Otaku ha scritto: ↑Vediamo che albero è... Intanto ti dico che la maggior causa di perdita dei bonsai è la gestione errata dell'acqua: comincia a padroneggiare quella, e il più è fatto.
L'acqua, è la cosa più vitale per un vegetale, ma se è "troppa" dopo un mesetto marciscono le radici, se è "poca" le secchi anche in due giorni.
"Poca o troppa" non è la (quantità), non conta se ne dai un bicchiere o due litri, questo non fa mai male alla pianta, l'errore che in tanti fanno è non considerare la (frequenza), tutti i giorni, un gioni si ed uno no, oppure una volta alla settimana ecc.
La (frequenza) è regolata da tanti fattori. Non c'è matematica, ma il clima legato al tipo di terreno.
Agli inizi si impara seguendo tutti i giorni il terreno, si usa il "ditometro". Cosa è il ditometro?
Un dito della mano, è comodo usare l'indice, scavi il terreno e vedi se questo è bagnato o secco.
Se è bagnato, aspetti ancora.
Se è secco, è già tardi.
Si bagna quando il terreno e ancora leggermente umido e fresco.
L'innaffiatura è la cosa più importante nel bonsai e ci vuole tempo per capire bene come fare, anche anni, solo con il tempo e la pratica si impara fino ad arrivare che solo con una occhiata ti sai regolare. Capisco che non è facile ma è così, purtroppo.
Se si sbaglia ogni tanto non fa nulla, ma alla lunga la pianta si compromette.