Luce: fra durata ed intensità.

Galleggianti, palustri... acquatiche

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GiovAcquaPazza
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Luce: fra durata ed intensità.

Messaggio di GiovAcquaPazza » 28/03/2019, 12:40

Dico la mia , per quanto possa valere.
Senza tirare in ballo i calcoli sulla riflessione e rifrazione, dagli studi sull’idroponica ( si cui si concentrano molti più interessi economici rispetto all’acquaristica) si stima che la luce solare diretta misuri qualcosa tra i 32000 ed i 100.000 lux.
Paragone con acquari:
Ho un bel 200 litri, base 100*50 e 40 di colonna d’acqua. Siccome sono fissato con le piante , ci ho messo ben 150w di LED, facciamo che ho i miei supersonici 100 lumen litro , quindi 20.000 totali ( non mi pare di aver visto molte vasche così in giro ).
Facciamo due conti:
20.000 lumen /0,5 mq = 40.000 Lux..ovvero sono vicino al limite più basso della luce diretta del sole.
Ovviamente questa è una valutazione molto approssimativa, perché in fondo per le piante non dovremmo considerare la luce visibile all’occhio umano ma i watt PAR e le micromoli..però un’ordine di grandezza penso lo dia
Quando sei fermamente convinto di poter sopperire alla scarsa conoscenza raddoppiando lo sforzo, non c'è limite ai casini che puoi combinare.

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PlantedTank27
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Messaggio di PlantedTank27 » 28/03/2019, 13:31

Molto interessante.. ma allora perché la frase tra parentesi "(non ho mai visto acquari cosi")? Nel senso se paradossalmente per equiparare la luce del sole bisogna almeno usarne piu di 2 di quelle plafoniere a 20'000 lumen come mai nessuno arriva a superare certa luminosita? Seguendo questo ragionamento i problemi di alghe sono dovuti sempre e solo dall'insufficiente apporto degli elementi nutritivi che sono sempre inferiori a quelli che sarebbero necessari con una luce molto molto intensa?

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Messaggio di GiovAcquaPazza » 28/03/2019, 13:43

La frase tra parentesi era riferita alla necessità di dimmerare una luce che, di per se , è già al minimo sindacale.
Da un punto di vista fisico, la luce è un fascio di fotoni , nelle 24 ore una certa quantità irradierà la zona di pianeta dove la nostra pianta cresce allegramente, raggiungendo un determinato valore che non è costante ma risente della posizione del sole e delle condizioni meteo.
La nostra zona “sintetica” di pianeta riceve una luce meno intensa, ma che possiamo regolare nella quantità di tempo e, entro i limiti della nostra lampada, in intensità .
Se il limite di potenza è già quello minimo, prossimo a quello delle prime ore del mattino ..che senso ha diminuirlo ulteriormente?
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Messaggio di PlantedTank27 » 28/03/2019, 14:43

Allora non sto capendo qualcosa io.. che senso ha quindi usare o consigliare parametri indicativi di watt/l o lumen/l su cui stare quando comunque sia la luce è sempre poca?

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Messaggio di GiovAcquaPazza » 28/03/2019, 14:48

Parliamo di condizioni minime, poi se hai voglia di mettere 300 watt di plafoniera , nessuno ti ferma, però li forse un po’ devi dimmerare durante il fotoperiodo

Aggiunto dopo 3 minuti 4 secondi:
È come se sulla tua vasca installassi LED per 12000 lumen, ecco ..li hai il sole in casa
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Messaggio di PlantedTank27 » 28/03/2019, 15:00

Ok grazie dell spiegazione :)
Sarà il mio prossimo esperimento sulla vasca piccola ho una plafoniera fai da me con attacchi e27 a cui è facile e non troppo dispendioso cambiare lampadine.. voglio provare a vedere cosa succede con potenze crescenti (non 300 w sicuro :D)

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Luce: fra durata ed intensità.

Messaggio di Rox » 29/03/2019, 10:00

In natura, il Sole si sposta da est verso ovest. Durante il percorso, talvolta finisce dietro un albero, una grossa roccia, il picco di una montagna... A volte, capita che passi una nuvola e rimanga coperto per mezz'ora, un'ora, forse due... A questo, dobbiamo aggiungere il calo di luce vicino all'alba e al tramonto; infine, soprattutto in certe stagioni, può capitare che il cielo sia coperto per un giorno intero, o diversi giorni consecutivi.
Insomma, il Sole è potentissimo quando c'è... ma non c'è sempre. Quando è nascosto, la pianta rimane esposta solo alla luce diffusa, proveniente dall'atmosfera circostante, ma ovviamente si tratta di una piccola frazione di quella diretta.
In altre parole... non vedo nessuno con gli occhiali da sole, :-B in una grigia giornata di novembre. ;)

Per come la vedo io, le nostre lampade consentono alle piante soltanto di sopravvivere, fornendogli una potenza simile a quella della luce diffusa; ma non si avvicinano neanche un po' a quelle bombe di luminosità accecante, che il Sole produce quando picchia diretto.
Forse succede solo nella vasca di @GiovAcquaPazza. :D

Capisco bene che una Cryptocoryne stia più coperta che esposta, perché vive vicino agli alberi sulla sponda del fiume. Ma la palude delle Cabomba in Florida, grande come la città di Milano, con gli alberi lontanissimi e senza montagne intorno, è protetta solo dalle nuvole; in un giorno sereno, rimane costantemente esposta a quell'abbacinante bombardamento.
Questi utenti hanno ringraziato Rox per il messaggio (totale 3):
GiovAcquaPazza (29/03/2019, 11:10) • Genny73 (29/03/2019, 14:21) • PlantedTank27 (01/04/2019, 0:03)
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Messaggio di moh78 » 06/04/2024, 8:24

Argomento molto interessante, sarebbe utile approfondire....

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marko66
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Messaggio di marko66 » 06/04/2024, 16:23


moh78 ha scritto:
06/04/2024, 8:24
Argomento molto interessante, sarebbe utile approfondire....

'Na parola....Questo è uno tra i due, tre argomenti piu' difficili da affrontare in acquariofilia.Peccato che sia estremamente importante(forse il piu' importante) nella coltivazione delle piante immerse....
In piu' mettici il fatto che negli ultimi anni(parlo in acquario) è cambiato quasi completamente il tipo di luce usata​ :-??
Si puo' affrontare in due modi,in via teorica tecnicamente/scientificamente ma non avrai una risposta certa ed univoca,o basandoti su logica, supposizioni e/o esperienze sul campo,ma non avrai neanche in questo caso sicurezze,anche perchè parlare di LED è ben diverso dai tipi di luce usati precedentemente.Noi vecchi acquariofili abbiamo delle convinzioni radicate e piu' o meno testate sul campo,ma spesso dimentichiamo che chi chiede consiglio sta' usando fonti luminose di tipo diverso dalle nostre.Personalmente mi sono trovato malissimo con le illuminazioni a LED,tanto è vero che continuo ad usare i vecchi T5  negli acquari con piante.
Questo non vuol dire che non si possano ottenere risultati soddisfacenti soprattutto con plafoniere di ultima generazione(e vasche di altri lo dimostrano) e risparmiare magari, che non guasta visti i tempi,semplicemente non le so' usare,scegliere,regolare per questo scopo.E poi normalmente in acquario non ci sono solo piante,per cui il discorso si allarga e si complica.
 

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moh78
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Messaggio di moh78 » 07/04/2024, 21:34

Ti do ragione, ecco perché ho scritto "sarebbe utile approfondire" magari ognuno con le proprie esperienze e soprattutto sentendo chi di esperienza ne ha di più come voi.
Tra il passato e presente possiamo sempre tirare fuori qualcosa, confrontare e imparare. Poi certo la sicurezza non c'è mai, ma secondo me fa parte anche di questo hobby/passione che ti porta a provare sempre cose nuove.
    

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