Dopo il riallestimento di metà febbraio con la massiccia aggiunta di nuove piante, mi posso dire entusiasta dell'andamento della flora. In un paio di mesi la massa vegetale è più che raddoppiata, e questo nonostante massicce potature dovute all'unico fattore limitante, le alghe.
Con l'aiuto dei ragazzi in Fertilizzazione sono anche riuscito a reperire i componenti del PMDD base, e da qualche settimana ho cominciato a dosarlo, ricompensato con l'accelerazione della crescita e tanto pearling.
In realtà è proprio per la crescita smodata di alcune delle mie piante che mi trovo ora a considerare l'acquisto di nuove specie: uno sfizio dettato da considerazioni puramente estetiche, e con ogni probabilità superfluo.
In soldoni, vorrei spezzare le distese omogenee create dallo sviluppo del pratino di Sagittaria e dell'Hydrocotyle, che arrampicandosi sugli arredi ha formato vere e proprie pareti verdi. La mia idea è quella di inframmezzarvi piante solo vagamente simili, per accentuare l'impressione di una giungla incolta e caotica.
Sto pensando in particolare a queste due specie.
- Micranthemum sp., da sistemare alla base delle più imponenti masse di Hydrocotyle
- Eriocaulon sp., in rappresentanza dei più filologici ma difficilmente reperibili Euriocalon sp. 'Goias' e 'Mato Grosso', da inframmezzare al pratino di Sagittaria
Che ne pensate? Grazie in anticipo per qualsiasi osservazione, e/o pernacchia