Framio80 ha scritto: ↑06/08/2024, 15:09
Oggi ho fatto un test fosfati per curiosità e siamo già a 0.2 mg/l.
sei ancora troppo scarso a fosfati.
Quelle sono filamentose...si sviluppano se c'è abbondanza di.azoto in forma soprattutto ammoniacale...infatti si sviluppano principalmente quando l'acquario non è completamente maturo.
Il modo per combatterle efficacemente è cercare di aumentare il consumo di azoto introducendo piante a crescita veloce(particolarmente voraci) e mantenere i fosfati abbastanza alti per dar modo alle piante di consumare più azoto possibile( i fosfati aiutano nel consumare azoto da parte delle piante).
Devo.anche tenerne sotto controllo la.quantità (di alghe) senza però esagerare nel toglierle.
Se ne togli troppe tutte insieme agevoli i ciano batteri che sono moltoooo peggio delle alghe che hai ora.
Devi solo per gradi cercare di ottimizzare la fertilizzazione in modo tale che le piante comincino a consumare nutrienti a scapito delle alghe filamentose.
Quindi devi monitorare costantemente i valori dei principali macronutrienti e tenerli più possibile in linea.
Soprattutto devi tenere i fosfati almeno a 0.8mg/l appena le piante cominceranno a crescere come si deve stimolate dalla presenza di fosfati unito all'azoto(già evidentemente ben disponibile) le.alghe avranno la.peggio...senza alcun dubbio.
Occhio però che quando le piante partono a crescere e le filamnetose incominciano a regredire aumenta il rischio di passare velocemente in carenza di azoto e in tal caso rischi un invasione di ciano batteri(loro sono in grado di fissarlo a partire dell'azoto atmosferico).
Quindi prima ti devi preoccupare dei valori di fosfati...poi gradualmente anche dell'azoto.