Ma i pesci provano dolore?

[riccardo269]

non avrebbero sopravvissute. Gli individui umani affetti da CIPA (Congenital Insensitivity to Pain with Anhidrosis) hanno infatti bisogno di una sorveglianza attiva continua. Una buona parte purtroppo muore in prima infanzia e pochi arrivano all’ età riproduttiva - nonostante tutti gli accorgimenti.

Hai detto giusto, umani, che occupano la nicchia ecologica degli umani.
Un koala ha il cervello liscio, un uomo col cervello liscio se riesce a vivere è ben più che mentalmente ritardato, lasciato a sé stesso morirebbe in tenera età.
Un uomo senza cistifellea avrà gravi problemi, per un cavallo è fisiologico.
Un cieco lasciato solo senza la comunità in cui vive, muore, gli esempi di animali ciechi si sprecano.
Avere un osso del pene per un umano darebbe seri problemi riproduttivi e frequenti fratture, un tricheco ha un baculum di circa 60cm
Dire che non concordi perché nel caso degli esseri umani da uno svantaggio, vuol dire esattamente ciò che ho detto prima, ovvero utilizzare l'uomo come metro di valutazione, cosa poco sensata trattandosi di un ambiente imparagonabile.

Però ci sono numerosi studi sorprendenti riguardo alla sua intelligenza.

Il cervello del polpo ha una complessità tale che non possiamo nemmeno immaginarci in che modo pensa, ma appunto è un mollusco.
E, reazione al danno o intelligenza mostruosa, e persino le emozioni, non implicano dolore (fermo restando che è quasi certo che lo provi, credo che il dibattito sia più su "in che misura" piuttosto che si o no)

non può ritenersi una prova valida.
mi pare tanto strano!

Però abbi pazienza, tu strappi una penna e quelli si contorce, vocalizza e scappa terrorizzato, gli togli i testicoli e si allontana tranquillo, possiamo almeno affermare che gli faccia più male la penna? Perché se non si fosse capito sostenevo quello, ovvero che pensare "a me fa più male questo quindi anche per l'animale sarà così" ha poco senso.

se i pesci non provassero dolore perché fuggire a un predatore?
e non mi dite per riprodursi!!!!

Fammi capire, tu scappi da un tizio armato solo dopo che ti ha ferito.
Oppure pensa che qualcosa ti stacchi un dito e tu senta solo la sensazione ma non il dolore, rimarresti li?

Aggiunto dopo 2 minuti 2 secondi:

voglio dire che il fatto che sentano o meno il dolore giustifica poi il maltrattamento?

Ma perché, in questo forum si va in quella direzione?
Oppure l'utente medio si spacca la testa per cercare di convincere il neofita che il suo pesciolino rosdo vive una ventina d'anni o più e diventa un paio d'etti?

standing ovation seguita da inchini ^:)^

[riccardo269]

@cicerchia80 ho un video (non fatto da me) che potrebbe urtare sensibilita' ma potrebbe far discutere.
e' un po' splatter.
che faccio?

Aggiunto dopo 2 minuti 14 secondi:
te lo mando in privato cosi' vedi se si puo' mettere?

[bitless]

e' un po' splatter

IMHO, lascia perdere: consiglio spassionato

[riccardo269]

e' un video pubblico su youtube.
e' inerente l'argomento.
urta la sensibilita'? puo' essere.
pero' uno non puo' solo basarsi su letture e farsi le idee sui libri bianchi.
per l'esame di medicina legale ho assistito a un'autopsia da molto vicino.
la notte non avevo dormito.

Aggiunto dopo 6 minuti 10 secondi:

Non so, ma dopo diversi esperimenti con iniezioni di acido acetico (e di morfina, per vedere se la reazione era meccanica o proprio una reazione al dolore)...
Ho sentito una volta: "se ha la forma di un missile, probabilmente è un missile".

non ho capito

[Pisu]

Altra domandona...i pesci sentono la fame?
E allora perché il mio botia picchietta sul vetro esattamente sempre alla stessa ora per chiedere il cibo?
Talmente forte che lo sente pure il vicino

Aggiunto dopo 53 secondi:
Pare che abbia un orologio interno che spacca il minuto...

[riccardo269]

Non è semplice.... Lo studio sul cervello può rivelare qualcosa, ma serve poi una interazione in grado di confermare le ipotesi.
Per fare un esempio, i pappagalli hanno una scarsa quantità di corteccia cerebrale eppure eseguono compiti cognitivi complessi grazie ai nuclei basali dello striato.
Questa è la teoria verificata sperimentando direttamente con l'animale. Come si può fare con i pesci?? Come tradurre le ipotesi in certezze??

anni addietro lavoravo con una collega il cui figlio, un po' testa matta, torno' dalla spagna con un cenerino.
tornato a torino, dopo poco se ne ando', lasciando il povero pennuto da solo.
quando andammo nella sua casa lo trovammo in stato pietoso.
si era strappato le piume da solo.
na pena.
proprio autolesionismo da mancanza di compagnia

[malu]

proprio autolesionismo da mancanza di compagnia

Infatti.....è un vero e proprio esaurimento nervoso......tirarli fuori è molto complicato e qui torniamo al punto, il cervello del pesce non è cosi "complesso".
Non postare brutti video, certe realtà le conosciamo

Aggiunto dopo 5 minuti 54 secondi:

le zanzare sentono dolore quando le schiacciamo?
(chissenefrega, ma personalmente lo spero!)

Nooooo.....da un signore così distinto........

[Catia73]

possiamo almeno affermare che gli faccia più male la penna? Perché se non si fosse capito sostenevo quello

sì , capito, certo è strano che togliere una parte viva interna faccia meno male che una penna...

Fammi capire, tu scappi da un tizio armato solo dopo che ti ha ferito.

non ho capito molto quel che vuoi dire, scusa!
intendevo dire che la paura dal predatore è atavica, strutturale, insita. perché esser divorati fa male. un animale "sa" che non conviene venir mangiati perche farebbe molto male.

se mi staccassero un dito e non sentissi dolore forse non scapperei.
gli animali non hanno coscienza.
o per lo meno non è dimostrato.

in ogni modo che provino poco o molto dolore che differenza fa per noi?

Off Topic

a quest'ora non so che ho detto.
pardon

[malu]

in ogni modo che provino poco o molto dolore che differenza fa per noi?

Solo per il gusto del sapere, comunque sia vanno trattati bene a prescindere.

[Elisaveta]

lo ritrovi come punto fermo nei pescatori sportivi, che affermano che un pesce allamato, lo butti in acqua e quello abbocca praticamente all'amo successivo

Giustissimo . Anche se pure in questo caso a parte il dolore c’è lo spavento, la sensazione (sebbene breve) di soffocamento, contatto con superficie secche e calde - da piccola mi hanno insegnato che le nostre mani “bruciano” la mucosa dei pesci, ma non so se è solo una leggenda metropolitana dei vecchi tempi. Insomma una seria di “sensazioni” negative che - vattelappesca (scusate il gioco di parole) se per loro possono essere più o meno “pesanti”, sia in assoluto che rispetto al dolore dovuto all’ amo. Non sto assolutamente criticando la pesca sportiva (e neanche quella non sportiva), sto solo cercando di analizzare un po’.

Il mio OT sula percezione dei valori dell’ acqua era riferito piuttosto alle problematiche di acquariologia. Poi c’è pure - e sopratutto - la pesca industriale, ma in questo caso il problema più che il dolore è un lento soffocamento… e la quantità enorme di pesci sofferenti.