Ciaoooo
scheccia ha scritto: ↑Foglie di ulivo contengono olii
Credo abbiano più tannini che oli in realtà. Di sicuro hanno un sacco di cere, ma quelle in vasca non dan problemi
scheccia ha scritto: ↑il problema vero è il potere acidificante, quello che intendo è che se con una foglia di catappa ottieni lo stesso risultato di una busta di foglie di ulivo... non è conveniente
Concordo.
scheccia ha scritto: ↑Il legno di ulivo non è usabile si degrada molto facilmente in acquario,
Beh, diciamo che comunque la sua vita la fa, un po' come tutti i legni.
Io lo ho in vasca da mia zia da 3 anni ormai. E ovviamente inizia a sfaldarsi ma dopo 3 anni... Sfido ad avere un legno ancora integro.
Claudio80 ha scritto: ↑ho letto qui sul forum di un utente (se la memoria non mi inganna Artic1) che sosteneva di averlo in vasca da oltre 2 anni senza aver avuto problemi.
Confermo.
E aggiungo anche il caro @
Saxmax alla lista. Se non ricordo male lo ha anche lui in vasca.
Solo che io ho un pezzo di ceppo, mentre lui aveva un ramo se non erro.
Basturk ha scritto: ↑ambra molto l'acqua, bisogna lavarlo molto.
Ampiamente d'accordo.
Non avete idea di quello che sto passando per provare a far perdere tannini a dei pezzi davvero enormi di olivo.
Non riesco a bollirli tanto sono grandi e li ho messi in un bidone da 200 litri. Devo cambiare acqua una volta al mese e viene fuori così scura che mi chiedo se davvero voglio mettetli nella mia vasca...
Claudio80 ha scritto: ↑Quindi l'ho sparata grossa visto che avevo ipotizzato l'esatto contrario
In realtà no.
Il legno di olivo soffre di carie del legno.
In pratica alcuni funghi lo degradano e a seconda del tipo di fungo ottieni una carie bruna o cubica (chiamata così perché degrada le cellulose e quindi il legno si spacca in cubetti scuri) oppure la carie bianca (detta così perché degrada la lignina e quindi il legno si schiarisce e si sgretola).
Se il legno è affetto da carie è molto più leggero e poroso del normale. E quindi degraderà molto in fretta.
Un buon legno di olivo appena tagliato dalla pianta, se lo immergete in acqua deve affondare.
Se prendetr un pezzo di ceppo, che di solito è più compatto, vi durerà anni. Se prendete un ramo piccolo durerà pochissimo, un ramo di una certa importanza invece andrà anche lui bene per diversi anni.
Basturk ha scritto: ↑la radice è più resistente del tronco, penso che avesse ragione.
Vale un po' per tutte le piante in realtà. Di solito le radici hanno fibre molto più storte ed intrecciate, come conseguenza crescono più compatte e quindi anche più difficili da degradare.
