Intolleranza? A cosa???

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Catia73
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Intolleranza? A cosa???

Messaggio di Catia73 » 16/04/2023, 0:40


Dommenico888 ha scritto:
16/04/2023, 0:11
ti addormentano totalmente

potrei pensarci.
Potrei. 
Ci penserò. 
 

Dommenico888 ha scritto:
16/04/2023, 0:11
celiachia è classificata in gradi (

eh sì sì,  già!!
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Dommenico888
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Intolleranza? A cosa???

Messaggio di Dommenico888 » 16/04/2023, 0:47


Catia73 ha scritto:
16/04/2023, 0:40
potrei pensarci.
Potrei. 
Ci penserò.

Secondo me parla con un gastroenterologo, lui sicuro ti farà fare esami del sangue e valuterà o direttamente una gastroscopia​ :-bd  poi chiaramente speriamo bene. 

Catia73 ha scritto:
16/04/2023, 0:40
eh sì sì,  già!

Io ringrazio di esser leggero, conosco più di qualcuno al grado C e stanno davvero tanto male se mangiano cibi che non possono, io invece sgarro (raramente) e me ne assumo il rischio ma tante volte non sto praticamente neanche male

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Catia73 (16/04/2023, 0:51)
Nato stanco, vivo per riposare :D

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RaffaellaG
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Intolleranza? A cosa???

Messaggio di RaffaellaG » 16/04/2023, 7:08

Salve, mi permetto di intervenire riportando la mia testimonianza.
Mia figlia è intollerante al glutine, lo abbiamo scoperto l’anno scorso. Sintomi evidenti poco e niente, faceva le feci molto chiare e quando aveva 3 anni diceva di essere sempre stanca anche dopo aver dormito. Tuttavia fino ai 6 anni non ci avevamo mai pensato, però poi a novembre dell’anno scorso, complice una brutta gastroenterite, aveva sempre mal di pancia e non mangiava e allora facendo le analisi abbiamo scoperto che aveva i valori sballati. Solitamente per la celiachia è utile fare, oltre l’emocromo completo, anche la calprotectina fecale, che indica se c’è uno stato di infiammazione intestinale, e anche la transglutaminasi reflex, ossia la ricerca anticorpale delle proteine che in teoria dovrebbero “digerire” il glutine. Indicativa poi è anche la ferritina, che se è molto bassa indica mal assorbimento e associato con gli altri valori dà un primo quadro di diagnosi. La certezza però la dà la gastroscopia con la biopsia dei villi intestinali, che noi abbiamo fatto.
Una volta accertata la patologia viene dato borsellino monetario e codice patologia e con quelle 70-90€ al mese puoi comprare prodotti sg nei negozi convenzionati o in farmacia.
Solitamente l’ingestione del glutine non dà una risposta sintomatica immediata, poiché é diversa da allergia, che scatena subito risposta. Il glutine non viene assorbito dai villi che riconoscendo il glutine come agente patogeno cercano di non farlo entrare in circolo, rimanendo però appiattiti e distrutti. A lungo andare l’organismo viene privato degli elementi nutritivi poiché i villi non fanno più il loro lavoro, e iniziano i sintomi da malassorbimento, che sono vari.
Mia cugina ha più di 40 anni, stava male senza saperlo da quando aveva 9 anni e lo ha scoperto ai 25 anni, presa per i capelli letteralmente, perché si stava consumando.
 
Io invece sono intollerante al lattosio.
L’intolleranza al lattosio -a differenza dell’intolleranza al glutine, che ammette quantitativi di massimo 20mg di glutine senza avere grossi danni (fonte AIC)- ha delle soglie di tolleranza. Se ad esempio bevo un bicchiere di latte potrei non aver problemi, ma se aggiungo poi un formaggio o un caffé macchiato, allora iniziano i miei sintomi. Poi ci sono quelli più sensibili che non tollerano manco il caffé macchiato. I sintomi son diversi, chi corre al bagno, chi fa solo molta aria ecc
Il test d’elezione è il breath test, l’unico valido per l’intolleranza al lattosio.
 
Per i solfiti, la normativa alimentare ne ammette una quantità minima poiché sono usati come conservanti e antimicrobici e nel caso dei vini aiutano la fermentazione e mantengono le caratteristiche del vino più a lungo. Vengono aggiunti a molti alimenti sulle etichette si trovano con le sigle E dal nr 220 al 228. Io ho notato che quando bevo del vino molto scarso in qualità e quindi addizionato di molti solfiti, la faccia mi diventa rossa come se mi venisse l’orticaria.
 
In definitiva, se vuoi sapere a cosa sei allergica/intollerante, o fai il RAST test per alimenti (esame sangue), o il Prick test (punturine sul braccio) o patch test (cerotti sulla schiena).
Breath test per lattosio
Analisi sangue con calprotectina fecale e transglutaminasi reflex seguito eventualmente da appuntamento da gastroenterologo in caso di esito positivo della calprotectina e della transglutaminasi con seguente gastroscopia e prelievo villi.
 
Spero di esser stata di aiuto!

Aggiunto dopo 3 minuti 53 secondi:
Aggiungo che la gastroscopia può prescriverla solo lo specialista, quindi il tuo medico di base non può farti ricetta per la gastroscopia. Ci vuole il gastroenterologo…
Questi utenti hanno ringraziato RaffaellaG per il messaggio (totale 2):
Catia73 (16/04/2023, 10:49) • Den10 (16/04/2023, 14:48)

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Catia73
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Intolleranza? A cosa???

Messaggio di Catia73 » 16/04/2023, 10:49

Grazie Raffaella 
Non sapevo dei " limiti " per il lattosio..
Infatti il latte non mi fa nulla, mentre un po'  di stracchino lo sento. penso anche perché  essendo lo stracchino solido  ha più  quantità  di lattosio... mentre nel latte può  essercene meno visto che è  più acqua
Ma nella birra allora cosa c'è? Perché quella è  tabù. Ci sono anche lieviti...
 
Non so se ho voglia di scoprire tutto ciò. ​ :-s Uffa.
 
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RaffaellaG
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Intolleranza? A cosa???

Messaggio di RaffaellaG » 16/04/2023, 11:03


Catia73 ha scritto:
16/04/2023, 10:49
Grazie Raffaella
Non sapevo dei " limiti " per il lattosio..
Infatti il latte non mi fa nulla, mentre un po' di stracchino lo sento. penso anche perché essendo lo stracchino solido ha più quantità di lattosio... mentre nel latte può essercene meno visto che è più acqua
Ma nella birra allora cosa c'è? Perché quella è tabù. Ci sono anche lieviti...

Non so se ho voglia di scoprire tutto ciò. ​ :-s Uffa.
Potrebbero essere i solfiti. Vengono aggiunti anche nei prodotti caseari come conservanti. Anche nella birra, specie a doppia fermentazione, ci sono. Vengono messi per aiutare la fermentazione.
Sì ci sono delle soglie di tolleranza per il lattosio…c’è chi sopporta zero, chi un pochino di più… magari mangi quel “in più” e ti scatena la reazione.
Con il lattosio vai tranquilla solo sul formaggio grana/parmigiano e lo yogurt, lascia perdere quelli xhe scrivono “senza lattosio”, è tutta pubblicità, il lattosio nella fermentazione dello yogurt viene scisso dai batteri lattici in glucosio+galattosio e quindi per l’intollerante è gestibile.
Nello stracchino di lattosio ce n’è pochissimo come nel parmigiano, sono più propensa a pensare che tu abbia un problema coi conservanti.
Hai provato a prenderlo “senza conservanti”? Lo riconosci perché quello coi conservanti mantiene la forma e il sapore inalterato, quello senza conservanti dopo qualche giorno si sforma e quando lo apri e lo mangi ti sembra acido…
 
Questi utenti hanno ringraziato RaffaellaG per il messaggio:
Catia73 (16/04/2023, 12:34)

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Intolleranza? A cosa???

Messaggio di Catia73 » 16/04/2023, 12:34


RaffaellaG ha scritto:
16/04/2023, 11:03
prenderlo “senza conservanti”

un'idea..​ :-bd
 
Infatti certi formaggi non mi fanno male, anche lo yogurt è  ok.
Mi pare siano quelli freschi.. i peggiori  e il provola forse o quelli con pasta giallo arancio . Ma sono impressioni. Boh ​ ​ :)
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RaffaellaG (16/04/2023, 13:17)
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