Scorcio di sponda sassosa
Moderatori: cicerchia80, trotasalmonata
- ChiaraSantambrogio
- Messaggi: 1141
- Iscritto il: 28/11/20, 14:02
-
Profilo Completo
Scorcio di sponda sassosa
^:)^ non ho parole! Complimenti, tanti!
:x Stupendi i pesci, scorcio di natura incredibile in vasca!
:x Stupendi i pesci, scorcio di natura incredibile in vasca!
- Questi utenti hanno ringraziato ChiaraSantambrogio per il messaggio:
- HCanon (11/02/2021, 19:36)
- cqrflf
- Messaggi: 4239
- Iscritto il: 23/03/15, 2:02
-
Profilo Completo
Scorcio di sponda sassosa
1) Potamogeton natans. 2) Ranunculus aquatico 3) Chara foetida 4) Stukenia pectinata 5) Potamogeton crispus 6) Miriophillum "nostrano"HCanon ha scritto: ↑20/12/2020, 19:42Piante: e qui entriamo nel mistero, non tanto perché non voglio dirvelo, ma perché non lo so neanch'io. Se escludiamo un ciuffo di
Ceratophyllum demersum e della Felce di giava, le altre sono piante nostrane, delle quali mi è si stato detto il nome, ma io non ne ricordo uno. Cmq per quelle che sopravvivranno mi informerò![]()
Aggiunto dopo 1 minuto 27 secondi:
Muschi: 1) Leptodictyum riparium 2) Fontinalis antipyretica
Viaggiai per giorni e notti per paesi lontani.
Molto spesi per vedere alti monti, grandi mari....e non avevo occhi per vedere a due passi da casa la goccia di rugiada sulla spiga di grano.
Molto spesi per vedere alti monti, grandi mari....e non avevo occhi per vedere a due passi da casa la goccia di rugiada sulla spiga di grano.
- HCanon
- Messaggi: 2142
- Iscritto il: 15/02/19, 22:44
-
Profilo Completo
Scorcio di sponda sassosa
Purtroppo il mio pollice verde lascia molto a desiderare, e ho paura che ne siano rimaste alcune di meno. Penso che sia anche colpa dell'illuminazione, fra breve montero due delle lampade che mi ha costruito @AleDisola.
- alpask
- Messaggi: 738
- Iscritto il: 11/04/20, 15:19
-
Profilo Completo
Scorcio di sponda sassosa
[OT Polemico]
Che poi si traduce in spendere migliaia di euro per organizzare battute di pesca subacquea al siluro, almeno qui da noi.

[/OT Polemico]
- Bibbitaro
- Messaggi: 1160
- Iscritto il: 08/02/18, 17:36
-
Profilo Completo
Scorcio di sponda sassosa
Complimenti, veramente un sogno di vasca.
Alla fine io mi sono innamorato dell'acquariofilia proprio perché da piccolo con la maschera guardavo i nostri fondali (principalmente del mare ma in seguito anche di laghi e fiumi dove possibile).
Alla fine io mi sono innamorato dell'acquariofilia proprio perché da piccolo con la maschera guardavo i nostri fondali (principalmente del mare ma in seguito anche di laghi e fiumi dove possibile).
Adepto del #teamsassi
Primo PRO Salotto della storia di AF

#teamPochiCambi
#TeamNoFilter
Primo PRO Salotto della storia di AF



#teamPochiCambi
#TeamNoFilter
- Scardola
- Messaggi: 2723
- Iscritto il: 27/11/13, 14:03
-
Profilo Completo
Scorcio di sponda sassosa
Bellissima vasca e affascinanti pescetti.
Sembra veramente un pezzo di fondale nostrano. Spero veramente una volta nella vita di riuscire a fare qualcosa con dei pescetti autoctoni, anche se mi spaventano le temperature, in genere hanno bisogno sia di un periodo di riposo invernale a temperature molto basse che di temperature basse in estate.
Il fatto che l'ittiologa ti abbia risposto e seguito vuol dire tanto. Hai trovato una persona che stava lavorandoci sul serio.
Però la questione della gestione delle popolazioni di animali selvatici e dei ripopolamenti è diventata spinosa e difficile, dopo che per anni si sono fatte le peggiori porcherie in ambito caccia e pesca.
Adesso giustamente ci si va sui piedi di piombo sia per preservare la biodiversità delle piccole popolazioni locali (mi è stato detto che qualche problema simile c'è con la Trota macrostigma nel basso Lazio, dove si deve evitare anche di mischiare popolazioni di fiumi diversi) che per evitare la diffusione di patogeni.
Il fatto che IUCN e regioni individuino criticità diverse ci può anche stare, uno dei due potrebbe non avere tutti i dati o dati aggiornati.
Poi ovviamente ci sono ancora le gestioni fatte male, ma da come si è mossa l'ittiologa mi dà l'idea che ci abbia messo buona volontà.
Se risponde ancora alle e-mail, potresti provare a contattare anche questo ricercatore:
http://paperfishbiology.blogspot.com/
Ci ho parlato qualche anno fa, era molto disponibile, magari ti sa spiegare meglio il perché di quella risposta e se è sensata o meno, visto che ci lavora(va).
Due anni fa mi sono messo a pulire il fondale di una baietta sul lago di Bolsena con alcuni altri frequentatori. A un certo punto ho trovato una bottiglia di vetro incrostata di concrezioni: non credevo che in lago si formassero quel tipo di incrostazioni, sembrava uscita dal mare. Ma era intatta, anche se opacizzata e abrasa dalla sabbia.
Ma la sorpresa è stata che il conoscente che aveva avuto l'idea della pulizia la riconobbe al volo dalla scritta in rilievo: era una bottiglia di una marca di gazzosa locale che imbottigliava suo nonno negli anni '50, e che non era più in commercio da decenni. In pratica gli ho ripescato un cimelio di famiglia!
Sembra veramente un pezzo di fondale nostrano. Spero veramente una volta nella vita di riuscire a fare qualcosa con dei pescetti autoctoni, anche se mi spaventano le temperature, in genere hanno bisogno sia di un periodo di riposo invernale a temperature molto basse che di temperature basse in estate.
Guarda, te lo dico sia come pescatore un po' atipico che come ex (per motivi di tempo) volontario con una associazione di tutela della fauna selvatica, quindi un po' di queste situazioni e persone le ho conosciute, almeno un po' di anni fa.HCanon ha scritto: ↑18/01/2021, 16:33Giorni fa vi ho raccontato del mio tentativo di coinvolgere le autorità locali competenti per un eventuale tentativo ripopolare le acque piemontesi con le Cagnette.
Vi riporto a seguire lo stralcio fondamentale della risposta che mi è prevenuta.
[CUT.]
Ovviamente ringrazio l'ittiologa per avermi risposto, per quanto non sia convintissimo che la risposta sia del tutto corretta, questo anche perchè le zone ove sembrerebbe essere presente sono proprio quelle di confine con la Lombardia, quindi la zona occidentale ove risiedo non rischierebbe nessun "inquinamento" genetico.
Ma c'è una cosa che proprio non capisco, perché l'IUCN la mette come specie a rischio, mentre la mia regione, pur avendone una popolazione limitata ad una ristretta zona geografica non ritiene di dover prendere nessun provvedimento di protezione?
Il fatto che l'ittiologa ti abbia risposto e seguito vuol dire tanto. Hai trovato una persona che stava lavorandoci sul serio.
Però la questione della gestione delle popolazioni di animali selvatici e dei ripopolamenti è diventata spinosa e difficile, dopo che per anni si sono fatte le peggiori porcherie in ambito caccia e pesca.
Adesso giustamente ci si va sui piedi di piombo sia per preservare la biodiversità delle piccole popolazioni locali (mi è stato detto che qualche problema simile c'è con la Trota macrostigma nel basso Lazio, dove si deve evitare anche di mischiare popolazioni di fiumi diversi) che per evitare la diffusione di patogeni.
Il fatto che IUCN e regioni individuino criticità diverse ci può anche stare, uno dei due potrebbe non avere tutti i dati o dati aggiornati.
Poi ovviamente ci sono ancora le gestioni fatte male, ma da come si è mossa l'ittiologa mi dà l'idea che ci abbia messo buona volontà.
Se risponde ancora alle e-mail, potresti provare a contattare anche questo ricercatore:
http://paperfishbiology.blogspot.com/
Ci ho parlato qualche anno fa, era molto disponibile, magari ti sa spiegare meglio il perché di quella risposta e se è sensata o meno, visto che ci lavora(va).
Semi OT.Certcertsin ha scritto: ↑28/12/2020, 12:22Io ci metterei quando mai lo faro(sul serio) una lattina di coca Cola sul fondo o qualche altro rifiuto...
Ho girato un paio di laghetti Orta e maggiore con la maschera c è di tutto sul fondo...
Due anni fa mi sono messo a pulire il fondale di una baietta sul lago di Bolsena con alcuni altri frequentatori. A un certo punto ho trovato una bottiglia di vetro incrostata di concrezioni: non credevo che in lago si formassero quel tipo di incrostazioni, sembrava uscita dal mare. Ma era intatta, anche se opacizzata e abrasa dalla sabbia.
Ma la sorpresa è stata che il conoscente che aveva avuto l'idea della pulizia la riconobbe al volo dalla scritta in rilievo: era una bottiglia di una marca di gazzosa locale che imbottigliava suo nonno negli anni '50, e che non era più in commercio da decenni. In pratica gli ho ripescato un cimelio di famiglia!
#LOWTECH
#ACQUARIOFILIACOMODA
https://www.acquariofiliafacile.it/viewtopic.php?p=1551129&hilit=cuboide
#ACQUARIOFILIACOMODA
https://www.acquariofiliafacile.it/viewtopic.php?p=1551129&hilit=cuboide
- cqrflf
- Messaggi: 4239
- Iscritto il: 23/03/15, 2:02
-
Profilo Completo
Scorcio di sponda sassosa
Nessun problema ! La mia vasca in cantina continua a produrre persino in queste settimane alla temperatura di 8 gradi un kg di "verdura" alla settimana.
Viaggiai per giorni e notti per paesi lontani.
Molto spesi per vedere alti monti, grandi mari....e non avevo occhi per vedere a due passi da casa la goccia di rugiada sulla spiga di grano.
Molto spesi per vedere alti monti, grandi mari....e non avevo occhi per vedere a due passi da casa la goccia di rugiada sulla spiga di grano.
- HCanon
- Messaggi: 2142
- Iscritto il: 15/02/19, 22:44
-
Profilo Completo
Scorcio di sponda sassosa
Ha chiuso il Bolg un paio di anni faScardola ha scritto: ↑12/02/2021, 12:51Se risponde ancora alle e-mail, potresti provare a contattare anche questo ricercatore:
http://paperfishbiology.blogspot.com/
Ci ho parlato qualche anno fa, era molto disponibile, magari ti sa spiegare meglio il perché di quella risposta e se è sensata o meno, visto che ci lavora(va).

- cqrflf
- Messaggi: 4239
- Iscritto il: 23/03/15, 2:02
-
Profilo Completo
Scorcio di sponda sassosa
Come è stato detto in precedenza sono state fatte ogni genere di porcherie con i ripopolamenti ittici, in molti casi con il solo scopo di dare sfogo alla pesca sportiva e/o per motivi economici.
I danni arrecati alla natura sono oramai irreversibili.
Non mi sentirei in colpa per liberare in un fiume locale un animale raro autoctono della sua regione che non è presente nella suo ex areale, che non può danneggiare altre specie e non può nemmeno inquinare geneticamente la sua stessa specie laddove non è più presente, questo era uno dei punti più dibattuti della questione.
La riproduzione in cattività di una sola coppia di Salaria fluviatilis porta come minimo ad avere un centinaio (o più) di avannotti in vasca con tutte le conseguenze che ciò comporta.
Cosa ne dovremmo fare ?
Sopprimerle ? Usarle come cibo per gli altri pesci ? O regalarle a decine di amici ?
I danni arrecati alla natura sono oramai irreversibili.
Non mi sentirei in colpa per liberare in un fiume locale un animale raro autoctono della sua regione che non è presente nella suo ex areale, che non può danneggiare altre specie e non può nemmeno inquinare geneticamente la sua stessa specie laddove non è più presente, questo era uno dei punti più dibattuti della questione.
La riproduzione in cattività di una sola coppia di Salaria fluviatilis porta come minimo ad avere un centinaio (o più) di avannotti in vasca con tutte le conseguenze che ciò comporta.
Cosa ne dovremmo fare ?
Sopprimerle ? Usarle come cibo per gli altri pesci ? O regalarle a decine di amici ?
Viaggiai per giorni e notti per paesi lontani.
Molto spesi per vedere alti monti, grandi mari....e non avevo occhi per vedere a due passi da casa la goccia di rugiada sulla spiga di grano.
Molto spesi per vedere alti monti, grandi mari....e non avevo occhi per vedere a due passi da casa la goccia di rugiada sulla spiga di grano.
- Scardola
- Messaggi: 2723
- Iscritto il: 27/11/13, 14:03
-
Profilo Completo
Scorcio di sponda sassosa
Si ma alle e-mail forse risponde, tentare non nuoce.HCanon ha scritto: ↑12/02/2021, 15:34Ha chiuso il Bolg un paio di anni faScardola ha scritto: ↑12/02/2021, 12:51Se risponde ancora alle e-mail, potresti provare a contattare anche questo ricercatore:
http://paperfishbiology.blogspot.com/
Ci ho parlato qualche anno fa, era molto disponibile, magari ti sa spiegare meglio il perché di quella risposta e se è sensata o meno, visto che ci lavora(va).![]()
#LOWTECH
#ACQUARIOFILIACOMODA
https://www.acquariofiliafacile.it/viewtopic.php?p=1551129&hilit=cuboide
#ACQUARIOFILIACOMODA
https://www.acquariofiliafacile.it/viewtopic.php?p=1551129&hilit=cuboide
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Google [Bot] e 3 ospiti