Qui si va sul tecnico!

Dunque, hanno testato la dose letale per il 50% degli esemplari in tempi differenti e per differenti specie.
Direi che dobbiamo preoccuparci più per le piante che per i pesci visto che la dose letale (EC50) acuta (ossia per una somministrazione singola che da effetti di tossicità in tempi brevi) è grossomodo 400 volte più piccola per la Lemna gibba, rispetto al Salmo gairdneri (0,008 contro 3).
Questo vuol dire che per la Lemna il composto è tossico in concentrazioni mooooolto più basse ed è pertanto più pericoloso.
Io non mi azzarderei nemmeno ad arrivare alla EC50 della Lemna g. e mi terrei con una concentrazione un paio di ordini di grandezza al di sotto di quei 0,08 mg/l segnalati per la Lemna g.
Pertanto direi che arrotondando 0,001 mg/l dovrebbe essere accettabile da praticamente tutti gli organismi in vasca, e dovrebbe già iniziare a dare risultati apprezzabili.
Concordo sul fatto che 10g dureranno una vita.
Importante diluire l'ormone in quantitativi molto modesti e solo prima dell'uso, per evitare che ppssa essere degradato da batteri o altro. È un composto organico, non è detto che si conservi come i concimi.
@Gery secondo te
non è meglio un nanizzante a base di citochinina? Perché sarebbe decisamente più idoneo e non indurrebbe solo accorciamento degli internodi ma favorirebbe lo sviluppo di getti laterali. Di fatto farebbe accestire molto di più. Io lo preferirei di gran lunga.
Per quanto riguarda la possibilità di accorciare gli internodi riducendo la fertilizzazione... In realtà servirebbe aumentare notevolmente la luce per sccorciare gli internodi ma su molte specie rapide dubito che avrebbe comunque effetto significativo. Un ormone da sicuramente un risultato più evidente senza mandare la vasca in blocco.
Resta l'enorme problema che si parla di
sperimentazione. Non mi sentirei in grado di assumere alcuna responsabilità su vasche che non siano la mia, con ormoni simili. Quindi se volete provare possiamo cercare la strada giusta assieme, ma assolutamente non in vasche con animali e solo in via sperimemtale. Si rischiano grossisismi danni, con dosi letali dell'ordine dei 0,1 mg/l