Coronavirus ora si inizia veramente...

[Mattyx]

Io non riesco a capire però il senso di questa cosa.

Io abito in una delle province del Piemonte definita zona rossa da oggi con tutte le misure del caso, che definitemi pure superficiale o italiano medio ma le ritengo troppo stringenti per i casi che ci sono 200 casi su 4.5 milioni di persone, si parla di uno 0.004%

La cosa che mi lascia però basito è ci costringono a essere segregati in casa a non poterci muovere però io domani devo andare a lavorare in un posto dove ci sono più di 500 persone che provengono da tutta la regione e anche da Liguria e Lombardia.

Queste cose non hanno veramente nessun senso di esistere

Qua non hanno capito che ci salveremo da questo virus ma affosseranno l'Italia, la gente perderà i posti di lavoro e tutti i locali chiuderanno e il turismo non ci sarà più.

Anzi che ci salveremo è tutto da vedere perché può anche essere che a ottobre/novembre saremo di nuovo nella stessa situazione e non ci sarà nessun vaccino e come già dimostrato non è detto che chi guarisce non lo può più contrarre.

[Matty03]

200 casi su 4.5 milioni di persone

Peró la malattia puó diffondersi molto velocenente
Quelle 200 persone, con quante persone potrebbero essere entrate in contatto?
Che a loro volta, con quante persone potrebbero essere entrate in contatto?
È così via....

Aggiunto dopo 26 secondi:
Prevenire é meglio che curare

[Mattyx]

200 casi su 4.5 milioni di persone

Peró la malattia puó diffondersi molto velocenente
Quelle 200 persone, con quante persone potrebbero essere entrate in contatto?
Che a loro volta, con quante persone potrebbero essere entrate in contatto?
È così via....

Ma su questo hai perfettamente ragione.

Ma chi mi dice anche che chi è stato dimesso non possa ri ammalarsi?
Ogni volta che inizierà un epidemia blocchiamo l'Italia, è questa la soluzione?

Se la gente perde il lavoro e non ha più soldi muore di fame, non paghiamo più l'affitto e andiamo a stare sotto i ponti?

@Alix correggimi se sbaglio
La cosa che secondo me non è chiara è che probabilmente dovremo fare questa malattia tutti. E da quanto è emerso sui giornali esistono molti ceppi diversi di questo virus di conseguenza anche quando ci sarà un vaccino (e io non credo prima di qualche anno) non ci renderà totalmente immuni perché appunto non riusciremo a sviluppare gli anticorpi per qualsiasi ceppo.

Ed è possibile, se vero quanto dicono, possa essere trasmessa anche dai cani possa variare forma ulteriormente magari in una forma intestinale?

[Matty03]

Ma allora tutti gli anziani o persone con altri problemi sono destinate a morire?
Sono d'accordo con te sul fatto che bisogna mantenere la calma e la lucidità, ma anche su alcune scelte attuate per cercare di ridurre l'epidemia....

A questo punto credo si debba scegliere il male minore

[Mattyx]

Ma allora tutti gli anziani o persone con altri problemi sono destinate a morire?
Sono d'accordo con te sul fatto che bisogna mantenere la calma e la lucidità, ma anche su alcune scelte attuate per cercare di ridurre l'epidemia....

A questo punto credo si debba scegliere il male minore

Purtroppo non è solo quello il problema, gli anziani, e tutti li abbiamo se non genitori comunque nonni o parenti in generale e nessuno di noi vuole che ci abbandonino mai.

Stiamo cercando di contenere l'epidemia sperando che col caldo se ne vada, sperando che passi, sperando che cosa?
Ci sono 100 paesi nel mondo contagiati, oggi finisce in Italia e domani qualcuno ci tornerà da un altro paese con il covid e contagerà sicuramente qualcuno che non l'ha ancora contratta.

Bisogna essere realisti ormai ha preso misure incontrollabili e non sarà chiudere 3 regioni a risolvere il problema definitivamente, perché ti garantisco che non appena la guardia verrà abbassata succederà di nuovo.

[Dandano]

Quindi la soluzione quale sarebbe ora?
Liberi tutti? Anzi velocizziamo il contagio almeno per Pasqua ce la siamo tolta?
La facciamo tutti, chi sopravvive bene e gli altri pace?
Queste sono tutte misure che servono a limitare i danni, a rallentare il contagio e a darci tempo.
Non è una soluzione, ma personalmente col poco delle conoscenze a mia disposizione direi che è l'unica cosa che possiamo fare
E lo dice uno che ha un ristorante in riviera, quindi diciamo che dal punto di vista economico mi tocca sicuramente in prima persona.

[Alix]

La cosa che secondo me non è chiara è che probabilmente dovremo fare questa malattia tutti. E da quanto è emerso sui giornali esistono molti ceppi diversi di questo virus di conseguenza anche quando ci sarà un vaccino (e io non credo prima di qualche anno) non ci renderà totalmente immuni

Essendo un virus nuovo lo stiamo imparando a conoscere adesso, quindi la velocità delle mutazioni e la durata dell’immunità si scoprirà più avanti. Si sa già che essendo un virus ad rna non darà immunità permanente (come l varicella per capirci) ma solo temporanea (quanto lunga non si sa, un vaccino potrebbe durare 5-10 anni prima del richiamo oppure dovrà essere annuale come l’influenza, penso sarà la seconda ipotesi ma una volta trovato il modo di creare il vaccino rifarlo nuovo ogni anno non è un problema).

possa essere trasmessa anche dai cani

Qui i giornalisti non hanno capito molto. Esistono tantissimi coronavirus in circolazione che infettano i mammiferi, ogni ceppo è tipico di un mammifero, quindi anche i cani hanno i loro coronavirus e questo ceppo in particolare , essendo già saltato di specie, non si esclude possa risaltare ad un’altra ancora (pipistrello-uomo-cane, la relazione è a senso unico, non torna indietro una volta fatto il salto). Attualmente gli animali domestici NON possono trasmetterci questo ceppo. Ad Hong Kong hanno trovato due cani positivi a coronavirus ma potrebbe essere tranquillamente il ceppo che abitualmente circola tra cani, non il nostro, questo non è chiaro perché la notizia è filtrata dai giornalisti che non essendo biologi capiscono di virologia fino ad un certo punto.

La cosa che mi lascia però basito è ci costringono a essere segregati in casa a non poterci muovere però io domani devo andare a lavorare in un posto dove ci sono più di 500 persone che provengono da tutta la regione e anche da Liguria e Lombardia.

Qui sta a voi dipendenti imporre i vostri diritti all’azienda: il decreto parla chiaro, si va a lavorare solo se il luogo di lavoro può garantire le distanze di sicurezza e gli spazi adeguati, tutto ciò che può essere fatto da casa deve essere fatto da casa in Smart working, i colleghi da zona rossa possono viaggiare solo se il loro lavoro è indispensabile (e per poter uscire da zona rossa dovranno avere il certificato emesso dal datore di lavoro) se l’azienda non garantisce i requisiti dovrebbe chiudere.

Bisogna essere realisti ormai ha preso misure incontrollabili e non sarà chiudere 3 regioni a risolvere il problema

Esatto, Quando partono delle epidemie esistono dei livelli di allerta con relativi provvedimenti, attualmente siamo a livello 5 se non sbaglio e i provvedimenti presi erano rivolti al Contenimento (cioè cercare di fermare il contagio dentro a delle zone senza farlo uscire). Quando il provvedimento fallisce (come sta succedendo ora) in genere viene dichiarata la pandemia e si passa a livello 6 e alle misure di Limitazione: non si può più contenere ma le misure diventano ancora più stringenti (niente liberi tutti, anzi) per rallentare la progressione più possibile e poter garantire assistenza medica al maggior numero di persone possibile.

Queste sono tutte misure che servono a limitare i danni, a rallentare il contagio e a darci tempo.

Esatto, e se la Who dichiarerà la pandemia probabilmente i provvedimenti che attualmente sono a livello regionale dovranno essere presi a livello nazionale (a noi già zona rossa cambia nulla, tranquilli )

[Saeros]

allora, non so se è chiaro, non si sa più come farlo capire alle persone e nemmeno i medici e i ricercatori che parlano attraverso i decreti dei politici, ci stanno riuscendo...
la situazione è rischiosa per tutti, non c'entrano i numeri dei contagiati...bisogna CONTENERE...
in cina l'hanno fatto in tempi relativamente rapidi ma hanno bloccato 60milioni di persone (tutta la provincia di Haubei), col regime semi dittatoriale che si ritrovano...militari dappertutto, mascherine, limitazione di movimento imposta coi fucili e quant'altro..andate a cercare filmati, in rete è pieno...

nella opulenta europa libera, abituata ad altri ritmi, dove lo skazzo principale delle persone è sapere che telefono nuovo comprare o la lite bugo/morgan, dove tutti possono andare dappertutto, perché rispetto al resto del mondo si sta alla grande, (anche quelli che pensano di stare male, andassero a visitare le zone povere del pianeta..), è arrivato il virus e dopo un po' di macchinosi burocratici scervellamenti che han fatto solo perdere tempo, è arrivato il divieto di circolare nelle zone focolaio per evitare un boom di contagi, potenzialmente distruttivo per tutta una serie di cose che sono ormai di dominio pubblico...

ora, se nessuno si adegua, il prossimo passo (non si sanno i tempi, ma se i contagi aumenteranno a questo ritmo è certo) è vedere la situazione cinese replicata anche qui...volete questo?..continuate a circolare e fregatevene..
io non voglio fare il padre di nessuno, ma fate come meglio credete per far di tutto e tutelare i vostri cari e tutelare voi stessi..

un saluto.
S.

[Alix]

in cina l'hanno fatto in tempi relativamente rapidi

E qui sono gli unici che si stanno comportando in maniera egregia, un applauso veramente. Per quello che ho potuto vedere con i miei occhi sono gli unici che fanno valere le disposizioni nei loro locali e chi non può far rispettare le norme di sicurezza per ragioni di spazio ha abbassato le serrande con tanto di cartello di scuse appeso. Hanno REGALATO agli ospedali in crisi pacchi su pacchi di presidi medici di protezione individuale invece di tenerseli per loro.

Aggiunto dopo 7 minuti 59 secondi:
Ma vogliamo fare anche un po’ di ironia? Chiamatelo karma, quello che volete... ma quanto ho riso alla notizia della positività al test... che figura di

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[cicerchia80]

Queste sono tutte misure che servono a limitare i danni, a rallentare il contagio e a darci tempo.

Ma non solo
Se si occupano i posti letto e le strutture, potrebbero diventare complicati anche i ricoveri e gli interventi di routine