andreacaso1605 ha scritto: ↑07/09/2024, 14:59
Che cosa ti ha aiutato a mantenere la passione? Un nuovo progetto quando sentivi di cominciare a stufarti?
La curiosita' ed il fatto che è un mondo infinito in cui continui ad imparare e scoprire nuove cose e specie di cui non conoscevi l'esistenza.L'amore per la geografia ed i viaggi immaginari e non,i nuovi progetti di vasche che non ho mai potuto avere e non avro' mai in realta(ma sognare aiuta).
Stufarmi dei pesci e degli allestimenti che avevo mi è successo una sola volta,ma per motivi di tempo da dedicare alla vasca.
Tra l'altro era un genere di acquario che non mi entusiasmava troppo gia' in partenza(pseudo iwagumi) ed è l'unico in cui ho dovuto combattere a lungo con alghe e ciano ,ma se volevo una vasca in piu'(ed in camera da letto

) in casa, in quel caso ho dovuto scendere a compromessi(guarda caso è l'unica che ho dismesso poi negli anni).
Per il resto le mie vasche devono durare identiche o quasi almeno quanto il ciclo vitale dei pesci presenti,ed ho avuto(ed ho) spesso dei pesci longevi,per cui cambio raramente layout, in media ogni decina di anni diciamo.Devono poter essere dimenticate o quasi per periodi piu' o meno lunghi(ferie,impegni di vita o di lavoro,imprevisti,salute,poca voglia ecc.),devono avere una manutenzione il piu' minimale possibile(ne ho quattro ed ho una certa...

) e devono andare avanti il piu' possibile da sole.Questo non vuol dire che non le guardo o non conto i pesci o guardo le piante quasi ogni giorno quando li nutro io, perchè l'interesse resta e se c'è un problema ormai me ne accorgo a vista(che è ancora buona,ma quasi solo quella ormai

.Rimando puntualmente potature,fertilizzazioni,pulizia filtri ed eventuali cambi acqua,ma se e quando penso sia necessario farli perchè si palesa un problema,li faccio subito.Ormai è una routine che mi accompagna da tutta la vita e non potrei farne a meno ,anche se prima o poi succedera' per forza di doversi ridimensionare o magari smettere del tutto.