imitano e collassa in poche settimane. Perché mettono piante a caso pesci a caso e fertilizzanti a caso.
Dalla sola vista imho non puoi trasmettere granché.


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Per ora sto sempre con Federico su questo argomento. Se una vasca di un certo tipo avesse bisogno di cure giornaliere non vedo perché non vada bene. Dipende da cosa vuoi e da quanto tempo vuoi dedicargli!
Quando qualcuno vuole una coppia compra in eccesso e poi restituisce i pesci, non vedo sta gran differenza. Anzi a mio avviso forse è più crudele rispedire al mittente pesci non accoppiati (senza sapere che fine faranno) che ricollocare in ambiente idoneo pesci divenuti grandi!

Poi questa storia delle attenzioni continue secondo me è molto immaginaria. Se uno le cose le organizza bene poi non deve stare due ore ogni giorno a inseguire un acquario. O magari le organizza meno bene perché gli piace la sera stare due ore intorno alla vasca.

Non vedo perché criticare comunque... Se una cosa non piace non vuol dire che sia sbagliata!

Si usa l'aggettivo "diseducativo", come se l'obiettivo di quel programma fosse fare informazione scientifica sugli animali (manco parlassimo di SuperQuark), o dare consigli sull'allestimento degli acquari.
Si tratta di un semplice show televisivo, un programma di intrattenimento in cui l'acquario è un oggetto di scena al pari delle luci e degli schermi giganti LCD.

Pensate davvero che alla signora Maria di Voghera venga il desiderio irrefrenabile di farsi l'acquario solo perchè la domenica sera mette la TV su Rai1?
E pensate che combinerà danni perchè tenterà di emulare l'acquario di Fazio?
....più di quanti ne avrebbe combinati affidandosi semplicemente al negoziante che glielo vende?

FedericoF ha scritto: ↑E vedendo un acquario senza filtro in cui dici che non fai cambi che esempio prendono

Giusta osservazione. Ma molto lo fa il "dove" lo vedono.
Se lo leggono qua, hanno una stuola di persone che spiega per filo e per segno cosa significa un senza filtro.

Se lo leggono altrove, vale la critics esposta prima.

alessio0504 ha scritto: ↑Se una vasca di un certo tipo avesse bisogno di cure giornaliere non vedo perché non vada bene. Dipende da cosa vuoi e da quanto tempo vuoi dedicargli!

Ale, forse interpreto male io le tue parole, se è così, perdonami.

Ma sembra che la critica all'acquario di Fazio sia quasi rivolta a te.

Chi dice che è sbagliata una gestione quasi morbosa della vasca? Chi sono io per dire ciò?

Dico solo che chi attua una gestione così o gli piace o non sapendo nulla della vasca è costretto a starle dietro perché se la molla un attimo, collassa tutto.

Per me, una vasca deve innanzitutto piacere a chi la possiede.

A me personalmente, una vasca "disabile" che non vive da sola 1 mese, non piace, per una serie di mie motivazioni, quindi ho bisogno di qualcosa che sia molto autonoma.

A te invece, piace "smanettare" in vasca ogni giorno.
Qual è il problema?

Sono entrambe gestioni consapevoli. Il mio dubbio e cruccio è quando una gestione maniacale non è frutto del piacere di gestione stessa ma è figlio di una vasca che tende ad implodere da un momento all'altro.

Se tu presentassi la medesima vasca di Fazio, ti farei i miei più sentiti complimenti perché è bella ed è impegnativa da tenere ma allo stesso tempo, sconsiglierei fortemente un neofita a fare una vasca simile.

Semplicemente perché tu non sei un neofita e se fai quella gestione li sai il perché è il per come


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Dopo l'uscita di ''alla ricerca di nemo'' la vendita di acquari marini e pesci pagliaccio è aumentata di molto.
Chissà se aumenteranno le vendite di acquari con pesci rossi...

trotasalmonata ha scritto: ↑Dopo l'uscita di ''alla ricerca di nemo'' la vendita di acquari marini e pesci pagliaccio è aumentata di molto.
Chissà se aumenteranno le vendite di acquari con pesci rossi...

Sicuramente...è sempre così...e non solo con i pesci ma anche con altri animali... soprattutto cani...