Conducibilità in aumento
Inviato: 04/01/2018, 13:23
Ciao a tutti.
Questo è il mio primo post di presentazione del mio acquario, anzi, più che presentazione vi espongo già un primo dubbio.
Parto dal principio:
- vasca aperta da 135 litri (+ 93 di sump per un totale di 228 litri) avviata il 29 novembre 2017 (teoricamente la maturazione è terminata). Riempita con 60% RO e 40% di rubinetto;
- inserite le piante al riempimento della vasca (29/11/2017);
- fondo Dennerle Ghiaia Cristallo e JBL Manado Substrato;
- impianto di CO2 con pH-metro digitale della milwaukee sms122 impostato a 6,9/7, diffusore Sera Flore CO2;
- temperatura 26 °C;
- lampada a LED Radion xr30w (vengo da circa 10 anni di vasca marina e quindi ho deciso di continuare ad utilizzare questa lampada, avendo i settaggi tutti personalizzabili e la possibilità di impostare un template per il dolce, con watt max di 150 W);
- fotoperiodo di 8 ore (incluso effetto alba-tramonto per un totale di 1 ora);
- rabbocco automatico con acqua RO (7 µS/cm).
Al momento non ho pesci o invertebrati, ma solamente piante.
Riporto i risultati delle analisi ultime analisi fatte (28/12/2017):
- pH: 7 (mantenuto circa costante dal pHmetro);
- KH: 7;
- GH: 10;
- NO2-: 0 mg/l;
- NO3-: 50 mg/l;
- PO43-: 1 mg/l;
- µS/cm: 485 µS/cm (misurati stamattina).
Non ho altri test in mio possesso al momento
Fertilizzazione (protocollo PMDD avanzato, visto che al momento non avendo fauna ho i nitrati e soprattutto i fosfati carenti):
- 5 ml a settimana di rinverdente;
- 30 ml a settimana di nitrato di potassio (Nitro-K);
- 10 ml a settimana di solfato di magnesio (fino a quando il GH è passato da 6 a 10, ora mi son fermato) (sale inglese);
- Ferro chelato con tecnica dell'arrossamento (CIFO concime rinverdente chelato di ferro in polvere);
- 0,5 ml di CIFO Fosforo (per portare i fosfati da 0.1 a 1 mg/l, ora mi son fermato);
- 2 stick NPK (sotto alcune radici e nella sump) 5-5-5.5 a basso tenore di cloro (riporto l'etichetta):
Arrivo al dunque: credo di avere un qualche tipo di carenza perché dopo ogni fertilizzazione non ho mai un decremento della conducibilità. In particolare, son passato, nell'ultima fertilizzazione, da 383 µS/cm (pre fertilizzazione) a 455 µS/cm (post fertilizzazione) e da quel momento la conducibilità è solo aumentata (fino agli odierni 485 µS/cm). Ora: un minimo di aumento credo sia normale (anche il semplice rabbocco con acqua RO a 7 µS/cm porterà ad un minimo di incremento) ma non mi spiego come mai non vedo riduzioni dovuto all'assorbimento da parte delle piante.
E' qualcosa di normale?
Ditemi se vi può servire qualcosa (tipo foto delle piante o altre info).
Grazie e scusatemi se sono stato poco preciso su qualcosa.
Questo è il mio primo post di presentazione del mio acquario, anzi, più che presentazione vi espongo già un primo dubbio.
Parto dal principio:
- vasca aperta da 135 litri (+ 93 di sump per un totale di 228 litri) avviata il 29 novembre 2017 (teoricamente la maturazione è terminata). Riempita con 60% RO e 40% di rubinetto;
- inserite le piante al riempimento della vasca (29/11/2017);
- fondo Dennerle Ghiaia Cristallo e JBL Manado Substrato;
- impianto di CO2 con pH-metro digitale della milwaukee sms122 impostato a 6,9/7, diffusore Sera Flore CO2;
- temperatura 26 °C;
- lampada a LED Radion xr30w (vengo da circa 10 anni di vasca marina e quindi ho deciso di continuare ad utilizzare questa lampada, avendo i settaggi tutti personalizzabili e la possibilità di impostare un template per il dolce, con watt max di 150 W);
- fotoperiodo di 8 ore (incluso effetto alba-tramonto per un totale di 1 ora);
- rabbocco automatico con acqua RO (7 µS/cm).
Al momento non ho pesci o invertebrati, ma solamente piante.
Riporto i risultati delle analisi ultime analisi fatte (28/12/2017):
- pH: 7 (mantenuto circa costante dal pHmetro);
- KH: 7;
- GH: 10;
- NO2-: 0 mg/l;
- NO3-: 50 mg/l;
- PO43-: 1 mg/l;
- µS/cm: 485 µS/cm (misurati stamattina).
Non ho altri test in mio possesso al momento

Fertilizzazione (protocollo PMDD avanzato, visto che al momento non avendo fauna ho i nitrati e soprattutto i fosfati carenti):
- 5 ml a settimana di rinverdente;
- 30 ml a settimana di nitrato di potassio (Nitro-K);
- 10 ml a settimana di solfato di magnesio (fino a quando il GH è passato da 6 a 10, ora mi son fermato) (sale inglese);
- Ferro chelato con tecnica dell'arrossamento (CIFO concime rinverdente chelato di ferro in polvere);
- 0,5 ml di CIFO Fosforo (per portare i fosfati da 0.1 a 1 mg/l, ora mi son fermato);
- 2 stick NPK (sotto alcune radici e nella sump) 5-5-5.5 a basso tenore di cloro (riporto l'etichetta):
- Azoto (N) totale: 5%
- Azoto (N) organico: 4.6%
- Anidride fosforica (P2O5) totale: 5%
- Ossido di potassio (K2O) solubile in acqua: 5.5%
- Carbonio organico (C) di origine biologica 20%
- Alternanthera Cardinalis
- Cryptocoryne Petchii
- Cabomba Plauhyensis
- Alternanthera "Ocipus TF"
- Bacopa Caroliniana
- Bacopa Monniera
- Aponogeton Crispus
- Hygrophila Polysperma
- Anubias Barteri
- Vallisneria Gigantea
- Amoracia Aquatica
- Eleocharis Parvula
- Micranthemum Montecarlo
- Eleocharis Acicularis
- Echinodorus Osiris
- Anubias Barteri var. Nana
- Cryptocoryne Bullosa
- Bolbitus Heudelotii
Arrivo al dunque: credo di avere un qualche tipo di carenza perché dopo ogni fertilizzazione non ho mai un decremento della conducibilità. In particolare, son passato, nell'ultima fertilizzazione, da 383 µS/cm (pre fertilizzazione) a 455 µS/cm (post fertilizzazione) e da quel momento la conducibilità è solo aumentata (fino agli odierni 485 µS/cm). Ora: un minimo di aumento credo sia normale (anche il semplice rabbocco con acqua RO a 7 µS/cm porterà ad un minimo di incremento) ma non mi spiego come mai non vedo riduzioni dovuto all'assorbimento da parte delle piante.
E' qualcosa di normale?
Ditemi se vi può servire qualcosa (tipo foto delle piante o altre info).
Grazie e scusatemi se sono stato poco preciso su qualcosa.