Rosario60 ha scritto: ↑09/04/2024, 22:23
bicarbonato di potassio
Andava molto bene anche l'osso di seppia.

Rosario60 ha scritto: ↑09/04/2024, 22:23
altrimenti con quello di sodio si alza anche il pH!.
Non proprio esatto. Non è per il sodio ma proprio per carbonato e bicarbonato, che influiscono sul KH e che, con effetto tampone, aumenterà il pH. Quello che accade con il sodio, è intanto un aumento della conducibilità non molto indifferente ed il rischio che ci sia troppo sodio accumulato in vasca che possa inibire la crescita delle piante e sicuramente impattare anche sulla salute di pesci che non sono adatti a certe quantità di sodio e conducibilità.
(Ragazzi, se dico corbellerie, per favore, correggetemi)
Rosario60 ha scritto: ↑09/04/2024, 22:23
invece il negoziante mi ha detto di creare fin da subito l'acqua con le caratteristiche che poi serviranno, bho'!
La maturazione avverrebbe comunque ma con tempistiche molto più lunghe.
Il problema è sicuramente maggiore se consideriamo che i Discus sono pesciotti che portano con sé un elevato carico organico, quindi c'è il rischio che possa ripresentarsi un aumento degli NO
2- anche solo dopo aver inserito il primo Discus, dopo una settimana.
Con un pH 6, la flora batterica risulterà molto più lenta nel formarsi ed il picco di nitriti durerà molto più a lungo e se ciò che si decompone in acquario aumenta, la concentrazione di NO
2- andrà ad aumentare anche in quantità e non solo nella durata di conversione in NO
3-.
Rosario60 ha scritto: ↑09/04/2024, 22:23
Non ho capito cosa intendi!.
Grazie a tutti
Intendevo che con un KH 4 ed un pH 6, che io ne sappia, servirebbe l'acido muriatico ma il grande problema lì in mezzo sarebbe la quantità di CO
2 prodotta dalla reazione del muriatico in relazione ai carbonati, che quindi produrrebbe una quantità di anidride carbonica talmente tanto elevata che non staremmo qui a parlare di questi discus perché morti malamente da intossicazione di CO
2, o peggio, soffocati direttamente.
Come mi è stato fatto notare all'inizio del topic, ad esempio.
La CO
2 è anche un acidificante, ma come è stato giustamente fatto notare (e ringrazio per averlo fatto) non bisogna erogarla con l'intento di acidificare. Funzionerebbe bene tra un KH 3 e 4 ma sempre restando in un range tra i 20 mg/l (il minimo che serve alle piante per crescere bene) e i 40 mg/l (il massimo in cui ci possiamo assicurare che i livelli di CO
2 non possano nuocere a pesci, invertebrati e batteri).
Con KH 3, ad esempio, utilizzando la CO
2 il massimo che possiamo ottenere di pH è tra il 6,3 ed il 6,5 senza andare oltre i 40 mg/l di CO
2 (approssimativamente).
Ci sono comunque acidificanti naturali, come magari le foglie di catappa, ma esattamente come la torba, ti troveresti l'acqua ingiallita per via dei tannini.
Ai pesci in realtà fa molto bene e protegge la mucosa, però non è una caratteristica particolarmente apprezzata da tutti, e per acidificare davvero, serve una buona quantità di foglie per avere dei risultati, e quindi un'acqua abbastanza ambrata.
Io per adesso suggerirei di attendere e di far maturare la vasca.
Per adesso alleverei i batteri che sono già li e che stanno svolgendo il loro lavoro.
Ricorda che sono tuoi alleati e che sia tu che i tuoi pesci, avete bisogno di loro.
Abbi pazienza. Piano piano ci arriviamo.