aleph0 ha scritto: ↑Gioele ha scritto: ↑non fasciatevi la testa, noi tutti non possiamo farci niente, ormai siamo ben oltre la scelta del singolo, servirebbe un cambiamento nella produzione di tutta l'energia consumata a livello mondiale. io non sono in grado di modificarla, voi?
Ci sono paesi come la Danimarca che producono il 42% dell'elettricità consumata in tutto il paese, con il vento...
Volere è potere.. Il punto è che serve una fortissima educazione e perseveranza nel far cambiare miliardi di teste, a partire dai più piccoli, che sono i più facili da educare. Immagina se a tutti i nuovi nati, venisse insegnato ad esser più parsimoniosi, anche quando ci si lava i denti. Sono pur sempre cifre irrisorie, ma da qualche parte bisogna pur cominciare...
Forse non mi sono spiegato. Diminuire del 20% l'impatto in una generazione, sarebbe inutile, insegnare ai bambini ad essere ecologici poteva essere l'inizio di qualcosa verso gli anni '40,ora è tardino per pensare a questo, se prima non si blocca l' incremento di CO
2 derivante dalla produzione energetica gli altri rimangono bei discorsi, problemi secondari.
Poi ovvio, una volta rallentato il processo (ebbene sì, si può solo rallentare ormai è irreversibile), si ragione come non gettare immondizia in giro e come sfamare il mondo, la prima cosa è fattibile, la seconda no la terra reggere be circa 5 miliardi di persone, siamo in 8.
Aggiunto dopo 50 secondi:
Perdonate la depressione era per metterla giù dura
