Quando lo togli rischi che la vasca, in particolare il fondo, non sia pronta a gestire da sola il carico organico. Prima c'era il filtro che appunto era avvantaggiato nella gestione dei composti azotati e magari nel fondo e sugli arredi i batteri nitrificatori sono pochi e meno attrezzati. L'ho detta male ma è per dare un'idea
Quando lo metti è anche peggio secondo me.
Sappiamo che il filtro è l'ambiente ideale per l'insediamento di batteri: buio, superfici ultra porose da colonizzare e un flusso continuo che gli porta la pappa fino alla bocca.
Ma all'avvio il filtro è sterile e, benché ci sia il fondo popolato, i batteri inizieranno a popolare i cannolicchi con la stessa velocità di quando avvii un acquario da zero. Direi che il picco dei nitriti avverrà lo stesso, sarà sicuramente mitigato dai batteri del fondo che però non saranno abbastanza per fronteggiare alla quantità di NO
2- prodotti dai Nitrosomonas nel filtro.
Comunque mettere un filtro in un acquario avviato senza , mi pare proprio un darsi le martellate sui c@gli@ni
Aggiunto dopo 7 minuti 31 secondi:
markfree ha scritto: ↑17/03/2025, 15:54
mi tenti anche se non mi sento sicuro
dimenticavo. È ovvio che ogni vasca è storia a se.
La mia esperienza, rispetto anche agli scambi gassosi che citava @
Scardola , è appunto una mia esperienza e magari in altre condizioni il limite negli scambi gassosi lo avrei notato anche io.
E l'ho notato quando ho lasciato in vasca un broccolo per 24 ore e sono dovuto correre ai ripari con l'aeratore perché l'esplosione batterica è stata tale che i gamberetti stavano tutti sotto alle galleggianti. Ma in questo caso la stronzata l'ho fatta io
In generale mi sento di dire che gestire un caridinaio senza filtro è più che fattibile.
Steinoff wrote:Lo Zen e l'arte di aspettare che il silicone asciughi...
Monica said:Lo Zen e l'arte di aspettare che l'acquario maturi...
Trotasalmonata declared:Lo Zen e l'arte di farsi i c@...
Lo Zen è ammirare l'acquario