Il problema del cambiare acqua è che ti ritarda la maturazione (al limite può venire riavviata), tanto più, quanta più acqua cambi.
Quindi, non muore nessuno se la cambi, ma tieni conto delle conseguenze.
A parte pH e conducibilità (che non mi sembrano tragici) il negoziante ha per caso misurato sodio e metalli pesanti? Son questi i parametri più noiosi. Il resto lo sistemi facilmente con i cambi.
Circa l'acqua da usare...tanti negozianti pressano sull'acqua d'osmosi perché la producono loro o ti vendono l'impianto. Lo svantaggio principale, se la compri, è che se le cartucce sono state sostituite molto tempo fa, l'acqua che viene fuori è più dura.
Io preferisco l'acqua distillata (attenzione a non comprare quella profumata)
Per quanto riguarda i biocondizionatori: del cloro non ci interessa nulla, come detto da @
BollaPaciuli basta farla decantare. L'unica cosa per cui possono essere utili è legare i metalli pesanti, ma non tutti i biocondizionatori lo fanno.
Il cambio d'acqua lo farei piuttosto con 40l di distillata, qua viene circa 35 cent/l, totale 14€.
(Rassicurati, con una corretta gestione dell'acquario, questi cambi massivi si fanno solo raramente)
Aggiunto dopo 2 minuti 42 secondi:
PS all'inizio dell'acquario, le piante sembrano che stiano quasi morendo, io stesso mi sono impanicato, ma dipende più che altro dal cambio di condizioni di coltivazione.