La conducibilità è circa 470uS/cm. È cresciuta con il rallentamento delle piante di circa 70uS/cm in circa un mese.
I cambi sono regolari. Ogni circa 10gg una 20ina di litri.
Moderatori: cicerchia80, lucazio00
La conducibilità è circa 470uS/cm. È cresciuta con il rallentamento delle piante di circa 70uS/cm in circa un mese.
No, è sempre attiva.GiovAcquaPazza ha scritto: ↑Quella pompa sopra il diffusore è sincronizzata con l’elettrovalvola della CO2 ?
Hai notato se nel reattore si accumula della CO2 che magari viene disciolta la notte?
Proprio per vedere se poteva essere il reattore ho montato il diffusore per vedere se cambiava qualcosa mo non è cambiato niente.
È corretto, è circa 6,5. Come dicevo, anche con il diffusore a setto poroso non cambia molto. Ma la cosa strana è il crollo notturno a 6,2-6,3 che prima non avevo.nicolatc ha scritto: ↑Quando il pH supera il valore settato (che ho capito essere 6.5 giusto?) e quindi si apre l'elettrovalvola, se il pH continua comuque a salire fino a 7, il problema è una erogazione insufficiente o inefficiente.
Non conosco il Tunze ma qualcosa non quadra.
Il consumo di CO2 delle piante nel periodo di fotosintesi, per quanto possa essere forte in un acquario molto piantumato come il tuo, e con piante affamate in perfetta forma, non può comunque competere con la forza opposta di una buona erogazione.
Questo può invece dipendere da una progressiva naturale acidificazione, o da sonde la cui precisione si sta riducendo.
La taratura della sonda è a due punti. Anzi, mi correggo. Come controller ho un Milwakee e la taratura viene fatta con una vitina sul controller, quindi, anche se uso due tamponi (4 e 7) credo che si possa dire che la taratura sia a un punto.
E' vero, però quello che mi stupisce è che sono valori mai raggiunti e da circa un mese sono la regola.
Esatto, la seconda taratura in pratica annulla la prima.
Correttissima la valutazione sul controller.nicolatc ha scritto: ↑ Esatto, la seconda taratura in pratica annulla la prima.
Quindi eviterei una delle 2 taratura, in particolare eciterei la taratura a pH 4, perchè comunque quella a 7 è più vicina ai valori tipici in acquario.
Resta il problema che con un solo punto di taratura puoi regolare l'offset (diciamo il centro della retta, ad esempio taratura a pH 7), ma non riesci a regolare la "pendenza" di questa retta (che viene fatto con il secondo punto di taratura). Se la pendenza è errata, i valori avranno un errore in eccesso o in difetto che aumenta progressivamente allontanandosi dal centro (cioè per pH progressivamente maggiori o minori di 7).
Detto questo, il tuo acquario sembra ok quindi non me ne farei un problema.
Potresti fare un cambio d'acqua (con la nuova acqua che ha gli stessi valori di durezze di quella in acquario) giusto per togliere qualche acidificante in eccesso.
Ma se di giorno il pH sale molto oltre il valore settato nel controller, a causa del consumo di CO2 delle piante (e il KH non è a zero), il problema è scarsa erogazione e/o scarsa efficienza di erogazione.