A seguito del mio primo intervento alla gamba ero riuscito a smettere per un mese.
Passate le 4 ore la nicotina non c'è più nel sangue e a meno che mangi cibi e bevante eccitanti la voglia decresce incredibilmente, il battito si regolarizza e ti viene una leggera sonnolenza, approfittane.
Poi ti scatta qualcosa per astinenza da nicotina, ed io la bleffai con una piccola sigaretta elettronica con liquido a sola nicotina alla stessa percentuale delle sigarette che fumavo.
In seguito usai poco anche quella perchè mi resi conto che la rilassatezza che ti da una sigaretta non era solo nicotina ma tutte quelle schifose sostanze contenute in essa che ti distruggono cellule da rigenerare.
Nel mio caso ha giocato male la convalescenza a letto che mi annoiava a morte e iniziai con un tiro delle sigarette rimastemi precedentemente.
Mi girò la testa e spensi la sigaretta.
Pensavo che forse non stavo tanto bene.
Ci riprovai altre volte ed altri giorni e successe la stessa cosa.
Finche un giorno dopo un lauto e ricco pranzo ebbi la forza di fumare metà sigaretta, che mi fece evidenziare la differenza fra sigaretta elettronica e quella normale.
E quello fu un grande errore, perchè pian piano mi rimisi a fumare.
Spesso mi dico prima o poi ci riproverò, spero di riuscirci, ma mi rendo conto anche che influisce molto le situazioni di vita che viviamo in quel momento, un periodo di stress e problemi diventa altamente rischioso nel combattere la nicotina.
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FedeCana ti auguro di essere molto più forte di me, ne vale la pena, un grosso in bocca al lupo.
Peraltro vedo sei molto giovane, ed hai molte chance in più per riuscirci e rigenerarti totalmente come se non avessi mai fumato.
Nel mio caso a 52 anni non cambierebbe tantissimo, e questo gioca psicologicamente un ruolo negatissimo nello smettere.