Piantumare partendo da zero
Inviato: 09/06/2017, 13:03
Buongiorno a tutti,
sto tentando di rimettere in sesto un acquario da 100 litri che ho trascurato per tanti mesi.
Attualmente ho solo la Cladophora Aegagropila, una pallina di alghe che è tutt'altro che esigente e resiste bene.
L'anno scorso ho provato a coltivare Vesicularia Dubyana (muschio di Giava), Micranthemum Montecarlo, Limnophila Heterophylla, Hydrocotile Leucocephala sempre con risultati scarsissimi. Crescita piuttosto stentata e dopo qualche mese morte della pianta.
Il mio problema principale è che il fondo è costituito da sabbia fine e inerte, non è un fondo fertile tipo Manado o Akadama, quindi ho un grosso problema di micronutrienti, per cui l'anno scorso mi erano state consigliate piante che si nutrono principalmente dalla colonna d'acqua piuttosto che dal fondo.
Sono comunque disposto a integrare i micronutrienti tramite metodo PMDD e dispongo di stick NPK e pastiglie di FerroTabs acquistati lo scorso anno.
L'illuminazione è effettuata con LED bianchi per una potenza totale di 50W e 7200 lumens (tra 1 mesetto arriverà la plafoniera nuova).
Considerato quindi il vincolo del fondo inerte, che piante potrei inserire nel mio acquario?
Il mio unico desiderio è quello di provare a fare un pratino, e pensavo al Micranthenum Montecarlo, che ho avuto l'anno scorso ed era cresciuto abbastanza bene per le prime 2-3 settimane (probabilmente perchè aveva a disposizione molti nutrienti provenienti dal vasetto in cui mi era stato venduto) per poi marcire. Stavolta, con l'illuminazione adeguata e una fertilizzazione mirata, penso di farcela.
Per il resto, non voglio impuntarmi su piante che sono di mio gradimento e poi scopro essere impossibili da far crescere su fondo sabbioso inerte, per cui sono aperto a qualsiasi proposta.
Ad esempio, mi piacerebbe avere la Rotala Rotundifolia e la Rotala macrandra (luce abbondante e ferro a vagonate), ma se mi dite che stenterebbero, lascio perdere immediatamente. Ripeto, valuto qualsiasi opzione, purchè mi porti ad avere piante rigogliose e in buona salute.
A voi la parola!
sto tentando di rimettere in sesto un acquario da 100 litri che ho trascurato per tanti mesi.
Attualmente ho solo la Cladophora Aegagropila, una pallina di alghe che è tutt'altro che esigente e resiste bene.
L'anno scorso ho provato a coltivare Vesicularia Dubyana (muschio di Giava), Micranthemum Montecarlo, Limnophila Heterophylla, Hydrocotile Leucocephala sempre con risultati scarsissimi. Crescita piuttosto stentata e dopo qualche mese morte della pianta.
Il mio problema principale è che il fondo è costituito da sabbia fine e inerte, non è un fondo fertile tipo Manado o Akadama, quindi ho un grosso problema di micronutrienti, per cui l'anno scorso mi erano state consigliate piante che si nutrono principalmente dalla colonna d'acqua piuttosto che dal fondo.
Sono comunque disposto a integrare i micronutrienti tramite metodo PMDD e dispongo di stick NPK e pastiglie di FerroTabs acquistati lo scorso anno.
L'illuminazione è effettuata con LED bianchi per una potenza totale di 50W e 7200 lumens (tra 1 mesetto arriverà la plafoniera nuova).
Considerato quindi il vincolo del fondo inerte, che piante potrei inserire nel mio acquario?
Il mio unico desiderio è quello di provare a fare un pratino, e pensavo al Micranthenum Montecarlo, che ho avuto l'anno scorso ed era cresciuto abbastanza bene per le prime 2-3 settimane (probabilmente perchè aveva a disposizione molti nutrienti provenienti dal vasetto in cui mi era stato venduto) per poi marcire. Stavolta, con l'illuminazione adeguata e una fertilizzazione mirata, penso di farcela.

Per il resto, non voglio impuntarmi su piante che sono di mio gradimento e poi scopro essere impossibili da far crescere su fondo sabbioso inerte, per cui sono aperto a qualsiasi proposta.
Ad esempio, mi piacerebbe avere la Rotala Rotundifolia e la Rotala macrandra (luce abbondante e ferro a vagonate), ma se mi dite che stenterebbero, lascio perdere immediatamente. Ripeto, valuto qualsiasi opzione, purchè mi porti ad avere piante rigogliose e in buona salute.
A voi la parola!
