Che, tralatro, i ciclidi africani mi piacciono parecchio, ma implicherebbe qualche problema di logistica in più (è un acquario di peso in senso letterale... Acqua+ rocce...Gioele ha scritto: ↑11/12/2021, 14:55Giusto, risparmi soldi e rotture.
Io sono per i senza filtro in mano ai neofiti, i filtri li lascio a chi li sa usare e deve fare allevamento intesivo
Aggiunto dopo 1 minuto 31 secondi:Eh...sono pochi i biotopi realizzabili con durezze così.
Secondo me devi solo scegliere quel che vuoi, senza farti condizionare dai valori.
Oppure, 80L e fai monospecifico tanganica

Davvero mi confermi che è più semplice la manutenzione di un senza filtro?
In casa ho (e utilizzo) l'acido citrico per le pulizie, ma la mia idea era di prelevare l'acqua del pozzo "corretta" con l'acido citrico in vivaio, facendo fare il lavoro di dosaggio al banco pompaRedLotus06 ha scritto: ↑11/12/2021, 15:04Non è una cacata, ma ne sconsiglierei l’utilizzo, per svariate ragioni:SunnyV ha scritto: ↑11/12/2021, 13:16desso tenetevi forti che sparo una ca---ta pazzesca: maaaa non posso acidificare l'acqua per riempire l'acquario utilizzando l'acido citrico come facciamo al lavoro (acqua del pozzo pH 7.8+acido citrico alla giusta diluizione= acqua con pH tra 5.9 e 6.1 e le piante sono contente!!!! )?
Tra cui, sbagli con quello fa un macello, sbagliando con una pignettta non succede niente.
Un allevatore vicino casa mia lo usa, l’acqua da me è marmo liquido, ma solo nelle vasche da riproduzione, se deve andare ad acidificare con pignatte e catappa 400 betta é una palla. Con quello no, ma non lo metterei in mano ad un neofita
