Fondo fertile ed inerte

Sia per l'acqua che per il fondo

Moderatori: Marta, Certcertsin, kromi

Avatar utente
FrancescoFabbri
Ex-moderatore
Messaggi: 6898
Iscritto il: 09/01/17, 14:49

Fondo fertile ed inerte

Messaggio di FrancescoFabbri » 02/06/2017, 23:32

Salve a tutti, apro un topic per riuscire a capire la differenza tra un fondo fertile ed uno inerte.

Buoni, la differenza che uno non contiene nessun nutriente e l'altro sì per fortuna la so :))

Quello che mi incuriosisce è capire che vantaggi (e svantaggi) può portare l'uno rispetto all'altro :) Ho letto in giro che il fertile tende a rilasciare in colonna, che cosa significa effettivamente? Vuol dire che sono necessari cambi d'acqua fino a che il rilascio si stabilizza? Boooohhh :(|) In questo caso sono completamente ignorante :D Quello che mi interessa capire maggiormente è proprio sapere se serve una gestione differente dell'acquario, e se fosse così vorrei sapere quale è :-?

Qualcuno ha per caso intenzione di spiegarmi qualcosa e di illuminarmi sulla faccenda?? :) :)
«You're done, once you're a surfer you're done. You're in. It's like the mob or something. You're not getting out» (Kelly Slater)

Avatar utente
Gery
star3
Messaggi: 7019
Iscritto il: 22/12/16, 14:54

Fondo fertile ed inerte

Messaggio di Gery » 02/06/2017, 23:37

FrancescoFabbri ha scritto: Qualcuno ha per caso intenzione di spiegarmi qualcosa e di illuminarmi sulla faccenda??
Quando hai ultimato il coperchio ti spiego tutto quello che c'è da sapere :-
Le mie vasche:
[BBvideo=560,315]/mostraci-il-tuo-acquario-e-non-solo-con-le-foto-f6/il-mio-vecchietto-a-nuova-vita-t27214.html[/BBvideo]

[BBvideo=560,315]/mostraci-il-tuo-acquario-e-non-solo-con-le-foto-f6/il-mio-piccoletto-t34369.html[/BBvideo]

Avatar utente
FrancescoFabbri
Ex-moderatore
Messaggi: 6898
Iscritto il: 09/01/17, 14:49

Fondo fertile ed inerte

Messaggio di FrancescoFabbri » 02/06/2017, 23:56

Gery ha scritto: Quando hai ultimato il coperchio ti spiego tutto quello che c'è da sapere :-
:-l

Un altro volenteroso che vuole spiegarmi??? :D :D :D :D =)) =))
«You're done, once you're a surfer you're done. You're in. It's like the mob or something. You're not getting out» (Kelly Slater)

Avatar utente
Joo
star3
Messaggi: 5185
Iscritto il: 07/02/16, 20:21

Fondo fertile ed inerte

Messaggio di Joo » 03/06/2017, 0:18

Ciao Franc.
Di fatto coltivo solo ortaggi ed alberi da frutto (poca cicoria) e noto la differenza quando metto del letame oppure no.
Si può notare quindi lo stesso picco di fertilizzazione che è a rilascio rapido, ossia, in un grafico ci sarebbe un impennata di fertilizzazione, poi un breve periodo con con tendenze al ribasso e poi un crollo uguale e contrario all'impennata...... a quel punto il fondo fertile dell'acquario sarà del tutto inutile.
Vedrei meglio un fondo a lenta cessione, ma anch'esso e destinato a diventare un volume inerte.
Usando un fondo sterile invece, si parte dal presupposto che bisognerà integrare i nutrienti attraverso l'acqua.
Si deve essere in due per scoprire la verità: uno che la esprima e un altro che la comprenda.
(Gibran)

Avatar utente
FrancescoFabbri
Ex-moderatore
Messaggi: 6898
Iscritto il: 09/01/17, 14:49

Fondo fertile ed inerte

Messaggio di FrancescoFabbri » 03/06/2017, 1:07

Giovanni 61 ha scritto: Si può notare quindi lo stesso picco di fertilizzazione che è a rilascio rapido, ossia, in un grafico ci sarebbe un impennata di fertilizzazione, poi un breve periodo con con tendenze al ribasso e poi un crollo uguale e contrario all'impennata...... a quel punto il fondo fertile dell'acquario sarà del tutto inutile.
Vedrei meglio un fondo a lenta cessione, ma anch'esso e destinato a diventare un volume inerte.
Ok, fin qui ci siamo. è logico che a meno che non si usi il metodo col cavetto sottosabbia di @gery, il fondo col tempo tende ad esaurirsi.

Ma quindi mi staresti dicendo che è come considerare il fondo fertilizzato come un fondo inerte "tempestato di stick fertilizzanti"? :-? Mi sembrerebbe una semplificazione piuttosto esagerata :(

Di quello che so è comunque un fondo più difficile da gestire, ma perché?
«You're done, once you're a surfer you're done. You're in. It's like the mob or something. You're not getting out» (Kelly Slater)

Avatar utente
Joo
star3
Messaggi: 5185
Iscritto il: 07/02/16, 20:21

Fondo fertile ed inerte

Messaggio di Joo » 03/06/2017, 1:30

FrancescoFabbri ha scritto: Ma quindi mi staresti dicendo che è come considerare il fondo fertilizzato come un fondo inerte "tempestato di stick fertilizzanti"?
credo che alle piante non interessi la forma che si sceglie per fertilizzare (nel mio orto se uso concime chimico ottengo lo stesso risultato del letame), quanto invece gli ingredienti che vengono somministrati, in base alle esigenze di crescita.
FrancescoFabbri ha scritto: Di quello che so è comunque un fondo più difficile da gestire, ma perché?
Credo che il perchè lo si possa trovare nel volume di fondo fertile in rapporto all'acqua, nella quantità di fertilizzante cedibile in rapporto alla densità di piante e non ultimo nei tempi di cessione.
Si deve essere in due per scoprire la verità: uno che la esprima e un altro che la comprenda.
(Gibran)

Avatar utente
Gery
star3
Messaggi: 7019
Iscritto il: 22/12/16, 14:54

Fondo fertile ed inerte

Messaggio di Gery » 03/06/2017, 11:06

Giovanni 61 ha scritto: credo che alle piante non interessi la forma che si sceglie per fertilizzare (nel mio orto se uso concime chimico ottengo lo stesso risultato del letame), quanto invece gli ingredienti che vengono somministrati, in base alle esigenze di crescita.
Letame (ammendante) e fertilizzante non sono la stessa cosa :-
Giovanni 61 ha scritto: Credo che il perchè lo si possa trovare nel volume di fondo fertile in rapporto all'acqua, nella quantità di fertilizzante cedibile in rapporto alla densità di piante e non ultimo nei tempi di cessione.
I fondi fertili non sono tutti uguali :-
Le mie vasche:
[BBvideo=560,315]/mostraci-il-tuo-acquario-e-non-solo-con-le-foto-f6/il-mio-vecchietto-a-nuova-vita-t27214.html[/BBvideo]

[BBvideo=560,315]/mostraci-il-tuo-acquario-e-non-solo-con-le-foto-f6/il-mio-piccoletto-t34369.html[/BBvideo]

Avatar utente
Joo
star3
Messaggi: 5185
Iscritto il: 07/02/16, 20:21

Fondo fertile ed inerte

Messaggio di Joo » 03/06/2017, 15:39

Gery ha scritto: Letame (ammendante) e fertilizzante non sono la stessa cosa
ovviamente.....basta vedere come vengono prodotti!
Gery ha scritto: I fondi fertili non sono tutti uguali
:-? questo lo ignoro :-? ..... mai usati.
Si deve essere in due per scoprire la verità: uno che la esprima e un altro che la comprenda.
(Gibran)

Avatar utente
cicerchia80
Amministratore
Messaggi: 53693
Iscritto il: 07/06/15, 8:12

Fondo fertile ed inerte

Messaggio di cicerchia80 » 03/06/2017, 15:49

FrancescoFabbri ha scritto: Salve a tutti, apro un topic per riuscire a capire la differenza tra un fondo fertile ed uno inerte.

Buoni, la differenza che uno non contiene nessun nutriente e l'altro sì per fortuna la so :))

Quello che mi incuriosisce è capire che vantaggi (e svantaggi) può portare l'uno rispetto all'altro :) Ho letto in giro che il fertile tende a rilasciare in colonna, che cosa significa effettivamente? Vuol dire che sono necessari cambi d'acqua fino a che il rilascio si stabilizza? Boooohhh :(|) In questo caso sono completamente ignorante :D Quello che mi interessa capire maggiormente è proprio sapere se serve una gestione differente dell'acquario, e se fosse così vorrei sapere quale è :-?

Qualcuno ha per caso intenzione di spiegarmi qualcosa e di illuminarmi sulla faccenda?? :) :)
ti posso parlare per quello che è nella mia esperienza....

Inerte[/b
],bah per ora resta un punto cardine,alla fine è il meno ostico da seguire e siamo noi artefici di quello che succede in acqua,ci eviterei nel breve tempo i pratini,anche se ci ho coltivato con troppo successo il Tennelus
Prima o poi si ha comunque uno scambio tra colonna e fondo,ma in questo caso la faccenda si allunga,intanto che il fondo ti permette di utilizzare piante da apparati radicali importanti ce ne vuole

Drenanti

uno su tutti il Manado,non è un fertile,non è un allofano,tuttavia ti aiuta tantissimo nella fertilizzazione,anche se alla fine per specie esigenti devi comunque intervenire a livelli radicali...e quí si ha il rischio dei rilasci in colonna di cui parlavi,essendo altamente drenante
Uguale argilla espansa e gravelit
Stesse peculiarita le ha il lapillo,con la differenza di avere comunque buona quantita di ferro ed anche una minima CSC come gli allofani

Gli Allofani...abbiamo l'articolo sull'Akadama,dice tutto,ma c'è allofano e allofano,se si prende un commerciale e si segue il libretto di istruzioni probabilmente le percentuali di riuscita sono alte,basti pensare ai vari ADA che vanno poi in simbiosi con arredi che li bilanciano e fertilizzanti che bilanciano i carbonati che assorbono
Tornando all'Akadama....se vuoi il fondo in Akadama devi riuscire a far meno anche del conduttivimetro,scambia ioni di qualsiasi natura,puoi anche dosare bombe di potassio,vedresti comunque la conducibilita scendere,quando il potassio sarà già in straeccesso
È ricco di ferro,ed è uno sbattimento per gestire lui ed il fosforo...tuttavia una volta che si è capito si fertilizza a sentimento,anche una volta saturato mantiene le sie proprieta di scambio nutrimenti,quindi quello che non metti se lo trova,nel momento in cui per dire rimani carente che sò di potassio intanto che ripristini il fondo ti troveresti a metterne quantita assurde
Riguardo al ferro.....e ci ho fatto la scoperra dell'acquacalda,con un tipo di gestione senza cambi ti porta ad avere valori allucinanti di ferro...parlo di addirittura 3 mg/l senza nessuun problema per piante e pesci :(

Fondi tipo Flourite,sono fertili,si ricaricano e nonostante tutto non alterano i valori,un pò come un Akadama saturo ma attivo da subito...

I multifondo

Quí la questione è lunga complessa e variabile in base a diversi fattori...dai sistemi consigliati standard

Fondo fertile più ghiaietto
Hai complessi multistrati tipo fondo fertile,humus,drenante e quarzo sopra,realizzati nelle maniere più disparate

Per esempio una volta un buon fondo era osmocote,zoolite ecome allofano drenante e quarzo sopra,con cavetto riscaldante a far da falda freatica..in un epoca dove i fosfati si pensava fossero inquinanti questi vari strati,più il lapillo che era ferroso faceva precipitare i fosfati in colonna facendoli restare disponibili dalle radici,conosciuto anche con il nome della casa che lo ha brevettato"Metodo Dupla"
Questi utenti hanno ringraziato cicerchia80 per il messaggio (totale 3):
FrancescoFabbri (04/06/2017, 1:42) • trotasalmonata (04/06/2017, 2:38) • Matty (06/06/2017, 23:00)
Stand by

Avatar utente
FrancescoFabbri
Ex-moderatore
Messaggi: 6898
Iscritto il: 09/01/17, 14:49

Fondo fertile ed inerte

Messaggio di FrancescoFabbri » 04/06/2017, 1:54

Che dire @cicerchia80, mi hai proposto praticamente un'enciclopedia di tutti i fondi per acquaristica. Ti ringrazio già solo per il fatto che hai dedicato tutto questo tempo per produrre una risposta così completa :)

Il fatto è che vorrei a fine estate cambiare fondo all'acquario. Infatti tutto quell'obrobrio di fondale multistrato che ho fatto prima di iscrivermi qui ovviamente si sta tutto mescolando x_x

L'idea di base era cambiarlo con lapillo o manado (propendendo per quest'ultimo), ma non mi sembrava il caso di scartare a priori il provare a sperimentare un fondo fertile. Chiaro che si tratterebbe di riallestire l'acquario, ma visto lo schifo di fondo che ho adesso, preferisco ripartire anche daccapo, ma per bene e con il piede giusto :))

Scusate l'ignoranza, do la colpa anche all'orario in cui sto scrivendo :D Ma quindi effettivamente mi viene da pensare che abbia senso utilizzare un fondo fertile solo se abbiamo idea già di che piante vogliamo inserire nell'acquario (es. Alternanthera, Ludwigia, Echinodorus, Cryptocoryne...) :-? cioè inteso come il fatto di utilizzare piante che hanno un apparato radicale notevole, per ridurre il fenomeno delle radici avventizie...

Anche perché poi un fondo inerte o drenante sono fondi facili da gestire e danno molti meno grattacapi :-? Che senso avrebbe altrimenti complicarsi la vita??
«You're done, once you're a surfer you're done. You're in. It's like the mob or something. You're not getting out» (Kelly Slater)

Bloccato

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti