Ciao @
Lucia A!
Mi sono letta d'un fiato tutte le 9 pagine del topic, mi dispiace che non sei ancora riuscita a curare i tuoi pesciotti.
Ma come avrai notato non si tratta di un problema che li espone ad un rischio immediato e urgente, quindi secondo me possiamo prendere un po' di tempo per approfondire un paio di cose.
Da alcuni tuoi topic mi è sembrato di capire che c'è qualcosa che non va con i cambi d'acqua.
Potresti descriverci come li fai? In particolare vorrei sapere che tipo di acqua usi, in che proporzioni, se fai rabbocchi di sola osmosi e come regoli la temperatura dei cambi.
Puoi dirci i anche valori dell'acqua dell'acquario?
Sarebbe anche interessante vedere un video dei pesci all'interno dell'acquario per vedere come si comportano.
Ah, hai tolto dal filtro il carbone che hai usato per eliminare il faunamor dalla vasca?
Detto ciò, secondo me potresti provare ancora con i bagni di sale non iodato.
Ti dico cosa farei io:
- predisporre una vaschetta di quarantena con acqua pulita (nuova) stando attenta che abbia almeno lo stesso KH e temperatura dell'acquario, abbastanza capiente per ospitare i pescetti un paio di settimane (quindi con aeratore e riscaldatore)
- spostare qui i pesci acclimatandoli
- preparare un contenitore per dei brevi bagni di sale, sarebbe perfetto un secchio da 15 litri.
- preparare un bagno di sale in questo modo:
1) mettere nel secchio 5 litri di acqua nuova con KH e temperatura uguale alla vaschetta di quarantena, e preparare lì accanto un altro contenitore con altri 10 litri della stessa acqua
2) mettere in una ciotolina 100 grammi di sale non iodato, per poter arrivare ad avere una concentrazione di 20gr/l nel secchio, ma non mettere subito il sale nell'acqua
3) mettere i pesci nel secchio, dove c'è ancora acqua dolce
4) prendere dell'acqua dal secchio con un bicchiere, mettervi una cucchiaiata di sale preso dalla ciotolina, girare per far sciogliere completamente il sale e poi versare pian piano l'acqua salata del bicchiere nel secchio.
5) ripetere il punto 4 finché il sale nella ciotolina non è terminato. Tutta questa fase dovrebbe durare circa 10 minuti. Durante le operazioni di aggiunta del sale osservare attentamente i pesci per verificare la tolleranza all'aumento di salinità. Nel caso di malessere usare l'acqua del contenitore con i 10 litri di acqua pulita per diluire l'acqua nel secchio quanto basta a far scendere la salinità a valori tollerabili.
6) tenere i pesci alla concentrazione di 20gr/l (o quella più alta tollerabile) per massimo 30 minuti, compresi i minuti occorsi ad aumentare la salinità con il metodo del bicchiere.
7) terminato il bagno lasciare i pesci nel secchio e versarvi pian piano l'acqua pulita rimasta nel contenitore per abbassare gradualmente la salinità. Questa operazione dovrebbe durare circa 10 minuti.
8) Quando nel secchio ci saranno 15 litri d'acqua e il contenitore sarà vuoto, spostare con un retino i pesci dal secchio alla vaschetta di quarantena. Bagno finito!!
Farei un bagno al giorno, per due o tre giorni.
Durante il bagno dovresti osservarli da vicino, potresti notare i parassiti che letteralmente escono dal corpo o dalle pinne dei pesci. Almeno a me era capitato proprio così!
Il resto delle due settimane serve per eliminare i parassiti dall'acquario - senza pesci - che dovrai tenere per le due settimane a 30°.
Però prima di fare qualsiasi cosa è meglio se sentiamo il parere dei Doc, eh!!
