marko66 ha scritto: ↑12/09/2020, 12:59
Morph ha scritto: ↑12/09/2020, 1:29
Beh la valuterei come cosa.. e anzi, leggevo che è una metodologia abbastanza diffusa, specialmente negli USA.. non ti risulta? sbaglio o quei video che ho postato sono effettivamente tutti maschi, o quasi almeno..?
Si ,è una tendenza diffusa nelle vasche principalmente degli americani per ridurre l'aggressivita' e sinceramente non la condivido.Questi pesci sono condannati a vivere la loro esistenza andando avanti e indietro senza scopo in una vasca popolata spesso con specie che in natura si evitano,non possono incontrarsi o semplicemente non esistono.Non possono crearsi un territorio,non c'è la possibilita' che si creino gerarchie e non possono riprodursi,praticamente non vivono e finiscono spesso per impazzire o morire per troppo stress.Il bello di questi pesci è vederli interagire tra di loro,il colore non è tutto e non è il motivo principale che deve spingerti ad allevarli.
Permettimi di dire la mia nonostante sia un principiante, consapevole del fatto che potrei benissimo sbagliarmi.
Premesso che l'ideale sarebbe non allevarli proprio, perchè per quanto un acquario possa essere ben studiato, non sarà mai come un lago. Premesso che ci sono passioni ben più deleterie per gli animali come la caccia e la pesca al fine di mangiarli o peggio ancora per sport, nella condizione in cui l'animale muore senza motivo.
Premesso tutto questo, io provo a mettermi nei panni di questi pesci che vengono catturati e messi dentro vasche piccole, spesso senza sabbia nè rocce nè piante, in condizioni di grandissimo sovraffollamento, in attesa di essere consegnati a negozi (che ricreano le stesse condizioni) i quali a loro volta attendono che qualche persona li compri e li metta in un acquario che a confronto è il paradiso.
Non sono un allevatore quindi non saprei dire le proporzioni, ma su 100 ipotetici pesci allevati in negozio in quelle condizioni, quanti finiranno in un acquario, e quanti invece resteranno tutta la vita lì?
Fra l'altro, a furia di leggere topic vedo che è prassi comune prendere un gruppo di pesci dello stesso tipo, piccoli, e poi una volta formata la coppia riportare in negozio gli altri. E mi chiedo come si sentiranno questi "altri" che, dopo aver fatto il salto di qualità dal negozio all'acquario, esser cresciuti, affezionati al padrone (si dice anche questo e l'ho provato di persona con degli
P. scalare), poi si vedono abbandonati come cani in autostrada per tornare a fare quella vitaccia di prima, in vasche spoglie e sovraffollate?
Siamo sicuri che tutto il male stia in quella tecnica diffusa negli states mentre tutto il resto è perfetto?
Potrei sbagliarmi.. ma in quei video che ho postato nel primo post, simili a tanti altri che vedo su youtube, vedo pesci tutt'altro che stressati. Quanto meno non più di vasche monospecifiche. Forse il fatto che non si creino gerarchie può essere un fatto positivo perchè evita che il solito boss vada rompere al solito debole del gruppo, o che una coppia aggredisca altri simili? Un altra osservazione sul fatto che, non potendo riprodursi, sarebbe per loro una vita senza senso. Ci sono tanti gatti sterilizzati,tanti cani che hanno vissuto una vita con l'affetto dei padroni pur non essendosi mai accoppiati. Sono vite senza senso anche quelle?
Mi scuso in anticipo se questo topic può esser sembrato arrogante da parte mia, non era mia intenzione. Essendo un principiante mi piace confrontarmi per apprendere, e se si porta la disussione sul filosofico la cosa mi piace ancora di più. Sempre premesso che le mie non sono certezze ma semplici riflessioni, alle quali leggo con piacere quelle contrapposte dei più esperti.
