F271 ha scritto: ↑12/08/2023, 18:59
Credevo però che superato il picco si potesse già partire con cambi in piccole quantità per non destabilizzare la flora batterica
Sì e no. Va a sapè. Nel senso che la teoria è una cosa, la pratica un'altra.
C'è molto poco di matematico nel nostro hobby.
Inoltre il 25% non è proprio un cambio piccolissimo e alla fine, sempre che hai cambiato il 75%.
Ma non è che non si possa fare eh, solo che allunghi i tempi e destabilizzi un po' il sistema.
F271 ha scritto: ↑12/08/2023, 18:59
Quindi penseranno che sia un rompipalle
Hahaha temo di sì
F271 ha scritto: ↑12/08/2023, 18:59
Ma se inizio con i cambi adesso immagino di dover aspettare ulteriormente.
È possibile, sì. Ma è sempre meglio fare cambi e aggiustare i valori prima dell'introduzione della fauna.
Le piante sono meno sensibili ai cambiamenti e, se anche qualcuna non si dovesse adattare, sono di facile sostituzione. I pescetti, poverelli, è meglio che siano più tutelati.
F271 ha scritto: ↑12/08/2023, 18:59
niente nitrati?
No, non ho detto questo. L'azoto può essere introdotto sotto tre forme: ammonio, urea e nitrati.
I primi due entrano rapidamente nel ciclo dell'azoto e perciò vanno usati con cautela. Perché se le piante non si pappano rapidamente l'azoto ammoniacale (il loro preferito) questo verrà trasformato dai batteri in NO
2- (e poi NO
3-) che sono pericolosi per la fauna.
Ma non solo, perché comunque l'ammonio è il preferito pure delle alghe e quindi ti lascio immaginare...
Ora, non voglio certo demonizzare ammonio e urea, ci mancherebbe. Io fertilizzo solo con loro, ma soprattutto in avvio e con poche rapide, bisogna andare cauti.
F271 ha scritto: ↑12/08/2023, 18:59
Ho preso solo il rinverdente sprint della Flortis.
Questo va benissimo, ma ti servirà solo per aggiungere i microelementi.
F271 ha scritto: ↑12/08/2023, 18:59
Cos’altro mi consigli di iniziare a comprare?
Per ora nulla, aspettiamo un attimo e vediamo di sistemare i valori.
Successivamente forse potresti optare per prodotti da acquariofilia almeno finché la vasca non si stabilizza.
Pensavo alla linea Easy-life che ha elementi separati e ti permette di dare quel che serve e solo quando serve ma, rispetto al PMDD, è molto meno concentrato (e quindi in una vasca piccola non impazzisci con i micro dosaggi).
Tra un po' si potrebbe passare anche agli Stick in infusione. Ma prima cercherei di capire cosa serve e scegliere gli Stick adatti.
Il dosaggi cambia molto rispetto a quali utilizzi.
F271 ha scritto: ↑12/08/2023, 18:59
Se cambiassi solo 2l a settimana, anziché 5l, riuscirei a non destabilizzare di molto la flora batterica?
Forse sì. Ma potresti anche cambiare 2 lt il lunedì (per esempio) e 2 lt il giovedì e via così.
E stavo pensando di cominciare subito. Perché rileggevo i valori e non mi piacciono affatto.
Inoltre hai l'egeria in forte sofferenza e tanto vale approfittare del momento.
Ascolta, a che fauna eri interessato?
Che valori conti di raggiungere?
Che acqua pensavi di usare?