L'adattamento della pianta consiste nello spostare alcune nutrienti dalle foglie vecchie ( che la pianta abbandona ed è per questo che deperiscono ) a quelle nuove, la cosa è ancora più evidente in quelle essenze a crescita lenta perchè il processo è appunto molto più lento, mentre in quelle rapide ( la Limnophilia sp ) nel tuo caso si vede meno perché, come hai avuto modo di notare, i nuovi getti già sono belli verdi e formati.Luca#963 ha scritto: ↑mi sono espresso male con la frase prese cosi dal rivenditore intendevo con i buchi sulle foglie ma erano belle verdi tutte le foglie non avevano macchie nere
cmq se mi dici che è normale non mi devo preoccupare, mi procuro solo del potassio liquido per sicurezza (se mi dici che non fa male lo uso) e invece per l'echinodorus e la microsorum che alcune foglie stanno diventando sempre più nere mi conviene lasciarle e aspettare che finisca la fase di adattamento oppure potare le foglie brutte???
Il potassio puoi usarlo ( se hai un qualche protocollo ad elementi separati a disposizione ) per tre motivi:
- è spesso carente in acqua in relazione alle nostre esigente ( piante )
- è un macroelemento, ciò significa che la pianta ne consuma in grosse quantità rispetto al ferro per esempio
- anche se sbagli il dosaggio praticamente per farla facile è difficile avere problemi con le alghe
Questo accade in vasca, per quanto riguarda la fertilizzazione ti conviene certamente interessarti ma aspettare ancora prima di iniziare, considera che per circa un mesetto sarebbe meglio non cambiare acqua per dare tempo al filtro di avviarsi, quindi meno tocchi l'acquario e meglio è, e che per alcune piante ( Vallisneria ed Echinodorus che vedo in foto ) la fertilizzazione è del tutto superflua perchè possono crescere benissimo senza nessun concime liquido, in quanto il fondo che utilizzi darà loro tutto il nutrimento di cui hanno bisogno.