Ho voluto metterlo nella sala d'aspetto dove lavoro, cercando di fare le cose per bene, con un plantacquario serio dove inserire pesci di comunità. Nelle precedenti esperienze ho avuto poche piante facili e malconce, senza nessuna fertilizzazione.
Ho recuperato un vecchio tenerif 60x35x50h netti con fondo e arredi saranno circa 80l
filtro esterno pratiko 100
fondo: JBL ProScape PlantSoil Brown
rocce: ardesia da giardino del brico
legno: un vecchio legno che c'era nell'acquario, ancora integro
CO2: impianto a bombola. test aquili CO2 permanente.
Blocco solenoide temporizzato accende 1 h prima della accensione luci e spegne 1h prima spegnimento luci
inizialmente lo avevo messo a 1 bolla abbondante al secondo, il permanente era verde chiaro test segnava 35, poi ridotto ieri a 1 bolla ogni 2 secondi(verde scuro) dopo che mi si creavano filamentose marroni sul pratino sotto il diffusore.
luce: ho messo una chihiros a 601plus, al momento dimmerata a 3 (su una scala da 1 a 7)
consumo: 65w
luminosità: 9600lm
temperatura di colore: 8000°K
numero LED: 195 LED SMD 5730 HCRI bianchi da 0,33w
grossa incognita: non ho idea di quanto questo dimmeraggio riduca la luminosità
dall'avviamento a 4 ore e mezza sono arrivato a 6 ore e 15 min di fotoperiodo continuo
in colonna: il negoziante mi ha consigliato di non fertilizzare in maturazione perchè il fondo è già molto ricco, ho effettuato per le prime 2 settimane cambi acqua del 50%, poi terza e quarta settimana del 25% attualmente appena cominciato con jbl ferropol molto sottodosato. Ho letto varie cose interessanti su pmdd, sto valutando di farlo, speravo di cavarmela con il ferropol ma mi sa che la faccenda è più complessa

flora:
aggiunta all'avvio
hemiantus calithricoides cuba: volevo un pratino (il motivo per cui ho investito in luce e CO2) , vedi storia breve

limnophila heterophila sessiliflora: cresce 4-5 cm a settimana, anche se gli internodi mi sembrano un pò lunghi
echinodorus bleheri: non gran crescita, si stanno arrossendo un pò i bordi delle foglie e le nervature
Cryptocoryne lucens : qualche foglia ingiallita e rimossa, qualche altra rimossa per alghe nere a pennello
anubias: cresce bene, 2 o 3 foglie nuove dall'avvio
anubias nane: piuttosto stentatelle, vedo poca crescita
bacopa caroliniana; cresce bene, 1-2 cm a settimana
muschio: prospera abbastanza bene
Alternanthera reineckii variegated: aggiunta due giorni fa coni pesci perchè quando ho allestito non c'era
fauna:
lumache arrivate con le piante (limnaea?)
12 neon tetra aggiunti ieri tornato dalle ferie, dopo verifica nitrati a 0 (40 giorni da avvio vasca)
previsto inserimento successivo di colisa laila coppia, ed eventualmente neocaridine
storia breve:
avviato con batteri, CO2 ad arrivare al verde. Niente test perchè mi avevano mandato quelli sbagliati, 2 volte (nella confezione del dolce c'èrano le strisce del marino, pessima esperienza con la casa fornitrice)
alla prima settimana il pratino si liquefa avevo preso due confezioni in idroponica e uno dei due secondo me aveva qualche problema perchè mi si è liquefatto, le parti di quello sano ho cercato di ridistribuirle. Altra possibilità: era in zona di forte flusso del filtro, le piante si muovevano troppo.
Grandi quantità di patina di alghe sulle anubias e cripto, ma le lumache le fanno sparire da un giorno all'altro e la situazione sembra sotto controllo.
alla terza settimana qualche filiforme nera sulle foglie delle cripto, subito rimosse. do 4 ml ferropol faccio test coi nitrati a 0,25 e vado in ferie
tra terza e quarta settimana: alghe filiformi grige sul pratino, nelle zone di marcescenza, in zona di alto flusso e in vicinanza alla CO2
torno dalle ferie (fine quarta abbondante) cerco di rimuovere le filiformi sul pratino con una pinzetta, colgo l'occasione di ridistribuire la cuba che mi resta in mano nell'operazione. Altre filamentose nere su alcune punte di cripto e anubias, subito rimosse.
test nitrati a 0, aggiungo 12 neon
ho dimezzato la CO2, che resta sul verde un pò piu scuro, e ho ridotto il flusso del filtro.
leggo il vostro forum (che già avevo un pò studiato) e mi compro un conduttivimetro e test fosfato e ferro
altri 7 ml ferropol, che sembrano fare poco
mi piacerebbe sapere se qualcuno ha esperienza con la lampada e il dimmer per capire quanta luce sto dando
vorrei capire se posso continuare con il ferropol, che come si vede da tabella non mi pare interagisca molto con il conduttivimetro o se devo armarmi di pmdd e santa pazienza e timore di avere un disastro in sala d'aspetto

se quelle alghe sono anteprima di disastro o cosa normale e spariranno.
se la CO2 è troppa o troppo poca
se fino ad ora sto procedendo bene, o se sto preparando una ricetta per il disastro
grazie a chi vorrà aiutarmi, scusate il papiro ma ho cercato di essere il più puntuale possibile.
posto i vari test in tabella, acqua di partenza e immagini appena capisco come si fa, intanto creo una cartella su drive con tutto disponibile qui
cartella drive con foto e test
ora cerco di mettere le foto nel post, vado a leggere le istruzioni

p.s. se serve spostare di categoria tipo primo acquario o altro fate pure, mi pareva quella adatta
Aggiunto dopo 57 minuti 34 secondi:
non riesco a caricare foto in post, ma si dovrebbero vedere da drive.
il negoziante mi ha consigliato di usare prodotti jbl pro nkp e fe perche "interagiscono col fondo della stessa marca"

ma mi pare che sia un protocollo giornaliero a cui non riuscirei a starci dietro e che sia sui principi dell'estimative index (su cui avevo letto qualcosa) che prevede suppongo di saturare di elementi e fare cospicui cambi d'acqua.
volevo mettere un certo impegno nella manutenzione ma fertilizzazione giornaliera e cambiare 40 litri d'acqua a settimana per resettare mi pare poco sostenibile