giomes ha scritto: ↑03/12/2020, 6:38
PHENACOGRAMMUS INTERRUPTUS
sono grandicelli... un bel po', dei tonni per essere dei caracidi.
Io con loro, gruppetto di 8 /10 esemplari, francamente metterei una coppia pelvicachromis pulcher e basta.
I pulcher formeranno una colonia con il tempo e potrai osservare colori e comportamenti, mentre i tetra del Congo continueranno a nuotare in lungo e largo per la tua vasca. :x
giomes ha scritto: ↑03/12/2020, 6:38
Avevo scelto il Siamensis perché oltre a piacermi è un gran mangia alghe. Cosa consiglieresti al suo posto e soprattutto cosa altro?
Piante
le piante perché le alghe si combattono con una gestione oculata della vasca e soprattutto le piante, specialmente rapide, che rubano nutrienti alle alghe , aiutano in questa gestione
https://acquariofilia.org/piante-alghe-acquario/piante-alghe-esempi-fisica/
Poi concordo con fiamma che può diventare un bel rompiscatole in vasca anche perché cresce abbastanza, non ricordo poi se sia un pesce gregario e se lo fosse sarebbe ancora peggio.
Viste le dimensioni della vasca potresti pensare ad un ancistrus... ma non aspettarti che faccia le pulizie di casa al posto tuo

comunque io preferirei lasciare il fondo tutto per i corydoras credimi che lo "riempiono"
Se la tua specie preferita sono gli scalare anch'io punterei ad ottenere una coppia, banco nutrito di caracidi sudamericani compatibili (gli Hemigrammus ad esempio), corydoras e magari, un piccolo banco di carnegiella strigata oppure coppella arnoldi .
Queste due specie occupano prevalentemente la parte alta della vasca e ci starebbero.
Steinoff wrote:Lo Zen e l'arte di aspettare che il silicone asciughi...
Monica said:Lo Zen e l'arte di aspettare che l'acquario maturi...
Trotasalmonata declared:Lo Zen e l'arte di farsi i c@...
Lo Zen è ammirare l'acquario