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di Azius » 02/05/2022, 13:29
La questione acquari pubblici è complessa. Nascono con molte lodevoli finalità, tra cui non solo la ricerca scientifica e la conservazione ma anche quella non meno importante di rendere accessibile ad un pubblico molto vasto il contatto con animali e ambienti che altrimenti sarebbero fuori dalla portata di praticamente chiunque salvo pochi eletti e, in certi casi, neppure per loro. Sono certo che l'Acquario di Genova, come tutti i suoi omologhi in Italia e nel mondo, abbia contribuito a far nascere la passione in molti acquariofili, me compreso. Purtroppo le lodevoli finalità si scontrano con le esigenze di mercato. Il budget non basta mai, lo spazio idem, devi avere un certo numero di specie particolari o non ci viene nessuno... insomma, le regole del mercato. Purtroppo questo incide (sono certo non senza grande dispiacere da parte di chi lo gestisce, perché certi lavori li fai solo per passione) sulla qualità generale.
Ci sarebbe poi il discorso dei pesci d'acqua dolce che effettivamente sono trascurati nella presentazione e negli abbinamenti ma qui credo incida anche il fatto che l'acquario, se non erro, accetta "donazioni" di esemplari da privati (leggasi "mi avanza un pesce o qui o il water") che da qualche parte dovranno pure metterli e le vasche son quelle che sono.
Detto questo io ci sono stato l'anno scorso e devo dire che, errori a parte, mi è piaciuto motlo poter ammirare certi habitat e pesci che diversamente avrei potuto vedere solo dietro uno schermo. Potrebbe essere migliore? Sicuramente, ma per me rimane un esperienza valida.
Ps. Per chi puo e vuole qualcosa di più piccolo e curato, orientato sui pesci d'acqua dolce e nostrani, l'acquario di Milano è una piccola perla che merita una visita
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- Catia73 (02/05/2022, 13:40) • Den10 (02/05/2022, 18:37)