Della tua situazione piante mi associo al buon Porretta, non credo che la causa principale sia dovuta alla luce, per contro se la migliori a livello spettro e intensità e non sistemi la ferti rischi di peggiorare la situazione. IMHO
Tornando alle due serie V e M sembrano entrambe valide, la prima aggiunge anche LED bianchi agli RGB per ottenere più lumen, la seconda affianca gli UV agli RGB per coprire la zona bassa dello spettro, soluzione interessante che ho visto su altri produttori recentemente. A livello affidabilità non conosco la marca, mi spiace.
Il discorso CRI (color rendering index) è abbastanza complesso, valido per temperature di colore dai 5000K a salire, perchè da quella temperatura colore viene preso come riferimento la luce diurna. Sotto i 5000K viene considerato lo spettro di radiazione planckiana, brutalmente il riferimento diventa lo spettro di una lampadina incandescente o alogena, pessima a livello efficienza ma dallo spettro completo. Il CRI inoltre fa una media dei campioni di riferimento da R1 a R8, il problema è che il rosso pieno è R9, alcuni produttori lo inseriscono come CRI esteso, altri ci giocano e ti ritrovi una luce inguardabile perchè la resa cromatica sul rosso è pessima. Questo discorso è legato al mondo dell'illuminazione residenziale, compri un LED spacciato come CRI>90 lo accendi e ti ritrovi la casa con una "fantastica" luce verde

, anni fà mi succedeva spesso con i vari rappresentanti di LED, poi la tecnica si evolve e la cosa sembra migliorata.
Tornando alle piante si parla sempre più spesso di PAR (Photosynthetically active radiation) che è lo spettro solare che gli organismi fotosintetici utilizzano per i loro processi, lo spettro di emissione sfruttato per la clorofilla A, clorofilla B e carotenoidi, ci sono vari studi in corso, da quello che ho capito al momento danno come frequenze:
clorofilla A 350-450 650-680nm
clorofilla B 395-490 620-670nm
carotenoidi 350-520nm
Scusate la pippa mentale

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nota a margine, i tubi fluorescenti e le CFL che usavamo fino poco tempo fa, avevano sigle 865 o 965, 8 sta per CRI 80 e 9 per CRI 90, 65 sta per 6500K.