E fa bene a non farli.

Provo a speigare più tardi il perché.
Moderatori: cicerchia80, lucazio00
E fa bene a non farli.
Per quanto ho capito, però, sia per la clorazione che per la declorazione si fa sempre riferimento al cloro residuo libero totale, costituito tipicamente dalla somma di Cl2, HOCl, e OCl– , indipendentemente dalle loro percentuali.
Quello che hai scritto è corretto ma ti faccio ragionare su quello che ho scritto:nicolatc ha scritto: ↑Se però la dose del decloratore viene calcolata per neutralizzare la somma del cloro nelle varie forme (ipotizzando un tetto massimo di cloro residuo imposto dalle normative), anche se neutralizzasse solo l'acido ipocloroso ad esempio, la neutralizzazione di una forma sposta l'equilibrio, in un processo che alla fine distruggerà tutto il cloro.
Mentre nel range delle condizioni ideali, l'azione del biocondizionatore è immediata, più ci allontaniamo dai valori di riferimento e più i tempi si allungano, ma naturalmente chi usa il biocondizionatore non lo sa, e solo per il fatto che ha messo un tappino di prodotto pensa che non ci sia più nessuna traccia di cloro, mentre magari la completa neutralizzazione avverrà dopo qualche mezz'oretta e non come lui si aspetta.Gery ha scritto: ↑In realtà la parte eccedente a 20 C° viene volatilizzata in circa 20-30 minuti (a 25 C° bastano 15 minuti) , ma capisci che non essendo tutti dei chimici e non conoscendo nello specifico le reazioni che avvengono, chi prende una boccetta e pensa di eliminare tutto il cloro dopo aver messo il tappino di liquido celeste fa un atto di fiducia
Io non sono mai legato a nessun prodotto, almeno che il caso specifico non lo richieda, il topic parla di "utilità dei biocondizionatori" in generale e quando parlo di biocondizionatore faccio riferimento in generale a quello che costa 5 € nella corsia del supermercato e a quello di marca che ne costa 15 €.
Ok, ma i 30 minuti da dove escono?Gery ha scritto: ↑ Io non sono mai legato a nessun prodotto, almeno che il caso specifico non lo richieda, il topic parla di "utilità dei biocondizionatori" in generale e quando parlo di biocondizionatore faccio riferimento in generale a quello che costa 5 € nella corsia del supermercato e a quello di marca che ne costa 15 €.
E questo abbiamo capito essere una dose calcolata su un tetto massimo di cloro residuo totale, probabilmente intorno ai 4 mg/l.
Secondo me 5 mg/l
Molti Biocondizionatori agiscono unicamente a livello di ione ipoclorito, e sono tarati per legare il 40% di ione ipoclorito presente nella concentrazione dei 5 mg/l a 20 C° con pH 7.
Gery, posso chiederti la fonte di queste informazioni?
Come ti dicevo per fare un discorso generico sui biocondizionatori, non devi guardare tra i migliori, ma devi guardare anche quelli generici da pochi euro.
Visitano il forum: Bing [Bot] e 16 ospiti