Quindi, se ho capito bene, avendo magari esagerato col Potassium, anche se l'ho sospeso da qualche mese, non ritornerò più in valori accettabili?
E, giusto per mia cultura, perchè? Perchè forse l'accumulo permane in una forma non assimilabile dalle piante?
Un protocollo vero e proprio, come ho scritto, non lo seguo, almeno quello Seachem, ma più semplicemente cerco di fornire gli elementi base alle piante, misurandone la concentrazione mensilmente ed eventualmente facendo degli aggiustamenti ma sempre molto graduali.nicolatc ha scritto: ↑ Per integrare l'azoto potresti magari valutare l'utilizzo del CIFO Azoto, che lo contiene in tre forme (ureico, nitrico e ammoniacale) e non contiene potassio. Ed è anche molto più economico e concentrato.
Però, dato che stai utilizzando un protocollo conviene probabilmente restare sui prodotti Seachem e bilanciarli in modo più opportuno.
In conclusione per i macro che non contengono potassio ci sarebbero: per il fosfato, fosfato di ammonio (consigliato da Diego ma in quale prodotto commerciale?) e per l'azoto il CIFO Azoto che contiene azoto in tre forme (ureico, nitrico e ammoniacale).
In quali dosi mi consiglieresti?