Pagina 2 di 3
Mi aiutate a identificarlo?
Inviato: 09/04/2019, 15:29
di AlessandroAmoroso
Adriano63, ci avevo gia pensato ,sono al nord esattamente a Garda sull'omonimo lago e ti dico che pur essendo al nord c'è un microclima particolare,infatti in inverno nella mia posizione la temperatura non scende mai sotto lo zero(figurati che in zona ci sono anche colture di limoni),il calore sprigionato in questo golfo del lago con i monti a protezione alle spalle tengono le temperature circa 5 gradi più alte rispetto alle zone circostanti,quindi i tanichthys possono sopportare le temperature basse a patto che non si scenda sotto lo zero e qui non scende mai,che io sappia anche le red possono vivere quando ci sono temperature basse.
Aggiunto dopo 5 minuti 37 secondi:
Il mio dubbio e solo se possano condividere la vasca senza pestarsi i piedi con le rane il tritone ed altri aventuali anfibi che potranno venire a popolarla.
Aggiunto dopo 10 minuti 22 secondi:
BAA2D0E1-1C90-478E-AD3C-5E0BF34EA11F.jpeg
Aggiunto dopo 53 minuti 11 secondi:
EBD6F8FB-8E9C-467A-A487-CFED2AC45CEE.jpeg
Mi aiutate a identificarlo?
Inviato: 10/04/2019, 9:58
di Adriano63
Non si pestano assolutamente i piedi ... le rane predano insetti fuori dall'acqua (si cibano in acqua solo nello stadio larvale ...) e i tritoni, pur cibandosi anche in acqua, si cibano di piccolissimi invertebrati e di certo non sono fulmini di velocità predatoria. Quindi i Tanichtys o chi altro pericoli non dovrebbe correrne : temerei di più le attività predatorie di ditischi o larve di libellula più che di urodeli vari ...
Mi aiutate a identificarlo?
Inviato: 10/04/2019, 18:38
di Humboldt
Dandano ha scritto: ↑Vista la posizione io le ampulllarie fuori le eviterei.
Camminano parecchio fuori dall'acqua e in natura hanno già fatto qualche disastro tanto è vero che ne è proibita la diffusione.
Quoto, assolutamente da evitare in un pond esterno.
Comunque, la rana sembra essere una
Rana dalmatina, mentre il tritone è un po più complicato; dalle tue parti ci sono almeno 3 specie. Per identificarlo bisognerebbe vedere il ventre e il profilo.
Già questi sono ospiti notevoli...
Mi aiutate a identificarlo?
Inviato: 10/04/2019, 18:52
di AlessandroAmoroso
Le rane stanno lì da 1 anno e avevo già fatto una ricerca accurata,risultano essere la specie “rana agile”,il tritone sembrerebbe t.italico per dimensioni ed aspetto,per le ampullarie è stato già discusso che potrebbero scappare quindi non vanno messe fuori,il punto del topic ora è sarebbe meglio evitare di mettere i tanichis?possono infastidire gli anfibi?
Io tutelerei la fauna locale,se un ospite alieno anche se messo da me potrebbe infastidirli,preferirei non introdurlo.
Mi aiutate a identificarlo?
Inviato: 10/04/2019, 18:56
di cuttlebone
@
AlessandroAmoroso
Giacché hai avuto la straordinaria fortuna di un insediamento spontaneo di fauna autoctona, e di tutto rispetto, personalmente non andrei ad alterarla ma me la godrei così, nella sua assoluta e autentica naturalezza.
Mi aiutate a identificarlo?
Inviato: 10/04/2019, 19:00
di AlessandroAmoroso
@
cuttlebone stavo realizzando la stessa cosa anch’io
Mi aiutate a identificarlo?
Inviato: 10/04/2019, 19:12
di Humboldt
Giusto
Rana dalmatina è il nome scientifico della rana agile.
qui la vedo più difficile, perché il tritone italico (
Lissotriton italicus) è una specie endemica dell'Italia centro-meridionale che a nord si spinge al massimo nelle Marche.
Mi aiutate a identificarlo?
Inviato: 10/04/2019, 19:31
di AlessandroAmoroso
Leggendo quest’articolo
http://amiciinsoliti.altervista.org/anf ... iani.shtml ed osservandolo bene sembrava t.italicus,avevo letto che è al centro sud però chissà magari potrebbero essersi spostati fin qui
Proverò a fare delle foto migliori così magari potremo identificarlo insieme

Mi aiutate a identificarlo?
Inviato: 11/04/2019, 12:13
di AlessandroAmoroso
Triturus alpestris apuanus femmina.
Mi aiutate a identificarlo?
Inviato: 11/04/2019, 15:42
di Humboldt
Può essere. Nel nord Italia è la specie di tritone che sostituisce l'italico e che più gli assomiglia.
Togliamo "apuanus" perchè si riferisce alla varietà che vive nell'appenino.