Quindi in sostanza il resto del pmdd, cifo fosforo e azoto, magnesio, potassio e ferro rimarrebbe invariato.Marol ha scritto:con Lucazio si ipotizzava un consumo all'incirca di 5mg/l settimana guardando i nostri dosaggi mensili su vasche oltre la media come fabbisogni.
Il potassio comunque non è un grosso problema, se proprio metti un po' meno di KNO3 e dai un occhio col conduttivimetro.
Il ferro sembra essere pochino se hai tanta luce.
Può essere.Marol ha scritto:sono proprio i macro,a mio avviso, che potrebbero andare in eccesso;

Però consigliano cambi meno importanti con altri prodotti.
Può essere che consiglino cambi pesanti per pararsi il culo visto che è il prodotto più concentrato che hanno, quindi quello con cui è più facile fare danni. Sugli altri è scritto innocuo per le cardine, sugli altri no.
Un'altra spiegazione è che al di là di quello che fa la gente loro non consigliano di abbinare altri prodotti in modo esplicito, quindi se qualcuno volesse usarlo come prodotto unico ccreerebbe grossi accumuli di oligoelementi perché i non-oligo sono scarsi.
Anche col rinverdente classico dovrebbe succedere allora, eppure pochissimi hanno carenza di rame. Al limite aggiungerò solfato... Tanto quello chelato oltre che inutile per le piante dovrebbe essere atossico...Marol ha scritto:ma se non fai cambi l'EDTA potrebbe accumularsi e non sappiamo che fine fa, forse rimane oppure potrebbe degradarsi ad opera dei batteri o in altro modo.