Alex Carbonari ha scritto: ↑14/02/2023, 15:10
Rischiando sempre di essere sopraffatte dalle alghe.
Questo sempre non tenendo conto di quante piante butta ogni potatura.
Alex Carbonari ha scritto: ↑14/02/2023, 15:10
Non se hai alghe in vasca. In questo caso, alimenti un circolo vizioso in cui, con piante in difficoltà, ad avvantaggiarsi sono le alghe, che infatti persistono per mesi e mesi.
Bene allora tu affameresti le piante aumentando la CO
2 che hai detto anche tu essere un fertilizzante. Spiegami il senso di ciò.
Alex Carbonari ha scritto: ↑14/02/2023, 15:10
Sì, tutta la massa vegetale, alghe incluse.
Alghe che ricordiamo essere una percentuale di massa misera rispetto alle piante e che quindi contano in massa almeno un ordine di grandezza in meno rispetto alle piante.
Alex Carbonari ha scritto: ↑14/02/2023, 15:10
Qualunque fondo sopra un substrato fertile
Dettaglia di più. Che substrato fertile. Non essere superficiale approfondisci e dimmi anche quanto substrato, indicativamente in massa o in cm.
Alex Carbonari ha scritto: ↑14/02/2023, 15:10
Aggiungi un po' di pesci e gli dai da mangiare. Ho tenuto un acquario così 10 anni, solo Cryptocoryne.
Esempio assolutamente non rappresentativo dell'acquario di German, visto che le Crypto non le si considera piante veloci. Anche solo la Vallisneria gli da banane e non è certo una delle più veloci.
Inoltre introducendo la variabile dell'apporto dei pesci devi definire anche la biomassa di pesci e il tipo di nutrizione. Perché dire "metti un po' di pesci e gli dai da mangiare" non è rappresentativo visto che 1 Carasso fa biomassa e scarti quanto 30 o più P. innesi.
Alex Carbonari ha scritto: ↑14/02/2023, 15:10
in una vasca senza CO
2, quando noto un blocco, il primo indiziato è il biossido di carbonio.
Quindi se nella mie vasche vedo una carenza minerale è perché non do la CO
2?
Alex Carbonari ha scritto: ↑14/02/2023, 15:10
Le risolvono attingendo alla CO
2 disponibile e alle risorse che trovano, con una lentezza esasperante
Poto piante una volta al mese o meno. Ne sanno qualcosa @
Fagus e @
Simo70 cui ho fatto avere piante in questo mese.
E tu mi dici che vanno a lentezza esasperante?
Alex Carbonari ha scritto: ↑14/02/2023, 15:10
Il problema c'è se si aggiunge fertilizzazione minerale extra. Quella è ingestibile dalle piante, visto il tasso di crescita.
Come fa a non essere gestibile se viene assorbita e sparisce dall'acqua?
Tu ti sei fissato sul fatto che una vasca non può assorbire più azoto di quello che ha previsto la Seachem e continui ad insistere che è così e basta. Anche se tutto viene assorbito, anche se l'azoto viene evidentemente trasformato, anche se i pesci non subiscono avvelenamenti da NO
2- ne da NH3.
Continui ad insistere ed insistere, ma non porti dati numerici concreti, non apporti nulla al dialogo, solo il tuo parere inchiodato su preconcetti di 30anni fa.
Nel medioevo credevano che le rane si generassero dal fango e tu nel rinascimento continui ad insistere che si generano dal fango...
Alex Carbonari ha scritto: ↑14/02/2023, 15:10
Ma trovare azoto in una vasca di piante e pesci è normalmente molto facile.
Dici? Allora dimmi quanto azoto producono i miei 26 P. innesi in una vasca da 300lt.
Fai due conti, anche di stima, ma dimostra con dei numeri che abbiano un senso ciò che dici.
Perché è facile dire "con i pesci l'azoto c'è" senza dire che specie, di che dimensione, nutrita con cosa e quanto. Tu semplifichi al massimo ma le vasche non sono tutte con i pesci ed anche le vasche con i pesci hanno enormi differenze tra chi tiene, negli stessi litri, due-tre Apistogramma, oppure 5 P. scalare, oppure 10 Carassius.
Quindi non puoi dire solo "ma si, l'azoto c'è perché ci sono i pesci".
Alex Carbonari ha scritto: ↑14/02/2023, 15:10
Quindi il biossido resta l'elemento principale e maggiormente necessario per costruire la pianta.
Mai detto il contrario. Ma il biossido lo possono trovare dall'aria. L'azoto (ma anche tutti gli altri) o glielo metti (in forma minerale o connglinscarti dei pesci) o non gli arriverà proprio mai.
Alex Carbonari ha scritto: ↑14/02/2023, 15:10
Quello che cambia è la disponibilità per la pianta, a causa delle difficoltà con cui la CO
2 si diffonde in acqua, divenendo, di fatto, indisponibile per il processo di fotosintesi (fonte: ecologia dell'acquario di piante).
È bello perche citi la Walstad che nelle sue vasche lasciava a decomporre tutto, aveva acque nere come il carbone, faceva fondi organici alti 10 o 20 volte quelli che si fanno ora con i fondi fertili, lasciava le piante raggiungere il pelo dell'acqua senza lasciarle sommerse (o quasi) e soprattutto
non apportava CO2 artificiale.
Quindi ti fregi di esempi di pregio esasperando il concetto esposto per giustificare i tuoi preconcetti.
L'hai mai fatta e gestita una vasca di piante rapide senza CO
2 artificiale? Allora smettila di sparare a zero sentenziando su cose che non conosci minimamente.
Poi se non ti va di ascoltare e capire altri utenti, nessuno si offende. Ma almeno non andare a sparare a zero su cose che non conosci.
Alex Carbonari ha scritto: ↑14/02/2023, 15:10
Ma, essendo la crescita rallentata, ne servono ben pochi e non disciolti in acqua per giorni.
Continui a dire che la crescita è rallentata e che non devono stareninnacqua per giorni i concimi. Ma la crescita rallentata devi valutarla rispetto ad un parametro oggettivo di pianta sana e che cresce bene, non rispetto ad un parametro di pianta dopata dalla CO
2 e che corre come nessun'altra della sua specie fa in natura.
Alex Carbonari ha scritto: ↑14/02/2023, 15:10
Ho già spiegato come ci sia CO
2 ma non sia disponibile in quelle concentrazioni.
No, tu hai solo asserito che non è disponibile. E questa cosa contrasta con qualsiasi evidenza di piante che crescono sommerse senza CO
2 artificiale.
Son capace anche io a dire che se arrivano all'aria vanno più veloci per la maggior diffusività della CO
2, ma non per questo mi permetto di dire che se alle sommerse non gliela somministri, non sia disponibile.
Alex Carbonari ha scritto: ↑14/02/2023, 15:10
Il fatto è che mi sembra che per te sia più importante la nutrizione minerale dell'apporto di CO
2.
Rispetto all'apporto di CO
2 artificiale? Lo è senza dubbio. Perché ripeto che la CO
2 può esserci anche se non la apporti. Gli elementi minerali, no!
Alex Carbonari ha scritto: ↑14/02/2023, 15:10
Forse i dosaggi che ritieni giusti lo sarebbero in una vasca ben avviata e fertilizzata con CO
2.
Che è proprio la vasca di German che ha 1p mesi, ha la CO
2 ma, guarda caso, anche con la CO
2 le alghe le ha comunque.
Dimemtichi che la vasca di cui parliamo ha un carico organico trascurabile!
Alex Carbonari ha scritto: ↑14/02/2023, 15:10
Che tipo di equilibrio impiega un anno ad instaurarsi?
Quello di un utente che ha cambiato e messo mani troppe volte in un acquario.
Tu forse ricorrerai aigli alghicidi. Noi no. Non ne abbiamo alcun bisogno.
Alex Carbonari ha scritto: ↑14/02/2023, 15:10
L'unica differenza tra un acquario di un mese e uno di un anno
Ma ae hai scritto di la che una vasca di 10 mesi non può reggere un carico organico elevato e che non è matura.
Ti contraddici anche?
Alex Carbonari ha scritto: ↑14/02/2023, 15:10
Hai fatto dare azoto dopo un mese e gli hai detto di non dare CO
2. 0,4 ml di cifo azoto
E quindi? Continui a parlare di ml ma non parli mai di mg/l. Sarà forse che ti viene comodo così?
Sai 0,4ml quante gocce sono?
Aggiunto dopo 13 minuti 45 secondi:
Alex Carbonari ha scritto: ↑14/02/2023, 15:36
20 anni fa, agli albori della mia acquariofilia, quando mi sono dilettato col PMDD e ho messo in acqua fertilizzanti da giardino.
Quindi sei stato il primo ad usarlo ed il primo a fallire. Noi invece lo abbiamo usato per secondi e riusciamo dove tu hai fallito miseramente.
C'è da farsi due domande.

Alex Carbonari ha scritto: ↑14/02/2023, 18:21
Questa è la ricetta che adotterei io. Se avessi alghe.
La tua ricetta su quante vasche ha funzionato sino ad ora?
La nostra su tutte tranne su quelle di chi per poca pazienza ha ceduto prima di ottenere un risultato.
germandowski92 ha scritto: ↑14/02/2023, 19:12
grazie per le tue parole Artic1 , le ho messe in firma

te sei tutto matto.
Addirittura in firma????
Che ti devo dire... fa piacere aiutare persone come te.

Alex Carbonari ha scritto: ↑14/02/2023, 19:46
Ora che mi ci fai pensare, mai per intero
Ed hai mai provato, invece a fare quello che diciamo noi e vedere se vanno via o se riesci a trovare un equilibrio anche senza tutti sti sbattimenti di luce, cambi, CO
2, carboni, bio-condizionatore... etc etc?
Se hai bisogno di imparare non c'è problema e ti seguoi io per insegnarti a fertilizzare con il PMDD e soprattutto ad avere molta più pazienza con le forme di vita che hai in acquario.
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