finalmente mi sono messo al pc....e posso rispondere come si deve
allora...
andre8 ha scritto:Aumentando la T, quindi, si diminuisce il tempo (acelerando la velocità del processo) che il tomita ha per trovare un ospite, indispensabile per vivere
qui dici che
il tomita ha bisogno di un ospite per sopravvivere....cioè senza pesci non vive.
andre8 ha scritto:È altresì dimmstrato da diversi studi che comunque il parassita presenta appunto uno stato latente o "dormiente" in grado di sopravvivere quasi "ibernato" anche in assenza di ospite
qui dici che può vivere in assenza di ospite....cioè senza pesci in acquario.
quindi, una
totale contraddizione.
il Tomita infatti è la "fase" durante la quale il parassita si trova all'esterno del corpo del pesce...quando non è incistato.
Quindi ti chiedo....dove avresti letto che, in queste condizioni, può sopravvivere "dormiente"??
io dico che in relazione alla temperatura della vasca, i parassiti ci mettono più o meno tempo a concludere il loro ciclo vitale fuori dall'ospite....ma non c'è alcuna fase "dormiente". C'è un ciclo vitale dipendente strettamente dalla temperatura....nulla di più.
andre8 ha scritto:Se il tomita non trova l'ospite (il tempo che ha a disposizione diminuisce all'aumentare della temperatura) ma vi é un altra fase del ciclo vitale in cui il parassita può"incapsularsi" e rimanere latente. La contraddizione non c'è perché appunto non si tratta della fase dei tomiti e concordo con te sul fatto che questi ultimi senza ospite muoiono ;-)
qui non ti seguo piu.....
vi é un altra fase del ciclo vitale in cui il parassita può"incapsularsi" e rimanere latente.
incapsularsi......dove?dentro il pesce?fuori dal pesce?
non si tratta della fase dei tomiti
quindi intendi....dentro il pesce?si incapsulano e restano latenti?e questa fase dipende o no dalla temperatura?
l'unica fase "latente" è quella che si può verificare nel tessuto delle branchie (molto spesso). qui il parassita
effettua tutti i cicli vitali sotto la pelle del pesce!!Se ciò avviene, l'ictioftiriasi è incurabile, il pesce muore, e tutti i parassiti sono rilasciati in vasca entro un ora dalla morte.
Se a questo punto, non trovano un nuovo ospite da parassitare.....CREPANO inesorabilmente, in un tempo direttamente proporzionale alla temperatura dell'acqua.
non esistono pesci che vivono a 28 gradi, e per 1 anno si portano a spasso l'ictio....morirebbero molto prima, questo credo sia chiaro....
