fertilizzazione 130 litri con PMDD

Sia per l'acqua che per il fondo

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Alex Carbonari
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fertilizzazione 130 litri con PMDD

Messaggio di Alex Carbonari » 12/02/2023, 7:30

Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 2:05
Ma un pesce non respira se c'è troppa CO2

I pesci tropicali d'acqua dolce non soffrono la mancanza di ossigeno, semmai il contrario. 
 

Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 2:05
Grazie a quell'azoto ha sconfitto le filamentose. ​
E la vasca ancora ne chiede!
È quell'azoto che ha portato ad avere le alghe che ha in vasca, a causa dei dosaggi mostruosi che ha reiterato nei mesi. Non ci sono dubbi a riguardo. 

Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 2:05
Inutili
No, indispensabili in questo momento. Sia per alzare le durezze che per eliminare gli accumuli di alghe e composti azotati. 

Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 2:05
Inutile
Il biocondizionatore è utile per trattare acque di rubinetto. 

Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 2:05
I Nitrati totali ipotetici Tengono in considerazione proprio tutto l'azoto apportato, non solo una parte.
I nitrati ipotetici a cui ti riferisci, sì. Dai test vedo solo misurazioni di nitrati. 
E comunque sono quantità esagerate. I risultati puoi vederli coi tuoi occhi. ​Ti invito a leggere l'articolo sul PMDD pubblicato sul portale, dove si parla di dosaggi di Cifo azoto in gocce, non in ml. 

Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 2:05
Ed è proprio il motivo per cui li usiamo.
Li usi per risparmiare denaro, che è lo scopo del PMDD. Ma @germandowski92  li sta dosando in quantitativi non assorbibili dalla vasca. ​
Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 2:05
Seachem suggerisce



In merito alla tua emoticon in risposta alla mia osservazione, ti faccio presente che un produttore di fertilizzanti per acquari avrebbe tutto l'interesse a far dosare al cliente molto prodotto, per poi agevolare la vendita di altri flaconi. 
Seachem, che ho citato come esempio in quanto è una delle poche aziende che utilizza nei suoi prodotti azoto ureico e ammoniacale, lo concentra al 1,5% (20 volte meno rispetto a Cifo). E lo fa dosare in vasche piantumate nella misura di 1 (uno) mg/lt (cioè un tappo di prodotto) a settimana. 
Non pensi che sarebbe loro interesse portare il cliente a somministrare più prodotto anziché il contrario? 
 
Per mesi sono state fatte aggiunte scriteriate di azoto che da subito (il primo dei tre thread di germandowski92 risale ad aprile dello scorso anno) hanno portato alla comparsa di alghe che non sono praticamente mai più sparite. Questo in un acquario non è la normalità. 
Può succedere di avere qualche alga in alcuni momenti della vita di una vasca, ma sono sintomi di un problema che, una volta individuato e risolto, portano le alghe a sparire. 
 
 
 

​​​​​​
 
Questi utenti hanno ringraziato Alex Carbonari per il messaggio:
germandowski92 (12/02/2023, 17:23)

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Messaggio di germandowski92 » 12/02/2023, 12:01

​​
Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 0:30
alzare KH e GH
capisco alzare il KH per stabilizzare il pH ma perchè alzare anche il GH?
Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 0:30
sali appositi, oppure con acqua di rubinetto
non sarebbe nel caso meglio a prescindere usare sali e demineralizzata (o pmdd)? con l'acqua di rubinetto non aggiungo magari troppi solfati o elementi che non mi servono in quelle quantità?​
Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 0:30
stai misurando solo i nitrati


Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 7:30
Dai test vedo solo misurazioni di nitrati.

 nella tabella che ho fatto ho scritto solo nitrati perchè la persona che mi ha seguito è artic e lui sapeva che intendevo nitrati totali ipotetici come riporta il calcolatore utility/acquario-calcolo-fertilizzanti/liquido

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 0:30
Il Cifo è al 15% di solo ureico, a cui si sommano il 7,5% di ammoniacale e il 7,5% di nitrico. Praticamente hai dosato più di 20 volte il dosaggio consigliato da un produttore di fertilizzanti per acquari.
mi sta venendo il dubbio. @Artic1  la parola nitrati totali ipotetici tiene conto dell'apporto derivante la trasformazione degli altri composti azotati in nitrati vero?
► Mostra testo



Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 2:05
La CO2 si da per le piante, non per il pH.
ho capito me lo ho hai già detto tipo 3 volte ma alla fine non mi preoccupo che le piante abbiano troppa CO2 ma che il pH scenda/salga troppo per i pesci che ho dentro.
Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 2:05
​Ma un pesce non respira se c'è troppa CO2 e senza luce non hai fotosintesi che la consuma e libera O2. ​  ​​​​​​
capito, CO2 spenta quando si fa il buio perchè è più importante avere ossigeno che un pH scorretto per un breve periodo

Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 2:05
Grazie a quell'azoto ha sconfitto le filamentose. ​
non ne sono ancora sicuro, perchè forse la formazione di quelle alghe "nuove" e i ciano sono stati gli artefici della loro riduzione/scomparsa. Vediamo quando ridò luce


Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 2:05
Vasca senza CO2: 27mg/l di NO3- totali ipotetici. Ripeto: 27! E senza CO2
Ci son vasche con a CO2 che ne macinano 40...
guardando i dati delle mie fertilizzazioni e test...secondo te artic di quanti NO3- totali ipotetici ha bisogno la mia vasca per dare da mangiare a piante e batteri? e secondo te @Alex Carbonari ? (magari ditemi anche il perchè che magari c'è dietro un ragionamento che per voi è scontato e per me no)​
Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 2:05
Motivo in più per non cambiarlo.
Però sarò sincero non ho ben capito se è stato aumentare leggermente l'azoto, il calcio o il ferro a dare quei risultati. Sono sicuro che l'aiuto maggiore lo ha dato il ferro ma secondo me le galleggianti sono diventate perfette quando tutti e 3 questi elementi sono diventati disponibili in quantità sufficienti. Mia impressione. 


Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 7:30
I pesci tropicali d'acqua dolce non soffrono la mancanza di ossigeno
ah quindi tu pensi che la CO2 non dia problemi se lasciata aperta o al massimo la ridurresti? (cosa che però comporterebbe all'avvio almeno una settimana di squilibri perchè trovare l'apporto giusto di bolle per me sarà di nuovo impegnativo)
Anche te non hai nominato il pH...pensi che in un tempo cosi breve l'aumento di pH (causa CO2 chiusa) non sia un problema per i pesci?
 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 7:30
È quell'azoto che ha portato ad avere le alghe che ha in vasca, a causa dei dosaggi mostruosi che ha reiterato nei mesi. Non ci sono dubbi a riguardo.
io li ho invece :D (altrimenti non avrei tutti sti problemi con l'acquario) Parliamone.
Allora l'azoto serve per i batteri e per le piante. 
Io cerco di tenere l'acquario dai 5 ai 15 mg/l di nitrati (sono gli step di colore nel test jbl per questo quei valori).
Fino a qui siete entrambi d'accordo che vada/non vada bene come punto di partenza? (e motivate il perchè)
Ti lascio nel caso tu non l'abbia ancora letta @Alex Carbonari la discussione su cui ho fatto parecchio riferimento per gestire la mia fertilizzazione (in particolare ti lascio la pagina dove parla dell'azoto) viewtopic.php?t=71820&start=50

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 7:30
li sta dosando in quantitativi non assorbibili dalla vasca. ​
guardando l'ultima tabella ferti che ho messo diciamo che in maniera molto altalenante assorbo 5mg/l / 15mg/l (a volte anche 20mg/l) a settimana. Quindi dando che ne so 2 ml di cifo N il sabato/domenica mi ritrovo poi a misurare a fine settimana quei 5mg/l rimanenti che come dicevo prima mi sono posto come limite minimo da tenere in vasca. Quello che voglio dire è che effettivamente teoricamente sono tanti ma praticamente?​
Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 7:30
Questo in un acquario non è la normalità.
tranquillo sono abituato alla sfiga :D 
Comunque mi farebbe piacere riuscire a confrontarsi e parlarne tutti insieme, magari più teste = più soluzioni al mio problema :)




 
"Se continua a tenere la vasca stabile prima o poi le alghe se ne andranno e non le vedrà mai più finché non farà qualche cavolata. Ed anche il quel caso io sarò li ad aiutarlo." [Artic1] 
 

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Messaggio di Artic1 » 12/02/2023, 12:58


Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 7:30
I pesci tropicali d'acqua dolce non soffrono la mancanza di ossigeno, semmai il contrario.

x_x~x(
In natura nessun fiume o torrente ha la CO2 ai livelli a cui la tenete voi in acquario. L'equilibrio CO2 O2 è con l'atmosfera. 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 7:30
È quell'azoto che ha portato ad avere le alghe che ha in vasca, a causa dei dosaggi mostruosi che ha reiterato nei mesi. Non ci sono dubbi a riguardo.

Non ci sono dubbi per te.

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 7:30
No, indispensabili in questo momento. Sia per alzare le durezze che per eliminare gli accumuli di alghe e composti azotati.

La scienza dice il contrario. E lo dicono anche i test della sua acqua. 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 7:30
Dai test vedo solo misurazioni di nitrati

Se ci fossero nitriti o ammonio alle dose che dici tu, le lumache sarebbero morte! 
Il ciclo dell'azoto trasforma tutti i composti azotati in nitrato. Ciclo dell'azoto. 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 7:30
E comunque sono quantità esagerate. I risultati puoi vederli coi tuoi occhi.

Certo, infatti lo diciamo a tutti i nostri utenti che sono la prova che la nostra gestione funziona meglio degli antialghe che si usano nei prodotti commerciali.

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 7:30
Ti invito a leggere l'articolo sul PMDD pubblicato sul portale, dove si parla di dosaggi di Cifo azoto in gocce, non in ml.

Ti invito a leggere gli aggiornamenti di quell'articolo ed a leggere i dosaggi in mg/l. Le gocce non sono una unità di misura univoca.
Inoltre ti invito ad usare il calcolatore dei fertilizzanti che è una mia creazione che intecnici e gli admin hanno adattato per essere utilizzabile sul forum. 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 7:30
Li usi per risparmiare denaro, che è lo scopo del PMDD. Ma germandowski92  li sta dosando in quantitativi non assorbibili dalla vasca.
Dimostralo. Se dici che ci sono accumuli dimostralo con dati e non con opinioni. 
EC bassa ed in calo continuo, tutti i nutrienti in calo continuo, fertilizzazione mirata in base agli asporti delle piante... 
Non dare opinioni, dai prove di ciò che dici.


Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 7:30
ti faccio presente che un produttore di fertilizzanti per acquari avrebbe tutto l'interesse a far dosare al cliente molto prodotto, per poi agevolare la vendita di altri flaconi.

Già ti vendono acqua sporca. Il margine lo hanno ij concimi diluiti 1/10 rispetto agli agricoli da cui fanno i loro. 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 7:30
20 volte meno rispetto a Cifo

E te lo vende al medesimo prezzo. Pensa te che stupida ​ :))
Diluisce un prodotto 1/20 e te lo fa pagare a prezzo pieno. 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 7:30
Non pensi che sarebbe loro interesse portare il cliente a somministrare più prodotto anziché il contrario?

Senza la conoscenza della vasca rischiano di far uccidere i pesci se la vasca non è matura. 
Inoltre "loro" fanno una ricetta che va per tutte le vasche. Io non ho mai trovato una vasca che fosse uguale ad un'altra in consumi e necessità. 
Mi spiace ma se credi ai commerciali sei nel posto sbagliato e parli con la persona sbagliata.

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 7:30
Per mesi sono state fatte aggiunte scriteriate di azoto

Allora sono scriteriato.
Felice di essere uno scriteriato rispetto ai commerciali. Ruberò loro un sacco di soldi facendo tutto a gratis per amore della scienza e della logica. E mi sta bene così. 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 7:30
hanno portato alla comparsa di alghe

Ed hanno portato le piante a crescere molto e le filamentose a sparire. E poi German ha messo talmente tanto le mani in vasca facendo cose non richieste che le alghe erano il minimo. 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 7:30
che non sono praticamente mai più sparite. Questo in un acquario non è la normalità.

Ogni vasca ha i suoi tempi e vanno rispettati.
E le sue alghe son cambiate dai primi ad ora. Quindi le specie son diverse e le precedenti sono sparite. 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 7:30
Può succedere di avere qualche alga in alcuni momenti della vita di una vasca, ma sono sintomi di un problema che, una volta individuato e risolto, portano le alghe a sparire.

8 anni di vasca a pH8, senza CO2, fondo in terriccio da giardinaggio, alghe dannose mai più viste dopo il 9 mese. E "mangia" 20 mg/l di NO3- totali ipotetici a settimana da 8 anni... 
 

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germandowski92 (12/02/2023, 17:23)
- Quel giorno tutta l’esperienza della nostra vita diverrà parte di una più vasta conoscenza comune. Sarà il giorno, in cui ritorneremo a Gaia, per fare, ancora una volta, parte della vita e riempire con essa questo mondo -

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Messaggio di Alex Carbonari » 12/02/2023, 13:03

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 12:01
capisco alzare il KH per stabilizzare il pH ma perchè alzare anche il GH?

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 12:01
non sarebbe nel caso meglio a prescindere usare sali e demineralizzata (o pmdd)? con l'acqua di rubinetto non aggiungo magari troppi solfati o elementi che non mi servono in quelle quantità?​

Hai un'acqua troppo tenera per coltivare piante. 
Sarebbe sempre meglio utilizzare acqua osmotica e sali per ricostruire i valori di partenza, dipende sempre da cosa vuoi ottenere. Con gli animali che hai, va bene la prima soluzione, ma anche il rubinetto, per integrare l'acqua che hai può andare. ​
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 12:01
nella tabella che ho fatto ho scritto solo nitrati perchè la persona che mi ha seguito è artic e lui sapeva che intendevo nitrati totali ipotetici come riporta il calcolatore
Se anche avessi considerato e misurato l'azoto in ogni forma, stare sopra 1 mg/lt dopo pochi giorni dall'avvio della vasca sarebbe stato comunque troppo. Avere nitrati anche a 30 va bene. Non va bene apportare azoto ureico, nitrico ed ammoniacale in quelle quantità. ​
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 12:01
ho capito me lo ho hai già detto tipo 3 volte ma alla fine non mi preoccupo che le piante abbiano troppa CO2 ma che il pH scenda/salga troppo per i pesci che ho dentro
Non devi preoccuparti del pH se il KH è sufficientemente alto da tamponarne le variazioni. ​
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 12:01
capito, CO2 spenta quando si fa il buio perchè è più importante avere ossigeno che un pH scorretto per un breve periodo
In realtà l'ossigeno non c'entra. Ne avrai sempre in soluzione in quantità sufficiente, in condizioni normali e senza alghe. 
Tenere accesa la CO2 h24 aiuta ad evitare oscillazioni di pH e a garantire alle piante all'accensione delle luci una concentrazione di biossido ideale per fotosintesare. 
Nei miei acquari la tengo sempre aperta. 
 
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 12:01
Vediamo quando ridò luce
Se hai già deciso di fare buio, a posto così. La situazione non cambierà quando riaccenderai. 
 
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 12:01
quanti NO3- totali ipotetici ha bisogno la mia vasca per dare da mangiare a piante e batteri? e secondo te @Alex Carbonari ?
La tua vasca, visto il grado di piantumazione, il tipo di piante ed il numero di animali, per me non avrebbe avuto bisogno di nessun apporto extra di azoto. Allo stato attuale, viste le fioriture algali, ancora meno. Basta ciò che esce dal ciclo dell'azoto. 
 

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 12:01
secondo me le galleggianti sono diventate perfette quando tutti e 3 questi elementi sono diventati disponibili in quantità sufficienti. Mia impressione.
Le galleggianti sono state spinte dall'eutrofizzazione dell'acqua e dal vantaggio aereo. Hanno accesso alla superficie, quindi alla CO2. ​
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 12:01
quindi tu pensi che la CO2 non dia problemi se lasciata aperta o al massimo la ridurresti?

Non da problemi se la lasci aperta in quantità idonee a raggiungere una concentrazione ideale pH/KH. Usa un test permanente a viraggio di colore. Quando diventa verde, sei a posto. ​
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 12:01
Anche te non hai nominato il pH...pensi che in un tempo cosi breve l'aumento di pH (causa CO2 chiusa) non sia un problema per i pesci?

L'aumento di pH è un problema per le piante, principalmente. Le variazioni in aumento di questo parametro portano le riserve di ammonio stoccate nelle piante a trasformarsi in ammoniaca, con effetti negativi per vegetazione e animali. ​
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 12:01
Allora l'azoto serve per i batteri e per le piante.

​​​​​​Hai un acquario o un allevamento di batteri? ​ ;)
L'azoto va dato per le piante che mostrano carenze in forme subito assimilabili e quantità limitate per non favorire le alghe, ​non per i batteri. 
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 12:01
Fino a qui siete entrambi d'accordo che vada/non vada bene come punto di partenza?
No. Gli NO3- li puoi monitorare, ma non puoi usare quel parametro per poi dosare il PMDD col cifo azoto. 
 

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 12:01
2 ml di cifo N
Sono una overdose di composti azotati! 

 

 

Aggiunto dopo 53 minuti 8 secondi:

Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 12:58
natura nessun fiume o torrente ha la CO2 ai livelli a cui la tenete voi in acquario. L'equilibrio CO2 O2 è con l'atmosfera
Parti da un presupposto  errato per giungere a conclusioni di comodo. È un bias. 
In natura i corsi d'acqua sono generalmente oligotrofici. Quindi non dovremmo nemmeno fertilizzare, secondo il tuo ragionamento. 
La verità è che un acquario non è uno spaccato di vita reale, troppo complesse e vaste sono le interazioni per replicarle in pochi litri. 
Quello che facciamo in acquario non ha nulla a che vedere con la natura. 
Il concetto è che se vuoi coltivare piante in immersione e vuoi farlo bene, devi fornire luce, CO2 e solo dopo fertilizzanti. Devi. 
 
Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 12:58
Non ci sono dubbi per te.
Già. Come dicevo, i miei 2 centesimi.
 
Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 12:58
La scienza dice il contrario. E lo dicono anche i test della sua acqua.
La scienza... 
 

Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 12:58
Se ci fossero nitriti o ammonio alle dose che dici tu, le lumache sarebbero morte!

Non lo dico io, lo dice il calcolatore del portale. 
Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 12:58
Il ciclo dell'azoto trasforma tutti i composti azotati in nitrato. Ciclo dell'azoto.
Alcuni, prima di essere elaborati, restano in soluzione per giorni. Non minuti. E fanno da trigger. 
 

Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 12:58
Certo, infatti lo diciamo a tutti i nostri utenti che sono la prova che la nostra gestione funziona meglio degli antialghe che si usano nei prodotti commerciali
La vostra gestione? Parli del metodo PMDD? Forse parli della tua gestione. 
Delle due, una: o è sbagliato l'articolo sul portale o sono sbagliate le tue conclusioni. 
Cito dall'articolo del PMDD:
 
"La luce incide moltissimo sulla fertilizzazione, ma entrambe nutrono le alghe senza la CO2. Ricordate che la pianta è fatta essenzialmente di carbonio, 50 volte più del potassio e 150 più del magnesio.Aggiungere fertilizzanti, in mancanza di CO2, è come progettare una casa preoccupandosi dei battiscopa e delle tende, quando ancora non si hanno mattoni e cemento". 

In un altro articolo, quello relativo al PMDD avanzato, si parlava del cifo azoto, citando Seachem e incoraggiando ad iniziare da quei dosaggi (1 mg/lt) per poi, eventualmente, salire. Ma sempre dopo aver assicurato CO2 e con dosi minime (poche gocce). Qui si è arrivati a dosare settimanalmente parecchi ml di cifo. 
 
Inoltre ad aprile 2022, poco dopo l'avvio della vasca, hai consigliato a germandowski92 di iniziare a fertilizzare tenendo spenta la CO2. A metà maggio gli hai detto di somministrare 0,4 ml di cifo azoto. Una quantità mostruosa. 
 

Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 12:58
Ti invito a leggere gli aggiornamenti di quell'articolo ed a leggere i dosaggi in mg/l. Le gocce non sono una unità di misura univoca.
Inoltre ti invito ad usare il calcolatore dei fertilizzanti che è una mia creazione che intecnici e gli admin hanno adattato per essere utilizzabile sul forum.
Ho studiato entrambi. Sia articolo che calcolatore. In tutti gli articoli si raccomanda CO2 e cautela con le dosi. A meno che non sia cambiato l'approccio, e in questo caso vi consiglio di cancellare gli articoli di Rox, è ancora così. In più, non fornendo dosi iniziali di riferimento, da cosa bisognerebbe partire? Quale valore? E perché? ​
Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 12:58
Dimostralo. Se dici che ci sono accumuli dimostralo con dati e non con opinioni. 
EC bassa ed in calo continuo, tutti i nutrienti in calo continuo, fertilizzazione mirata in base agli asporti delle piante... 
Non dare opinioni, dai prove di ciò che dici.
I nutrienti calano per le alghe. L'azoto in tutte le sue forme non è stato mai cercato con un test. Dai per scontato che si trasformi tutto in nitrato. 
Non è così. 
 
Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 12:58
Già ti vendono acqua sporca. Il margine lo hanno ij concimi diluiti 1/10 rispetto agli agricoli da cui fanno i loro.
 
Infatti. E nonostante ciò, ti dicono di non esagerare. Lo sai perché? Perché altrimenti avrebbero molti clienti che mollerebbero l'hobby a causa delle infestazioni algali. ​
Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 12:58
te lo vende al medesimo prezzo. Pensa te che stupida ​

Io non ti ho detto di non usarlo. Io ho detto che è stato sovradosato. Immensamente, per giunta. ​
Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 12:58
spiace ma se credi ai commerciali sei nel posto sbagliato e parli con la persona sbagliata.
Ribadisco quanto detto sopra. 
 

Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 12:58
Felice di essere uno scriteriato rispetto ai commerciali. Ruberò loro un sacco di soldi facendo tutto a gratis per amore della scienza e della logica. E mi sta bene così.

​​​​​Sei fuori strada. Io non contesto il PMDD. Contesto le dosi somministrate in questo acquario. ​
Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 12:58
Ed hanno portato le piante a crescere molto e le filamentose a sparire.

​​​​Le filamentose saranno pure sparite, ma guarda che disastro. ​
Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 12:58
Ogni vasca ha i suoi tempi e vanno rispettati.
E le sue alghe son cambiate dai primi ad ora. Quindi le specie son diverse e le precedenti sono sparite

​​​​​​Un acquario dopo un mese dall'allestimento è biologicamente maturo. ​
Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 12:58
anni di vasca a pH8, senza CO2, fondo in terriccio da giardinaggio, alghe dannose mai più viste dopo il 9 mese. E "mangia" 20 mg/l di NO3- totali ipotetici a settimana da 8 anni...
La tua. 
 
 
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Messaggio di Artic1 » 12/02/2023, 15:17


germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 12:01
non sarebbe nel caso meglio a prescindere usare sali e demineralizzata (o pmdd)? con l'acqua di rubinetto non aggiungo magari troppi solfati o elementi che non mi servono in quelle quantità?​

Con i sali molto spesso aggiungi sodio che è il peggior nemico delle piante. 
​​
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 12:01
che il pH scenda/salga troppo per i pesci che ho dentro.

Ci son vasche a KH 0 con pesci dentro. Quelle come le si gestisce? 
Il cambio di pH è più rilevante pei batteri che per i pesci, basta che non li butti da pH 5 a pH 8 in un istante, i pesci non avranno problemi se la variazione di pH avviene nel giro di un'ora.
Comunque qui è OT, va chiesto in sezione pesci.
:)

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 12:01
capito, CO2 spenta quando si fa il buio perchè è più importante avere ossigeno che un pH scorretto per un breve periodo

Non ci siamo capiti ancora. La CO2 serve per le piante. Il pH anche cambiasse di 1 punto, alle piante non cambierebbe quasi nulla. Quella che conta è la riduzione di CO2 quando devono fare la fotosintesi. Non il pH. Quindi se stanno al buio e non chiudi la CO2 stai regalando CO2 inutilizzabile. In vasa non hai pesci quindi volendo potresti pure lasciarla accesa (magari uccidinle lumache, chi lo sa) ma avresti sprecato 10 giorni di CO2 che non è servita alle piante. ​
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 12:01
non ne sono ancora sicuro, perchè forse la formazione di quelle alghe "nuove" e i ciano sono stati gli artefici della loro riduzione/scomparsa. Vediamo quando ridò luce

I ciano non sono legati a carenze o eccessi. Te lo può dire chiunque. Li trovi in vasche con tutto ed in vasche con niente.
Non è quello a favorirli ma la regolarità nelle ore di luce, le frequenze di luce impiegate, le temperature costanti... 

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 12:01
guardando i dati delle mie fertilizzazioni e test...secondo te artic di quanti NO3- totali ipotetici ha bisogno la mia vasca per dare da mangiare a piante e batteri?

Non rispondo. Sono mesi che ne parliamo! 
;)

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 12:01
Però sarò sincero non ho ben capito se è stato aumentare leggermente l'azoto, il calcio o il ferro a dare quei risultati.

Il calcio. Anche io sto dando calcio da settimane e le Limnobium non fan più buchi e figliano. 
Sto solo aspettando altri esempi oltre me e te per verificarlo e confermarlo prima di divulgare baggianate. ​
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 12:01
Quello che voglio dire è che effettivamente teoricamente sono tanti ma praticamente?​

Non sono tanti nemmeno teoricamente. ​ :-??
Senza CO2 ne consumo circa 20mg/l a settimana da 8 anni ed a pH8 (quindi nonncerto con piante velocissime). Figurarsi nell'amazonico con pH 5,3 dove ne apporto oltre 27mg/l.a settimana e sto sempre a zero di NO3-.
 
 
Comunque @Alex Carbonari  è gia almeno la seconda volta che interviene in topic che seguo. E guarda caso interviene solo nei topic più lunghi e dove i problemi durano tanto. Lo definirei un avvoltoio in cerca di vittime. Cerca gli utenti più deboli ed indecisi, quelli che hanno avuto più problemi ed interviene solo su quelli. Quindi da parte mia può continuare a proporre tutte le cose che vuole,ma io qui non vendo prodotti ne guadagno qualcosa, a differenza di altri forum pagati dalle ditte che vendono e che oagano gente per fare pubblicità. 

 

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germandowski92 (12/02/2023, 17:22)
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Messaggio di germandowski92 » 12/02/2023, 17:22


Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Hai un'acqua troppo tenera per coltivare piante. 
Sarebbe sempre meglio utilizzare acqua osmotica e sali per ricostruire i valori di partenza, dipende sempre da cosa vuoi ottenere. Con gli animali che hai, va bene la prima soluzione, ma anche il rubinetto, per integrare l'acqua che hai può andare.
io ho un grande difetto, ragiono per numeri :D 
ho dato da poco 2 grammi di osso di seppia, il magnesio avendo il test del Ca lo ricavo dagli altri parametri. In teoria seppur ho GH e KH bassi non dovrei aver comunque calcio e magnesio sufficienti per le piante ragionando quindi come mg/l rilevati dai test? 
Poi non voglio sembrare quello pignolo ma continuo a chiedere per capire: se uso l'acqua di rubinetto (visto che suppongo si tratti di diversi litri per cambiare quei valori in un 130 litri) non rischio un eccesso di solfati rispetto ad usare demineralizzata (che mi viene più comoda da comprare)?​
 
 
Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Non devi preoccuparti del pH se il KH è sufficientemente alto da tamponarne le variazioni.
ma tampona se il pH scende ma se sale il KH non tampona giusto? (mi viene in mente l'immagine nell'articolo qui sul forum per dire)
cioè adesso io mi sto preoccupando che il pH salga troppo senza CO2 (tralasciamo il discorso "respirazione" dei pesci per ora) 



 
Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Nei miei acquari la tengo sempre aperta.
ma a parte adesso che ho scelto di fare buio, anche io la tengo sempre accesa ma di giorno le piante poi fanno fotosintesi perchè le luci sono accese mentre adesso le piante non la sfruttano proprio quindi rimarrebbe in acqua per niente abbassando il pH (visto il mio KH basso)


Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Se hai già deciso di fare buio, a posto così. La situazione non cambierà quando riaccenderai.
quindi la tua proposta sarebbe lasciare tutto come prima e: 
1) alzare KH e GH
2) ridurre N e Fe
Giusto?


Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
La tua vasca, visto il grado di piantumazione, il tipo di piante ed il numero di animali, per me non avrebbe avuto bisogno di nessun apporto extra di azoto. Allo stato attuale, viste le fioriture algali, ancora meno. Basta ciò che esce dal ciclo dell'azoto.
allora cosi a spanne mi sembra di capire che la mia vasca consumi minimo minimo 10 mg/l di nitrati. Tu dici che il mio ciclo dell'azoto riesce a fornire almeno questi valori?​
Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Le galleggianti sono state spinte dall'eutrofizzazione dell'acqua
si ma le prime a darmi segnali (nel bene e nel male) sono loro e ho avuto periodi in cui si scioglievano letteralmente e dando ad esempio più ferro ho notato miglioramenti sino a raggiungere la situazione di adesso in cui sono quasi perfette. (poi ripeto non do tutto il merito al ferro ma una buona fetta secondo me si).
Quindi credo che sia giusto utilizzare le galleggianti come primo campanello d'allarme per aggiungere o meno nutrienti. Sbaglio secondo te?​
Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Non da problemi se la lasci aperta in quantità idonee a raggiungere una concentrazione ideale pH/KH. Usa un test permanente a viraggio di colore. Quando diventa verde, sei a posto.
eh ma per raggiungere quell'equilibrio rischio di metterci una settimana e una volta raggiunto quel valore che durante il buio totale mi da un pH stabile a quel determinato KH, finisce il buio stesso e devo regolare nuovamente la CO2 visto che con la luce la richiesta di carbonio aumenterà sicuramente. Quindi penso che a sto punto aspettare con la CO2 spenta paradossalmente potrebbe causare meno squilibri o sbaglio? (apro direttamente la bombola e non avendo toccato la regolazione, la quantità di CO2 in teoria tornerà ad essere la stessa. 
(probabilmente prendo un test permanente poi)


Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
L'aumento di pH è un problema per le piante, principalmente. Le variazioni in aumento di questo parametro portano le riserve di ammonio stoccate nelle piante a trasformarsi in ammoniaca, con effetti negativi per vegetazione e animali. ​
ah.....non lo sapevo. mo devo preoccuparmi pure di questo?​​
Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
No. Gli NO3- li puoi monitorare, ma non puoi usare quel parametro per poi dosare il PMDD col cifo azoto.
come mai se il calcolatore tiene conto di tutte le forme d'azoto nel cifo N? Su cosa dovrei basarmi per apportare azoto secondo te?​
Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Sono una overdose di composti azotati!
eh ma ti ho scritto il perchè di quell'apporto. A quanti NO3- dovrebbe stare una vasca come la mia in termini di mg/l?​
Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 12:58
Se ci fossero nitriti o ammonio alle dose che dici tu, le lumache sarebbero morte!
e tenete presente che ho 1/2 neretine che se non sbaglio sono sempre di cattura (quindi suppongo più sensibili)​
Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 12:58
Dimostralo.
si se mi spieghi con i famosi numeri che a me piacciono tanto, te ne sarei grato @Alex Carbonari  :D ​
Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 12:58
E poi German ha messo talmente tanto le mani in vasca facendo cose non richieste che le alghe erano il minimo.
si artic esagera ma nel corso di questi mesi ho fatto degli sbagli influenzando diciamo gli equilibri dell'acquario...​
Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 12:58
E le sue alghe son cambiate dai primi ad ora. Quindi le specie son diverse e le precedenti sono sparite.
ocio e però artic, io avevo davvero le filamentose quando ho ripreso a preoccuparmene circa un mese dopo il buio poi probabilmente è successo qualcosa (tipo problemi con la CO2) e le filamentose sono state sconfitte da ste alghe mai viste. 
Poi magari io sto sottovalutando il lavoro fatto in tutti questi mesi eh, però ci tengo a fare questa precisazione. (sicuramente non erano tante quanto all'avvio dell'acquario ma le filamentose c'erano)​
Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Il concetto è che se vuoi coltivare piante in immersione e vuoi farlo bene, devi fornire luce, CO2 e solo dopo fertilizzanti. Devi.
oh madonna non iniziare con questo discorso che se leggi i suoi tag capirai che​ inizia una guerra peggio che in ucraina ​ :))
rimaniamo per favore sui problemi della mia vasca

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Non lo dico io, lo dice il calcolatore del portale.
quant'è il massimo di cifo N in unica somministrazione che daresti allora per non causare problemi ai pesci? (conta che mi pare di essere arrivato a dare 1,2 ml di cifo n)


Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
I nutrienti calano per le alghe.
ah ok quindi dici che il grosso dell'assorbimento dell'azoto che ho (e del calo della EC) sia merito più delle alghe che delle piante? Come faccio a capirlo visto che parallelamente le piante comunque crescevano (ergo - nutrienti --> - EC)?
Se vuoi avere un confronto diciamo "Pulito" guarda apporti e assorbimenti del primo mese / mese e mezzo post-buio. Questi sono i miei diari in ogni caso.
FireShot Capture 322 - Fertilizzazione - Fogli Google - docs.google.com.jpg
FireShot Capture 323 - Fertilizzazione - Fogli Google - docs.google.com.jpg
​​
Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Io non ti ho detto di non usarlo. Io ho detto che è stato sovradosato. Immensamente, per giunta. ​
io sto cercando di farmi un idea, quindi perdona lo scetticismo ma se ne avessi dato tanto (dubbio che comunque ho), come mai pesci sensibili come i rami per ora non mi sono ancora morti e anzi fanno anche le uova ogni tanto (ma la prole non sopravvive è vero)?
Cioè immagino che oltre alle alghe se la dose fosse cosi tanto sballata anche i pesci ne risentirebbero giusto? e i rami sono da considerarsi tali a quanto ne so​
Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Contesto le dosi somministrate in questo acquario.
avresti voglia di suggermi le quantità per ogni elemento che daresti per il mio acquario? (non considerare il buio) e di spiegarmi il perchè
 
 
 

Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 15:17
Comunque qui è OT, va chiesto in sezione pesci.


va bene non chiedo più qui e apro in apposita sezione eventualmente​
Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 15:17
Non ci siamo capiti ancora. La CO2 serve per le piante. Il pH anche cambiasse di 1 punto, alle piante non cambierebbe quasi nulla. Quella che conta è la riduzione di CO2 quando devono fare la fotosintesi. Non il pH. Quindi se stanno al buio e non chiudi la CO2 stai regalando CO2 inutilizzabile. In vasa non hai pesci quindi volendo potresti pure lasciarla accesa (magari uccidinle lumache, chi lo sa) ma avresti sprecato 10 giorni di CO2 che non è servita alle piante.
ma infatti non mi sto preoccupando dell'influenza del pH sulle piante (anche se il cambio di 1 pH potrebbe a quanto ne so ridurre l'assorbimento di alcuni elementi ma non mi interessa ora) ma sui pesci che ho in vasca (le lumache le avevo già nel primo buio con CO2 accesa se non ricordo male e sono sopravvissute lo stesso). ​
Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 15:17
I ciano non sono legati a carenze o eccessi. Te lo può dire chiunque. Li trovi in vasche con tutto ed in vasche con niente.
Non è quello a favorirli ma la regolarità nelle ore di luce, le frequenze di luce impiegate, le temperature costanti...
eh allora non so cosa me li ha di nuovo portati...​
Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 15:17
Non rispondo. Sono mesi che ne parliamo!
da quel che ricordo mi sembra si fosse detto che non c'era un valore preciso ma che fosse da adattare all'evoluzione della vasca diciamo (mi sembra che la tua stava a 35 mg/l se non ricordo male)​. Ma diciamo un "a partire da" me lo puoi dire no?​ :ymdevil: ​​​​​​​
Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 15:17
Il calcio. Anche io sto dando calcio da settimane e le Limnobium non fan più buchi e figliano. 
Sto solo aspettando altri esempi oltre me e te per verificarlo e confermarlo prima di divulgare baggianate.
allora farò ben attenzione all'evoluzione delle puntiformi post-buio per vedere se l'apporto di ferro che devo dare è proprio quello oppure ottengo lo stesso risultato anche con meno quantità 

​​
Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 15:17
Comunque @Alex Carbonari  è gia almeno la seconda volta che interviene in topic che seguo. E guarda caso interviene solo nei topic più lunghi e dove i problemi durano tanto. Lo definirei un avvoltoio in cerca di vittime. Cerca gli utenti più deboli ed indecisi, quelli che hanno avuto più problemi ed interviene solo su quelli. Quindi da parte mia può continuare a proporre tutte le cose che vuole,ma io qui non vendo prodotti ne guadagno qualcosa, a differenza di altri forum pagati dalle ditte che vendono e che oagano gente per fare pubblicità.
in quei topic lunghi che hai seguito gli utenti hanno poi risolto artic? Ho record di pagine relativi allo stesso problema che sto per raggiungere e non vorrei aver concorrenza :))
No scherzi a parte cerchiamo per favore di discuterne senza attaccarci e concentrandoci su quello che secondo voi sta andando storto nella mia vasca cosi cerchiamo di venirne a capo e lascio libero artic di dedicare il suo tempo ad altri utenti senza che lo monopolizzo :) 

 
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
"Se continua a tenere la vasca stabile prima o poi le alghe se ne andranno e non le vedrà mai più finché non farà qualche cavolata. Ed anche il quel caso io sarò li ad aiutarlo." [Artic1] 
 

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Messaggio di Alex Carbonari » 12/02/2023, 19:45


Artic1 ha scritto:
12/02/2023, 15:17
Comunque @Alex Carbonari  è gia almeno la seconda volta che interviene in topic che seguo. E guarda caso interviene solo nei topic più lunghi e dove i problemi durano tanto. Lo definirei un avvoltoio in cerca di vittime. Cerca gli utenti più deboli ed indecisi, quelli che hanno avuto più problemi ed interviene solo su quelli. Quindi da parte mia può continuare a proporre tutte le cose che vuole,ma io qui non vendo prodotti ne guadagno qualcosa, a differenza di altri forum pagati dalle ditte che vendono e che oagano gente per fare pubblicità.
Curioso come io venga attaccato sul personale, venendo definito avvoltoio per essere intervenuto su due post. Per capire, se qualcuno segue un utente, automaticamente il post viene blindato agli altri utenti? 
Se sono intervenuto è perché la situazione di germandowski92 è la stessa da mesi. E gli errori di gestione, a mio avviso, sono macroscopici. 
 
Inoltre non hai dato risposta al perché la tua gestione del PMDD differisca da quella degli articoli del portale che è diametralmente opposta (CO2 e dosaggi bassi come inizio). 
E, per completezza, io non vendo nulla. 
 
@germandowski92  , stasera cerco di risponderti. 
 
 
Questi utenti hanno ringraziato Alex Carbonari per il messaggio:
germandowski92 (14/02/2023, 19:05)

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Messaggio di Alex Carbonari » 12/02/2023, 23:40

@germandowski92  
 
 
Buonasera. 
 
Vista la risposta piccata ricevuta prima da artic1 senza argomentare, con l'evidente intento di screditarmi, voglio mettere le cose in chiaro con te ed evitare di essere insultato ulteriormente. 
 
 
Il mio intervento non ha alcun fine, se non quello di fornirti un parere su ciò che per me non va nella gestione del tuo acquario, che mi appare essere laboriosa e per nulla fruttuosa. E per fruttuosa intendo che porti dei risultati tangibili, facendoti godere di un acquario bello da vedere e facile da mantenere. 
 
Io non vendo nulla e non devo convincerti di niente. Per me puoi continuare a gestire la tua vasca come meglio credi. Ma sappi che un acquario può essere gestito senza tutte le fisime che ho letto nei tuoi tre diversi thread aperti nel corso di 10 mesi. 
 
 
Chiarito questo, passo avanti. 
 
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
GH e KH bassi non dovrei aver comunque calcio e magnesio sufficienti per le piante ragionando quindi come mg/l rilevati dai test?
 
Con durezze basse hai problemi principalmente di pH ballerino. 


 
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
se uso l'acqua di rubinetto (visto che suppongo si tratti di diversi litri per cambiare quei valori in un 130 litri) non rischio un eccesso di solfati rispetto ad usare demineralizzata (che mi viene più comoda da comprare)?​
 
Usare acqua osmotica ricostruita con sali specifici è certamente meglio. Sai da che composizioni parti ed eviti sostanze indesiderate. 
 
Usare acqua di rubinetto non è un dramma (dipende sempre dall'acqua). Dei solfati non mi preoccuperei, magari un po' di silicati, ma non sono un grosso problema. Se ti preoccupano, usa la prima soluzione. 
 
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
cioè adesso io mi sto preoccupando che il pH salga troppo senza CO2
 
Fai bene a preoccuparti se il pH sale (e qui torniamo alla prima domanda) . Come ti dicevo, gli sbalzi di pH, specie in salita, provocano la trasformazione dell'ammonio in ammoniaca. E l'ammonio viene stoccato dalle piante. Tira tu le conclusioni. 
 
 
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
ma a parte adesso che ho scelto di fare buio, anche io la tengo sempre accesa ma di giorno le piante poi fanno fotosintesi perchè le luci sono accese mentre adesso le piante non la sfruttano proprio quindi rimarrebbe in acqua per niente abbassando il pH
 
Non ho consigli da darti in merito. Io il buio non lo farei, né l'ho mai fatto, perché non è mai stato necessario. 
 
Cicli di buio di giorni non sono la normalità. E non serve se non si capisce qual è il problema. Metti solo ulteriormente in sofferenza le piante. 
 
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
quindi la tua proposta sarebbe lasciare tutto come prima e: 
1) alzare KH e GH
2) ridurre N e Fe
Giusto?
 
Sbagliato. La mia proposta sarebbe molto più drastica e andrebbe ben oltre questi due interventi. Ma vista l'aria che tira, me la tengo per me. 
 
 
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
allora cosi a spanne mi sembra di capire che la mia vasca consumi minimo minimo 10 mg/l di nitrati
 

Coi test in tuo possesso non sei in grado di dire quanto azoto consumi la tua vasca. Hai mai misurato l'azoto ureico? L'ammoniaca? Se sì, quanto spesso? Stai dando per scontato che tutte le forme di azoto che hai inserito in vasca in questi mesi (e lasciatelo dire: sono enormi) siano subito transitate allo stato nitrico. No. L'azoto ureico non viene elaborato istantaneamente. Staziona in acqua e, in dosi massicce come quelle che hai fornito, provoca danni. 
 
 
 
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
Tu dici che il mio ciclo dell'azoto riesce a fornire almeno questi valori?
 
Il tuo ciclo dell'azoto è perfettamente in grado di fornire alla vasca tutto l'azoto di cui ha bisogno. Al resto ci pensano gli animali, i mangimi che fornisci e i residui vegetali. 
 
Addizionare azoto è veramente una risorsa da ponderare. E da fare con attenzione. 
 
 
Ti faccio un esempio: io ho un acquario di pochi litri con fondo allofano che ha quasi un anno, con galleggianti, Cryptocoryne e un prato di helanthium tenellum. Carico organico pari a zero (una decina di Caridina). SommSomministro CO2 H24 e mangime una volta al giorno (3 micropellet). 
 
Cambio due litri d'acqua una volta al mese. Fertilizzo con 5 ml di SHG Fertildrops una volta a settimana. Sai quanto azoto ho addizionato dall'allestimento ad oggi? Zero. Vuoi sapere quanto crescono le piante? Butto un pugno di salvinia ogni due giorni e il prato copre tutta la superficie della vasca. Mai avuto una singola alga, nemmeno nel primo mese. 
 
 

 
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
Quindi credo che sia giusto utilizzare le galleggianti come primo campanello d'allarme per aggiungere o meno nutrienti. Sbaglio secondo te?​
 
 
Intervenire quando si vedono problemi è come rincorrere il problema. Io cerco di tenere una fertilizzazione bilanciata ma molto magra. Non lesino, però, sulla CO2, vero motore della vasca insieme alla luce. 
 
 

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
ah.....non lo sapevo. mo devo preoccuparmi pure di questo?
 
 
Devi preoccuparti soprattutto di questo. 
 
 

 
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
come mai se il calcolatore tiene conto di tutte le forme d'azoto nel cifo N?
 
 
Il calcolatore ti dice quanto azoto finirà in acqua e in quali forme. Non ti dice se quel quantitativo andrà bene. ​
 
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
Su cosa dovrei basarmi per apportare azoto secondo te?
 
Io uso delle piante galleggianti per scovare le carenze di azoto. Quando diventano rosse, so che sono basso in azoto. E comunque non vado mai oltre 1 mg/lt. 

 
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
eh ma ti ho scritto il perchè di quell'apporto. A quanti NO3- dovrebbe stare una vasca come la mia in termini di mg/l?​
 
Non lo so. Dipende dal tasso di crescita e dalle piante che hai. Io non uso concentrazioni target. Guardo come si comportano le piante. Di base doso poco fertilizzante, così non sbaglio. Le carenze si gestiscono meglio degli eccessi. 
 

 
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
tenete presente che ho 1/2 neretine che se non sbaglio sono sempre di cattura (quindi suppongo più sensibili)
 
Cioè, la tua cartina di tornasole sui sovradosaggi sarebbero le lumache che iniziano a morire? Le lumache sarebbero delicate? 
 
 
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
mi spieghi con i famosi numeri che a me piacciono tanto, te ne sarei grato @Alex Carbonari
 
Come posso dimostrarti coi numeri che sei in eccesso di azoto? Semplicemente dicendoti, come ho già fatto, che l'articolo alla base del PMDD su questo portale dice di iniziare con bassissimi dosaggi per poi eventualmente salire. E porta come esempio il protocollo Seachem, il quale consiglia 1 mg/lt a settimana. 
 
Fai una prova: vai sul calcolatore e inserisci il valore in ml del cifo azoto necessario a raggiungere una concentrazione di 1 mg/lt. Scommetto che non andrai sopra 0,1 ml di prodotto. Tu, come prima somministrazione, hai dato 0,4 ml. Il quadruplo.

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
artic esagera ma nel corso di questi mesi ho fatto degli sbagli influenzando diciamo gli equilibri dell'acquario..
 
​Che gli eccessi siano i composti azotati è sicuro. Sempre per me.

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
ocio e però artic, io avevo davvero le filamentose quando ho ripreso a preoccuparmene circa un mese dopo il buio poi probabilmente è successo qualcosa (tipo problemi con la CO2) e le filamentose sono state sconfitte da ste alghe mai viste. 
Poi magari io sto sottovalutando il lavoro fatto in tutti questi mesi eh, però ci tengo a fare questa precisazione. (sicuramente non erano tante quanto all'avvio dell'acquario ma le filamentose c'erano)​
 
Mi parli di buio, di filamentose sconfitte da altre alghe. Questa è l'antitesi della mia filosofia. Sono tutte cose che nell'acquariologia non sono la normalità. Gli acquari non passano dalle filamentose, al buio, alle alghe a pelliccia in un loop infinito. Puoi avere accenni di alghe, non invasioni.

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
madonna non iniziare con questo discorso che se leggi i suoi tag capirai che​ inizia una guerra peggio che in ucraina ​
rimaniamo per favore sui problemi della mia vasca

 
 Sono in topic più che mai. Se non capisci l'importanza cruciale della CO2, lascia stare i fertilizzanti.

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
quant'è il massimo di cifo N in unica somministrazione che daresti allora per non causare problemi ai pesci? (conta che mi pare di essere arrivato a dare 1,2 ml di cifo n)
Zero. E il problema, lo ribadisco, non sono i pesci.

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
immagino che oltre alle alghe se la dose fosse cosi tanto sballata anche i pesci ne risentirebbero giusto?
Di cosa hai bisogno, oltre alle alghe? Del completo processo di eutrofizzazione della vasca? Se muoiono i pesci, sono morti pure i batteri e puoi buttare tutto.


 
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germandowski92 (14/02/2023, 19:05)

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Messaggio di Artic1 » 13/02/2023, 2:26


germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
ho dato da poco 2 grammi di osso di seppia, il magnesio avendo il test del Ca lo ricavo dagli altri parametri. In teoria seppur ho GH e KH bassi non dovrei aver comunque calcio e magnesio sufficienti per le piante ragionando quindi come mg/l rilevati dai test?

Ragioniamo per numeri, ok. Parliamo di mg/l che sono univoci (cosa che non sono i g di osso o altro).
Il tuo GH non è basso. È il KH ad esserlo un poco. Ma chissene. Lo hai già provato a correggere con l'osso di seppia. Ora aspettiamona vedere se resta stabile o se serve una ulteriore dose. 

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
se uso l'acqua di rubinetto (visto che suppongo si tratti di diversi litri per cambiare quei valori in un 130 litri) non rischio un eccesso di solfati rispetto ad usare demineralizzata (che mi viene più comoda da comprare)?​
In eccesso di solfati? Quanti solfati ha la tua acquandi rubinetto e quanti ne apportincon il Mg? 
Io eccessi di solfati, in pratica non credo ne vedrò mai in vita. ​ ;)

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
tampona se il pH scende ma se sale il KH non tampona giusto?

Tampona in ambo le direzioni. È un tampone, se apporti basi lui libera acidi, se apporti acidi lui libera basi, in estrema sintesi.

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
cioè adesso io mi sto preoccupando che il pH salga troppo senza CO2

​​​​​Hai chiesto in pesci se è un problema? Io ne dubito visto che nei negozi, o in alcune vasche, vedi i P. innesi tenuti a pH 7,5-8 e non stanno li due giorni... 

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
anche io la tengo sempre accesa

Di notte è CO2 sprecata visto che non può essere assorbita. 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Hai un'acqua troppo tenera per coltivare piante.

Allora spiegami questa:
20230131_191510_5287433467204288000.jpg
È facile dare contro agli altri nelle vasche con problemi. Perché non vieni a spiegarmi come gestire le mie vasche senza CO2 dove di problemi non ne ho? La 75lt va verso il nono anno. Mai cambiato il fondo, mai riallestito, due anni senza un cambio, non ha il riscaldatore (ad ora è a 16°C)... Vienimi a spiegare come faccio ad avere nitrati zero in questa vasca anche se apporto circa 20mg/l di NO3- totali ipotetici a settimana.

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Sarebbe sempre meglio utilizzare acqua osmotica e sali per ricostruire i valori di partenza

Spendita inutile e affermazione falsa. 
I sali che apporti li hai già nelle altre acque (es di rubinetto) con il vantaggio di non avere bordate di sodio (che invece trovi a palate nei sali da acquario) 
https://acquariofilia.org/allestimento-aquascaping-acquario/acqua-rubinetto-acquario/


Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
dipende sempre da cosa vuoi ottenere

No, dipende solo dal se conosci cosa hai nella tua acquandi rubinetto e cosa no. E dei sali ne puoi benissimo fare a meno.

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Se anche avessi considerato e misurato l'azoto in ogni forma, stare sopra 1 mg/lt dopo pochi giorni dall'avvio della vasca sarebbe stato comunque troppo.

Ma questo secondo chi? 
Io sono anni che consiglio di apportare tutti i nutrienti subito in avvio, soprattutto se si hanno piante rapide. E gli utenti che ho seguito non han mai avito nulla da ridire per questo ed han sempre ottenuto ottimi risultati.
Se hai fame e non hai cibo non cresci o addirittura muori, se hai fame ma hai cibo, sazi la fame e cresci. Principio basilare di tutta la vita.

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Avere nitrati anche a 30 va bene. Non va bene apportare azoto ureico, nitrico ed ammoniacale in quelle quantità. ​

Ma questo secondo chi? Lo conpsci il ciclo dell'azoto? 
https://acquariofilia.org/chimica-acquario/ciclo-azoto-acquario/


Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Non devi preoccuparti del pH se il KH è sufficientemente alto da tamponarne le variazioni

Il pH cambierà comunque anche se avesse KH 10.

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
In realtà l'ossigeno non c'entra. Ne avrai sempre in soluzione in quantità sufficiente, in condizioni normali e senza alghe.
Ossigeno e CO2 in soluzione cinsaranno sempre. Ma se eccede con la CO2 le branchie non scambieranno la CO2 del sangue con l'ossigeno dell'acqua, perché la spinta osmotica della CO2 nel sangue sarà compensata da quella della CO2 nell'acqua.
Con il 5% di CO2 nell'aria che respiriamo, si muore di asfissia anche se l'ossigeno è il 20%. Quindi non si può parlare di CO2 ignorando gli effetti che questa ha verso lonscambio di O2 con il sangue.
 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Tenere accesa la CO2 h24 aiuta ad evitare oscillazioni di pH e a garantire alle piante all'accensione delle luci una concentrazione di biossido ideale per fotosintesare.

In realtà potresti mettere le elettrovalvole ed aprirla menondi un'ora prima della luce e spegnerla un'ora prima dello spegnimento delle luci. Ed eviteresti di liberare CO2 non utilizzabile per ore, riducendo ancora di più i tuoi sbalzi di pH se tanto li temi. Hai mai mosurato il pH prima dell'accensione luci e prima dello spegnimento?

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
La situazione non cambierà quando riaccenderai.

Meno male che ci sei tu a dirgli come fare! 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
La tua vasca, visto il grado di piantumazione, il tipo di piante ed il numero di animali, per me non avrebbe avuto bisogno di nessun apporto extra di azoto. Allo stato attuale, viste le fioriture algali, ancora meno. Basta ciò che esce dal ciclo dell'azoto.

Benissimo. Allora dimmi in cosa consiate il suo ciclo dell'azoto senza un pesce in vasca, senza mangimi e senza concimazione.
Aspetto tua seria risposta. 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Le galleggianti sono state spinte dall'eutrofizzazione dell'acqua e dal vantaggio aereo. Hanno accesso alla superficie, quindi alla CO2.

Eutrofizzazione? Con PO43- a meno di 2 mg/l ed NO3- a meno di 20mg/l?
Allora le vasche degli utenti che hanhanno oltre mg/l di NO3- e 3 mg/l di PO43- cosa sono? Fogne? 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Non da problemi se la lasci aperta in quantità idonee a raggiungere una concentrazione ideale pH/KH

La CO2 varia pochissimo il KH quindi la concentrazione idonea del KH di cui tu parli non è legata alla CO2

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
L'aumento di pH è un problema per le piante, principalmente.

Assolutamente no. 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Le variazioni in aumento di questo parametro portano le riserve di ammonio stoccate nelle piante a trasformarsi in ammoniaca, con effetti negativi per vegetazione e animali.

Il pH interno delle cellule vegetali è sempre acido. Non hanno alcun problema di ammoniaca tant'è che nella mia vasca a pH8 iso il nitrato d'ammonoo da 8 anni e le poante stanno ancora tutte li.
Sto leggendo una marea enorme di stupidaggini (per essere gentile). 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Hai un acquario o un allevamento di batteri? ​
L'azoto va dato per le piante che mostrano carenze in forme subito assimilabili e quantità limitate per non favorire le alghe, ​non per i batteri.

Peccato che il rapporto C/N dei tessuti animalo e batterici sia molto più basso di quello dei tessuti vegetali. Quindi mi spiace ma l'azoto serve molto più ai batteri che alle piante.
Ed anche questa, come molte altre cose che ho scritto, puoi verificarla in rete su qualsiasi sito attendibile anche non di acquari. 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
No. Gli NO3- li puoi monitorare, ma non puoi usare quel parametro per poi dosare il PMDD col cifo azoto.

Vallo a dire a tutti i nostri utenti che ci riescono. 
Saranno loro ad isare il voodoo o sarai tu a scrivere stupidaggini?

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Sono una overdose di composti azotati!

Peccato che gli ml siano da riportare ad un volume di vasca sennò non sono un'unità di misura utile. 
1ml in 50l sono il doppio di 2ml in 200l. Si deve parlare di mg/l per avere unità di misura univoche.

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Parti da un presupposto  errato per giungere a conclusioni di comodo.

Se lo dici tu... 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
In natura i corsi d'acqua sono generalmente oligotrofici.
In natura le piante non hanno la CO2 artificiale in acqua.
In natura la CO2 dell'acqua è in equilibrio con la CO2 atmosferica, la pressione e la temperatura. Tant'è che le uniche sorgenti di acque con alto contenuto di CO2 son tutte sorgenti con acque ad altossimo GH (dovuto alla marea di CaCO3 che hanno scolto). 
In natura le uniche zone non sorgive dove la CO2 è elevata sono i laghi o i fiumi eutrofizzati dove la cappa superiore e galleggiante di alghe capra luce e libera O2, lasciando la parte inferiore completamente senza fotosintesi e dove, degradando i composti organici, l'ossigeno si riduce drasticamente invertendonil normale potenziale redox e creando fanghi che puzzano di H2S per la carenza di O2.

​​​​​​Vai a cercare i dati degli NO3- presenti nelle acque delle foci del Po', vai a misurare i fosfati alla fine di fiumi lunghi centinaia di km e poi ne riparliamo. 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Quello che facciamo in acquario non ha nulla a che vedere con la natura.

E qui direi che c'è tutta l'enorme differenza tra di noi.
Quello che faccio in acquario è cercare di creare un piccolo spazio dove ascoltare madre natura e le sue richieste e soddisfarle per quanto posso, invece che cercare di imbrigliarla come non potrà mai vivere.
I​
Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Il concetto è che se vuoi coltivare piante in immersione e vuoi farlo bene, devi fornire luce, CO2 e solo dopo fertilizzanti. Devi.

Luce si, fertilizzanti si, CO2 perché?
Se coltivi piante che non sanno vivere sommerse se non per poche ore della loro vita, non ho dubbio che tu abbia bisogno della CO2 artificiale. Ma se usi piante adatte all'ambiente acquatico della CO2 artificiale te ne puoi strafregare. E la moa foto di sopra parla da sola. Come parlano gli utenti che seguo, che non hanno la CO2 e che fertilizzano con dosi che per te sono impossibili.
Stai combattendo una battaglia che non puoi vincere. Da un lato la scienza, il disinteresse commerciale e la vita; dall'altra l'ignoranza, la convenienza a far vendere qualcosa ed infine, la vita imbrigliata come non potrà mai sopravvivere.
 
Guarda la mia vasca di sopra e parliamo anche della CO2 se vuoi. Ma non qui. Ne parliamo in un topic tuo in cui mi tagghi!
 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Non lo dico io, lo dice il calcolatore del portale

Il calcolatore?
Ma hai idea di cosa sia quel calcolatore? 
È un foglio di excel che ho creato io e sono sempre io ad averlo proposto agli admin dell'epoca. @Rox non era sicuro di volerlo, ma alla fine ha ceduto alle pressioni di altri. @Saxmax  se non ricordo male lo ha appoggiato da subito. E i tecnici e gli admin ci hanno lavorato per renderlo digitale sul portale.
Stai parlando con chi lo ha creato e vieni a dire a me "lo dice il calcolatore"? Quegli avisi ce li abbiamo messi perché degli utenti non chiedevano, guardavano un dato e mettevano in una vasca non matura gli stessi quantitativi di azoto che tu ora contesti a German in una vasca stramatura e che da mesi e mesi trita palate di urea, ammonio, nitrati, fosfati, calcio, ferro... 
Quegli allert son stati messi perché almeno le persone chiedevano prima di lanciarsi in voli pindalici senza aver letto nulla.
Quindi mo spiace, ti è ansata male. Stai parlando con chi il calcolatore lo ha creato! 
Chiedi agli admin e vediamo cosa ti dicono!

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Alcuni, prima di essere elaborati, restano in soluzione per giorni. Non minuti. E fanno da trigger.

E tu sai dirmi i tempi di permanenza dell'urea nella vasca di German? Sai dirmi quanto impiega l'ammonio a diventare nitrito e poi nitrato?
Cosa vuoi che triggherino in tempi così brevi? 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Cito dall'articolo del PMDD

Quell'articolo è stato scritto quaquando nessuno o quasi usava una gestione come la nostra. Quando chiunque usasse concimi agricoli per concimare un acquario veniva deriso da tutti. 
Quando i forum che c'erano all'epoca se dicevi che usavi un concime agricolo ti mettevano alla gogna per le presunte eresie. 
Uno dei nostri fondatori, il già citato Rox, era sempre a discutere con chi lo derideva delle sue idee scientifiche ed ha deciso di creare un forum suo assieme ad altri (questo!). 
Se tu pensi che una vasca senza CO2 non possa esistere allora sei nel posto sbagliato. Perché qui facciamo vasche da concorso senza CO2, vasche da concorso senza filtro (non io, a me il filtro piace, dopotutto), abbiamo vasche con CO2 e senza e nessuno, dico nessuno, dei mod dei pro o degli admin di qui dentro si sognerebbe mai di dire che senza CO2 non puoi fare un acquario.
Quindi quello che ha interpretato male sei tu. Rox quello che ha scritto lo ha scritto perché trovava persone che pensavano di coltivare piante emerse sott'acqua senza CO2, pensavano di fare una vasca di piante che sommerse non esistono tenendole sott'acqua. E poi si meravigliavano che la pianta moriva o andava in sofferenza. Pensavano che il problema fosse il concime quando in realtà era la specie che era errata e che non poteva stare sott'acqua. Per quello ha scritto quella frase.
E comunque se vai in sezione "proponi un articolo" c'è anche la mia bozza di "la prima concimazione in acquario" che tra non molto (spero) verrà resa articolo e se non credi a me trovi invece già altri articoli di aggiornamento al PMDD perché l'opera di Rox è stata ed è tutt'ora senza eguali, ma non priva di difetti.

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
0,4 ml di cifo azoto. Una quantità mostruosa

Ma tu hai idea di quante gocce siano 0,4ml? E soprattutto hai presente quanti litri è la sua vasca?
A me pari solo un troll che è qui per far perdere un sacco di tempo a chi sta aiutando altri, con affermazioni antiscientifiche e senza sapere di cosa parli.

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Ho studiato entrambi. Sia articolo che calcolatore. In tutti gli articoli si raccomanda CO2 e cautela con le dosi.

Bene, quindi hai anche letto la premessa fatta al calcolatore (non l'articolo, la premessa che è la prima pagina del calcolatore) e che abbiamo scritto io e SaxMax? 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
A meno che non sia cambiato l'approccio, e in questo caso vi consiglio di cancellare gli articoli di Rox

Cioè, tu vieni a dirci di cancellare l'articolo più letto d'Italia sulla concimazione degli acquari?
Ti interessa che venga rimossa la più grande verità sui prodotti commerciali per acquari? 
Se prima avevo qualche perplessità ora non ho più dubbi. Il tuo scopo qui è di pura comodità. Il tuo scopo è cercare di vendere prodotti che da quando esiste AF non vendete più. Vuoi fare profitto sulla pelle degli altri mentre noi qui come dei cretini cerchiamo di diffondere luce nell'oscurantismo dei prodotti commerciali. 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
nutrienti calano per le alghe

Già, perché lui non ha mai potato nulla in questi mesi, vero? 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
L'azoto in tutte le sue forme non è stato mai cercato con un test

Ed invece... Per settimane abbiamo cercato di capore se veniva degradato correttamente prima di aumentare le dosi.
E quando siam stati sicuri che degradasse abbiamo aumemtato fino a vedere dei risultati. Esattamente come andava fatto (e come peraltro Rox nel suo articolo aveva detto di fare).
Quindi sei tu che sei fuori scala con le dosi di azoto, non io. Io seguo German da mesi, tu arrivi ora a fare il saputello perché hai trovato una persona che è facilmente impressionabile e perché ha una vasca che dopo tanto non è ancora stabile e senza alghe. Ti stai solo approfittando si lui mentre io per mesi l'ho seguito e cazziato quando dovevo.
Mi spiace Alex. German è molto più avanto di te già adesso. Ha già abbastanza nozioni scientifiche per ragionare da solo senza farsi inculcare concetti antiscientifici da opportunisti come te. 
Lui farà la sua scelta.

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Dai per scontato che si trasformi tutto in nitrato. 
Non è così.

Dimostralo! 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
E nonostante ciò, ti dicono di non esagerare. Lo sai perché? Perché altrimenti avrebbero molti clienti che mollerebbero l'hobby a causa delle infestazioni algali.

Oppure perché così di infestazioni algali ne hanno anche di più e possono venderti anche l'antialghe, la luce nuova, il condizionatore, la lampada uv, il filtro a carboni attivi... 
Ripeto che noi qui non vendiamo nulla. Tu?

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Io non ti ho detto di non usarlo. Io ho detto che è stato sovradosato. Immensamente, per giunta

Ripeto:
Dimostralo! 
Sulla base di cosa rotieni sia sovraddosato? Sulla base degli ml? Non sono una unità di misura raffrontabile perche cambiano con i litri della vasca. 
Sulla base del calcolatore? Ti ho già risposto sopra. Il calcolatore l'ho creato io. Il forum lo ha adottato con mia enorme soddisfazione, ma sono io ad averlo ideato e il forum lo ha reso disponibile per tutti gli utenti che lo volessero, gratis! La mia idea era di condividere il file excel ma titubavo per il fatto che sarebbe stato "rubato" da altri forum che il file lo avrebbero potuto copiare e divulgare ovunque. Quindi per tutelarci lo hanno trasformato in una forma diversa più difficile da copiare.
Se non ci credi ti mando una videata del file excel originale.

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
ma guarda che disastro. ​

Disastro cosa? Delle alghe sulle foglie con le piante che crescono comunqie senza freno?
Se continua a tenere la vasca stabile prima o poi le alghe se ne andranno e non le vedrà mai più finché non farà qualche cavolata.
Ed anche il quel caso io sarò li ad aiutarlo. Tu sarai li ad additare o sarai li a dire: "stica, dopo tutto sto tempo senza una magagna, solo ora ne ha avuta un'altra?"

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
Un acquario dopo un mese dall'allestimento è biologicamente maturo.
Sfondi una porta inesistente (non solo aperta, proprio inesistente). Vasca in foto: 1 anno prima di mettere sei pesci in un acquario. ​
Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 13:56
La tua.

Certo, la mia. Ma se senza CO2 e potando una volta ogni 6 mesi circa, posso apportare tutto quell'azoto, figurati dovo hainla CO2 e poti ogni settimana! 
germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
Quindi penso che a sto punto aspettare con la CO2 spenta paradossalmente potrebbe causare meno squilibri o sbaglio?
Esattamente. E ti ho detto di non toccare il regolatore proprio per evitare di dover ricomonciare da capo a tararla quando finirà il buio.

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
non lo sapevo. mo devo preoccuparmi pure di questo?​​

Già risposto sopra. Le piante di ammonio ci vivono ed il pH delle cellule è acido quindi non gli darà alcun problema.
Ma poi... Se le piante a pH basico han problemi di ammoniaca? Allora come fanno a vivere a pH8 da quasi 9 anni?
Sono solo stupidaggini.

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
oh madonna non iniziare con questo discorso che se leggi i suoi tag capirai che​ inizia una guerra peggio che in ucraina

Tranquillo. Putin al confronto lo si fa santo! 

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
rimaniamo per favore sui problemi della mia vasca

Concordo. 
Alex se hai domande apri un topic tuo e mi tagghi almeno smettiamo di inquinare questo che il povero German finisce che si da all'ippica e leggere i miei sproloqui. 

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
ah ok quindi dici che il grosso dell'assorbimento dell'azoto che ho (e del calo della EC) sia merito più delle alghe che delle piante? Come faccio a capirlo

Semplice. Quanti kg di alghe hai asportato e quanti kg di painte hai asportato?

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
eh allora non so cosa me li ha di nuovo portati

E chi lo sa? Se consideri che sono ovunque nel mondo capisci che dare una risposta è impossibile.

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
(mi sembra che la tua stava a 35 mg/l se non ricordo male)​. Ma diciamo un "a partire da" me lo puoi dire no?

Non esiste. Solo tu con le somministrazioni costanti nel tempo potrai trovarlo. Ogni vasca è a se e pure nella stessa vasca, durante le varie stagioni, cambia il valore. Lo possiamo solo desumere dalla tua vasca e dai tuoi dati.
Nel tuo caso dubito saremo al di sotto dei 30mg/l di NO3- totali ipotetici. 

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
allora farò ben attenzione all'evoluzione delle puntiformi post-buio per vedere se l'apporto di ferro che devo dare è proprio quello oppure ottengo lo stesso risultato anche con meno quantità

Questo mi piace. 

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
No scherzi a parte cerchiamo per favore di discuterne senza attaccarci e concentrandoci su quello che secondo voi sta andando storto nella mia vasca

Facile. 
Per me è tutto a posto e serve solo lasciar sistemare le cose. Continuando a tenere fertilità stabile prima o poi le alghe regrediranno.
E se una foglia ora ti si riempie troppo ma il resto della pianta sta bene e cresce me ne fregherei.

germandowski92 ha scritto:
12/02/2023, 17:22
lascio libero artic di dedicare il suo tempo ad altri utenti senza che lo monopolizzo

Ricorda che ogni messaggio che ti scrivo è perché anche io ho scelto di scriverti. Se volessi fare altro lo farei. Siamo qui per volontà e piacere di aiutare.
Quindi tranquillo che non monopolizzi nessuno. ​
Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 19:45
Se sono intervenuto è perché la situazione di germandowski92 è la stessa da mesi. E gli errori di gestione, a mio avviso, sono macroscopici.

Come già detto: dimostralo e vediamo.

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 19:45
Inoltre non hai dato risposta al perché la tua gestione del PMDD differisca da quella degli articoli del portale che è diametralmente opposta

Ti ho risposto sopra ben prima di leggere questo. 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 23:40
la risposta piccata ricevuta prima da artic1 senza argomentare

Neghi di essere intervenuto in passato in un altro topic simile che seguivo io sempre con le stesse dinamiche che usi in questo? 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 23:40
aperti nel corso di 10 mesi

Quindi il tuo discorso sull'immaturità della vasca va a farsi benedire visto che sta vasca ha 10 mesi? 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 23:40
Sai da che composizioni parti ed eviti sostanze indesiderate

Certo. Perché tu hai la comppsizione nota di tutti i sali da acquario?
Osservazione inutile la tua. La si ribalta paro paro sui sali da acquario.
Ma poi... Che mai ci potrà essere di ignoto nell'acqua di rubinetto?

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 23:40
Come ti dicevo, gli sbalzi di pH, specie in salita, provocano la trasformazione dell'ammonio in ammoniaca

Certo ma ce ne proccupiamo a pH superiori a 8,5 o 9 se non erro. 
E direi che da 6 a 7pH ce ne possiamo altamente fregare. 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 23:40
E l'ammonio viene stoccato dalle piante

L'ammonio e più tossico per gli animalo che per le piante. Trai tu le conclusioni

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 23:40
Sbagliato. La mia proposta sarebbe molto più drastica e andrebbe ben oltre questi due interventi. Ma vista l'aria che tira, me la tengo per me.

Eccerto. La fantastica soluzione magina mica la scriviamo. No?

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 23:40
L'azoto ureico non viene elaborato istantaneamente. Staziona in acqua

Ti chiedo: tu sai per quanto tempo? 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 23:40
animali, i mangimi che fornisci e i residui vegetali.
Quindi nella mia vasca da 300l con 26 P. innesi in cui poto ogni mese, posso smettere chiaramente di concimare con l'azoto. Senza che nemmeno tu sappia quanto mangime apporta ne la sua composizikne, senza sapere quanta biomassa asporta con le potature, senza sapere quanta biomassa lascia a degradare in vasca (che per inciso è una misera parte rispetto a quanto asporta con le potature). 
Belin! 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 23:40
Fertilizzo con 5 ml di SHG Fertildrops una volta a settimana.

Di cui hai la composizione chimica esatta come nei concimi agricoli? No. 
Sai solo che c'è potassio magnesio e micro. E penso proprio che quel potassio sia in forma di nitrato. Anche perché fosse in forma di cloruro non credo che andrebbe molto bene per l'acquario, nonostante i "risciacqui" con i cambi.

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 23:40
fertilizzazione bilanciata ma molto magra. Non lesino, però, sulla CO2, vero motore della vasca insieme alla luce

Quindi contraddici la stessa legge di Liebig (che è citata nel sito stesso del produttore del tuo Fertildrop)? 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 23:40
Il calcolatore ti dice quanto azoto finirà in acqua e in quali forme. Non ti dice se quel quantitativo andrà bene.

Su questo son poenamente concorde. Infatti c'è scritto a pagina 1 e l'ho scritto io.

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 23:40
Quando diventano rosse, so che sono basso in azoto. E comunque non vado mai oltre 1 mg/lt.

Non ho mai visto la Limnobium rossa. Me la puoi far vedere? 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 23:40
Semplicemente dicendoti, come ho già fatto, che l'articolo alla base del PMDD su questo portale dice di iniziare con bassissimi dosaggi per poi eventualmente salire

Già detto sopra e peraltro già fatto da 10 mesi sino ad ora. 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 23:40
porta come esempio il protocollo Seachem, il quale consiglia 1 mg/lt a settimana.

Non lo porta come esempio lo prende per il culo. Ma vabbeh... 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 23:40
vai sul calcolatore

Ecco bravo. Mandalo sul calcolatore, son 10 mesi che chinlo ha creato gli sta dietro. Ma meglio ignorarlo. 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 23:40
eccessi siano i composti azotati è sicuro.

Dimostralo, per la terza o quarta volta. Ho perso il conto. 
German fai un test NO2- ed NH4 così ci togliamo il problema una volta per tutte?
​​​​​​
 

Aggiunto dopo 6 minuti 34 secondi:

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 23:40
di filamentose sconfitte da altre alghe. Questa è l'antitesi della mia filosofia. Sono tutte cose che nell'acquariologia non sono la normalità

Peccato che in acquario, che tu voglia o no, alghe e batteri li avrai sempre e comunque. Persino con gli alghicidi non le eliminerai mai tutte. 
Ma poi... In natura come fanno piante e animali a vivere nei fiumi e nei laghi? Alghe li nom ce ne sono? 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 23:40
Puoi avere accenni di alghe, non invasioni.

Dovresri dirlo ad un po' di vecchi utenti che han dismesso le vasche dai protocolli commerciali...

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 23:40
Sono in topic più che mai. Se non capisci l'importanza cruciale della CO2, lascia stare i fertilizzanti.

Aspetto allora la tua spiegazione delle mie due vasche senza CO2. E se serve ho anche quella di moa zia che non sa cosa sia l'azoto e che ha una plafo blu marino su un freshwater.

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 23:40
E il problema, lo ribadisco, non sono i pesci.

Perché gli NH4 e gli NO2- non sono tossici per gli animali? 

Alex Carbonari ha scritto:
12/02/2023, 23:40
Se muoiono i pesci, sono morti pure i batteri e puoi buttare tutto.

Quindi i batteri che degradano NO2- muoiono a concentrazioni di NO2- a cui muoiono i pesci? 
E quelli che degradano NH4 in NO2- muoiono a concentrazioni di NH4 a cui muoiono anche i pesci? 
Mi spiace ma ti mancano le basi più assolute di biologia e di biochimica. 

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fertilizzazione 130 litri con PMDD

Messaggio di Alex Carbonari » 13/02/2023, 14:53

@Artic1 parlare con te è una cosa difficile.
Io in questo post ritengo di essere entrato con educazione. Ho ricevuto da parte tua un attacco personale. Non rispondi nel merito ed estrapoli brani di periodi che decontestualizzi e interpreti a tuo comodo.
Io sono pronto a confrontarmi con te e, al contrario di ciò che hai affermato, mi interessa il tuo punto di vista.
Ti pregherei, però, di moderare i toni e di quotare interamente i miei ragionamenti, altrimenti ne esce una interpretazione errata e confusionaria. Ti invito a rileggere i miei interventi, leggendo tutto il ragionamento.

Per rimanere in argomento, poi, e per chiarire le mie osservazioni, ricomincio da capo. Il mio intervento, che non era nelle mie intenzioni né polemico né predatorio, come hai affermato tu, verte su due punti fondamentali:

1) all'inizio del suo percorso con la vasca, a @germandowski92 è stato dato il via libera a fertilizzare col metodo base PMDD sconsigliandogli l'uso di CO2 (aprile 2022), contrariamente a quanto affermato nell'articolo pubblicato sul portale relativamente al metodo PMDD, dove invece la somministrazione di biossido di carbonio viene non solo suggerita ma ritenuta elemento imprescindibile.
La mia domanda è: perché? Il metodo PMDD ha subìto variazioni nel modello di utilizzo? Non si ritiene più la CO2 un pilastro della fertilizzazione?
Se la risposta a questa domanda è affermativa, perché non viene aggiornato l'articolo?

2) Il quantitativo di azoto somministrato, vista anche la carenza di CO2 artificialmente immessa e le piante coltivate dall'utente, appare, a mio modesto giudizio, eccessiva. A dimostrazione della mia tesi ho portato due esempi: la fioritura algale continua a cui è soggetta la vasca e il termine di paragone a cui è necessario appigliarsi, confrontando i dosaggi con un protocollo commerciale che utilizza composti simili a quelli contenuti nel cifo azoto utilizzato per la fertilizzazione. Seachem, peraltro citata nell'articolo.
Partendo dall'assunto che il metodo PMDD non prevede dosaggi standard minimi di partenza, viene suggerito di partire con poche gocce (cito l'articolo) per poi eventualmente salire. A titolo esemplificativo, viene citata Seachem che nel proprio protocollo prevede dosaggi settimanali di 1 mg/lt in due giorni a settimana (0,50+0,50). Questo per un acquario non esigente e con cambi settimanali di acqua.
Dalle tabelle di fertilizzazione postate è evidente come i dosaggi effettuati fossero da subito molto più alti di questi e reiterati con una tendenza all'aumento per mesi. E misurare i soli NO3- non è indicativo.

Queste le mie osservazioni. Farsi venire un dubbio non solo è legittimo, ma anche segno di maturità e disponibilità di crescita. Arroccarsi su posizioni preconcette non aiuta. Io il PMDD mi sforzo di capirlo. Quello che non capisco è perché venga attuato in questo modo, uscendo dai binari tracciati dallo stesso autore (mi riferisco alla CO2 e alla cautela nell'utilizzo). Così come ignorare segnali evidenti di un eccessivo utilizzo di fertilizzanti quali sono le alghe.

Queste sono le mie osservazioni.

Sono disponibile anche a rispondere a tutte le altre domande e puntualizzazioni che @Artic1 ha fatto, ma prima bisogna partire da qui.
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germandowski92 (14/02/2023, 19:05)

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