Non l'avevo letto, ma avevo comunque guardato la formula utilizzata sul sito web del calcolatore, direttamente dalla stessa pagina web (attraverso gli strumenti sviluppo di Chrome, perché sono informatico!). E da lì avevo notato che applica questa formula (che è corretta, in assenza di acificanti) quando non c'è il valore shakerato:
a) CO
2[mg/litro] = 15.6962 x KH x 10^(pKa - pH)
E che usano quest'altra formula quando l'utente inserisce anche il pH shakerato:
CO
2[mg/litro] = 15.6962 x KH x 10^(pKa - pH) - 15.6962 x KH x 10^(pKa - pHShakerato)
Cioè nel secondo caso il calcolatore fa semplicemente una differenza arbitraria delle CO
2 misurate (con tutti gli errori conseguenti che vi fanno comunque uscire 90 mg/l, cioè compensa poco).
Come ho già scritto, dalla prima formula in alto (che tiene conto della temperatura) comunque cambia poco rispetto alla seguente formula standard:
b) CO
2[mg/litro] = 3 x KH x 10^(7 - pH)
Cambiano solo i numeretti
3 e
7 (perché appunto la costante di dissociazione acida cambia al variare della temperatura).
Io non faccio una differenza tra CO2 finale e iniziale, io faccio un rapporto tra le due concentrazioni.
E facendo il rapporto, il KH si cancella perché è al numeratore e denominatore, i numeretti 3 e 7 (con tutta la loro imprecisione, qualunque essi siano per la costante di dissociazione a qualunque temperatura)
si cancellano per lo stesso motivo. Questa si chiama "semplificazione"
Dal rapporto, resta esclusivamente la dipendenza esponenziale dalla differenza dei due pH:
CO2finale / CO2iniziale = 10^(pHiniziale- pHfinale)
da cui :
CO2finale = CO2iniziale x 10^(pHiniziale- pHfinale)
Provate a fare i conti voi, vedrete che è corretta (a partire sia dalla formula
a) che dalla
b)), e toglie tutte quelle approssimazioni legate al KH (errore di misura, perché purtroppo misuriamo l'alcalinità) e alla costante di acidità.
Quindi
ci resta solo il problema di individuare correttamente il valore della CO2 iniziale.
Ma una cosa è certa ed evidente dalla formula: per ogni punto di escursione di pH, la CO2 si decuplica. Quindi se quella iniziale è 3 mg/l (oggetto del nostro contendere!), la finale sarà certamente 30 mg/l.
Non ci credete che il valore si decuplica sempre, con un punto di escursione del pH? O proprio di formule e calcoli non ne volete sapere?
Bene, fate voi una semplice prova che non richiede alcun calcolo: andate nella tabella standard e seguite con il dito la CO
2 da 3 a 30 (o magari da 4 a 40 o da 10 a 100),
per una qualunque riga del KH. Ora intersecate le concentrazioni scelte nella riga con i relativi valori del pH in colonna.
La differenza che troverete tra i due pH individuati sarà sempre uguale ad 1, qualunque sia il pH iniziale e quello finale.
Ora ripetete pure la stessa identica prova sulle tre diverse tabelle del sito che tengono conto delle temperature (e quindi in ogni tabella, per uno specifico valore KH e pH c'è una concentrazione lievemente differente).
Constaterete ugualmente che passando da 3 a 30 mg/l (o da 10 a 100, funziona uguale), il pH varia sempre di 1 punto esatto.
Quindi avete avuto anche la dimostrazione pratica che per decuplicare il valore della CO2 basta avere un'escursione di un punto di pH, indipendentemente dalla temperatura e dal KH...
A meno che anche le tabelle che si trovano in tutti i siti del mondo (e quindi la formula base da cui sono tratte) non siano tutte sbagliate!
