Ciao @
Philo
Da quello che leggo, non c'è un motivo così evidente che giustifichi l'idropisia, avremmo dovuto affrontare i casi quando si sono presentati. Per esempio, non possiamo dare per scontato che i pescetti non fossero già arrivati malati dal negozio, e che nel tempo la situazione sia degenerata provocando l'idropisia
C'è qualche piccolo errore di gestione, che come ti dicevo, non è così grave da essere considerato con certezza causa della malattia.
Vediamo assieme cosa sarebbe opportuno migliorare, e semmai diamo un'occhiata assieme nei prossimi mesi ai tuoi pescetti per cogliere al volo eventuali segnali di malessere che dovessero verificarsi (speriamo di no!) quando ancora sono curabili
Philo ha scritto: ↑Punto 1: Il cibo
Somministro a loro cibo in scaglie
Il cibo in scaglie è spesso fonte di problemi. Di solito contiene coloranti e un'alta percentuale di cereali, che non fa bene alla dieta dei pesci.
Non ti sto dicendo di eliminarli completamente dalla loro dieta, ma solo di non darglieli tutti i giorni

Tra i commerciali, sarebbe da preferire il cibo in granuli
affondanti, da far ammorbidire in un bicchierino d'acqua prima di somministrarli (stessa cosa per le scaglie), in modo che si gonfino fuori dal corpo del pesce e vadano subito a fondo quando li versi in acquario (così non vengono mangiati dalla superficie), per evitare i problemi alla vescica natatoria che già conosci

Dei buoni granuli per esempio sono quelli di SHG, Hikari, Askoll, e più facilmente disponibili nei negozi i Tetra Goldfish Gold Japan.
L'ideale è tenere almeno un paio di marche diverse, in modo che variando granuli la dieta sia più equilibrata.
Philo ha scritto: ↑1 volta a settimana, somministro delle porzioni di zucchini bolliti e piselli sbucciati
Ottima abitudine, ti consiglio di aumentare a due volte a settimana la somministrazione di verdure

Mi raccomando, prima di somministrarle - dato che le surgeli - aspetta che siano tornate a temperatura ambiente.
Philo ha scritto: ↑lasciandoli a digiuno una giornata
Perfetto
Le dosi di cibo vanno bene per i tre carassi

Ma gli ancistrus cosa mangiano?? :-\
Philo ha scritto: ↑Punto 2: Qualità dell'acqua
Cambio il 20% di acqua una volta a settimana
Se il filtro funziona bene, non è necessario cambiare l'acqua così di frequente

Non ti dico di non fare cambi del tutto, perchè i carassi sporcano veramente molto, e tu oltre a loro hai anche altri pesci (queste convivenze non sono mai consigliate, ma ne parliamo dopo). Inoltre, vista la dimensione del tuo acquario il numero ideale di carassi sarebbe 2, massimo 3, ma tu hai un carico organico sicuramente più elevato.
Philo ha scritto: ↑L'acqua la cambio attraverso la sifonatura del fondo
La sifonatura ti permette di avere un'acqua più pulita, ma elimina anche molti batteri utili che si annidano nel fondo.
Ti consiglio di ridurre molto le sifonature, e di fare una passata leggera, senza smuovere i granelli, in modo da eliminare meno batteri possibile
Philo ha scritto: ↑Ogni mese invece mi cimento nel cambio dei carboni attivi nel filtro, con risciacquo anche della lana filtrante e spugna (ad esclusione ovviamente dei cannolicchi)
Esattamente che filtro utilizzi? Te lo chiedo per poter valutare il volume filtrante rispetto alla dimensione della vasca

Tutta questa pulizia del filtro sarebbe da evitare il più possibile. Potresti limitarti a sciacquare il perlon, senza toccare le spugne, che potrai eventualmente pulire ogni 5-6 mesi o meno (magari solo quando vedi una significativa diminuzione della portata d'acqua), dando una passata veloce in un secchio (dedicato solo a questo!) che avrai riempito con l'acqua dell'acquario).
Non eseguire mai lo stesso giorno le operazioni di sifonatura, risciacquo del perlon e risciacquo delle spugne, altrimenti avresti una significativa e improvvisa diminuzione del volume di batteri e un possibile innalzamento dei nitriti nei giorni seguenti.
E' abbastanza inutile l'inserimento di batteri che fai dopo le operazioni di pulizia, perchè non è mai detto che i ceppi di batteri che inserisci vadano bene per tipo o quantità rispetto all'ecosistema che c'è nella tua vasca. Ricordati che ogni vasca è un mondo a sé

Direi che anche il "Dupla Cur" non serva a molto, dato che i pesci si sono ammalati lo stesso

Dai un'occhiata a questo articolo per approfodimenti:
Prodotti miracolosi per acquariofilia
Anche il fatto che tieni i carboni nel filtro non è molto utile. Ti possono aiutare a smaltire eventuali medicinali inseriti in vasca (ma le cure è sempre meglio farle fuori acquario, come sai già) e a pulire l'acqua da corpuscoli in sospensione, ma tutto qui. Secondo me sarebbe meglio sfruttare quello spazio aggiungendo cannolicchi, in modo da aumentare il volume di filtrazione biologica
Philo ha scritto: ↑Punto 3: Stress del pesce
Philo ha scritto: ↑4) L'acquario è eccessivamente sovraffollato?
L'acquario è al limite del sovraffollamento, sia come spazi che come carico organico

Dalla foto non vedo gli ancistrus, ma tieni conto che cresceranno fino a 30 cm, e puoi capire che 4 pesci di 30 cm lì dentro proprio non ci possono stare!
I carassi invece possono arrivare a circa 15 cm, considerando che diventano dei bei palloncini gonfi, quindi immaginateli a più del doppio della loro dimensione attuale, e anche in questo caso capirai che di spazio in quella vasca non è che ce ne sia moltissimo.
Dalle dimensioni in cm e dal litraggio, considerando la presenza di
soli carassi, ti direi che con 3 pesci sei già al limite.
Poi considera che le differenze di comportamento tra carassi e ancistrus sono notevoli, non sono sicura che non si possano infastidire a vicenda.
Se non sbaglio poi gli ancistrus vorrebbero acque molto mosse, mentre i carassi hanno bisogno di acque ferme o poco movimentate.
E anche in termini di temperatura: i carassi sono pesci di acqua fredda, mentre gli ancistrus vogliono acque più calde. Non ti dico che i carassi a 26° soffrono, ma con loro potresti tranquillamente eliminare il riscaldatore, facendogli così sentire anche una sorta di stagionalità nel cambio delle temperature

(non credere a chi ti dice che devono stare tra i 24 e i 26°, sono pesci che potrebbero svernare all'aperto in laghetto, figurati!!)
Detto questo, sarebbe utile:
- conoscere i valori dell'acqua in vasca (hai dei test?)
- vedere un breve video dei pescetti, per capire assieme se mostrano qualche sintomo che magari tu non noti
Aggiunto dopo 3 minuti 44 secondi:
Dimenticavo una cosa importantissima!!
Aggiungi qualche pianta a crescita veloce, tipo egeria, ceratophyllum, myriophyllum... oppure anche le galleggianti (pistia, limnobium...) in modo che ti aiutino a gestire il carico organico

Le tue anubias sono ottime con i carassi, ma sono troppo lente per riuscire ad essere di una qualche utilità
