Dopo il semi-fallimento del mio primo acquario (che era destinato ai Ram, ma a causa di problemi grossi con l'acidificazione, nonostante il KH=1,5 e una scatola di foglie di catappa buttate dentro, il pH non è sceso di una virgola..), sono qui a progettarne uno nuovo.
Il progetto di cui parlo è destinato a realizzarsi fra un bel po', e devo decidere tante cose, ma preferisco farlo come sempre con il vostro prezioso aiuto ^:)^ .
La vasca sarà probabilmente (non ne sono del tutto certo) un 100X45X50 aperta, da circa 200 lt (sto ancora aspettando il preventivo, se ce la faccio a stare su una cifra accettabile la prenderò così, altrimenti l'alternativa è un 160 lt da 80X45X45).
Il mobile ho deciso di autocostruirmelo, dato che nonostante col fai da te quando si parla di luci ecc. sono un bel po'carente, ho abbastanza esperienza con il legno, ma per quanto riguarda il progetto di questo lo presenterò nella sezione dedicata(ho visto che molti se lo autocostruiscno con molto successo).
La decisione chiaramente deriva dal fatto che per un mobile appena decente di quelle dimensioni, che io sappia, non basterebbero 150€, e risparmierei un bel po'facendolo così.
Quindi, giunti a questo punto sono ad un bivio abbastanza importante, le scelte tra cui sono indeciso sono le seguenti:
1) Una vasca classica, con buona luce (stavolta niente cinesi, voglio una bella lucina che soddisfi anche l'estetica

Questa vasca è forse quella che mi attira meno, rispetto alle altre due possibilità, di cui una è sicuramente fattibile, e una è forse quasi impossibile.
2)Questa, come la successiva, vuole essere una vasca allestita come una sorta di biotopo (non propriamente detto). Sarebbe un allestimento non eccessivo, formato da piante sommerse tipiche delle zone di provenienza del ram (Eichhornia azurea, mayaca, ludwigia helminthorriza, pistia e aggiungerei anche la cabomba furcata ma purtroppo so essere diventata illegale...aggiungerei anche una bella najas, di cui ho diversi steli. Eviterei invece l'echinodorus perché odio fertilizzare con gli stick, mi provocano veramente molta ansia

Come compagni di vasca avevo pensato a due/tre possibilità. Da biotopo mi pare (secondo quello che sono riuscito a trovare leggendo e documentandomi in giro) che i caracidi più comuni dove vive il Ram sono gli appartenenti alla specie Pristella Maxillaris e al genere Phyrrulina (se non ho capito male simile ai nannostomus, sempre facenti parte ai lesbiasnidi). In alternativa avevo pensato a i nannostomus appunto (che possiedo già e trovo veramente molto belli, anche se sono veramente aggressivi e agitati...) oppure agli hemigrammus rhodostomus, che anche loro dovrebbero trovarsi se non sbaglio nelle zone dei Ram, e sono interessanti per via del fatto che mantengono il comportamento di branco anche in vasca). So anche che due specie di Apistogramma (Apistogramma Hongsloi e Apistogramma Hoignei) sono presenti nel biotopo. Mi è balenata per la testa di aggiungere una coppia in caso avessi la vasca grande, in modo da avere tutti e due, però forse è meglio, in alternativa, creare con gli arredi due-tre territori e inserire due o tre coppie di ram, ovviamente solo nel caso del 200 lt. Cosa ne pensate?
Parlando di tecnica...
Chiaramente in tutti e due i casi prevedo un bella luce potente, nel primo caso per tutte le piante esigenti e nel secondo per grande quantità di galleggianti emerse e qualche sommersa. Ho già chiesto al mio negozio e dovrebbe entrargli dell'usato di ottimissima qualità ad un prezzo accettabile.
Per quanto riguarda il filtro... Se me lo aveste chiesto un paio di mesi fa probabilmente non lo avrei messo, e si, sono ancora un po'indeciso.
Ma avendo un paio di vasche, di cui una con e una senza, ho notato che (ovviamente) la vasca senza filtro tende a sporcarsi molto di più ed è più difficile da mantenere. Per tanto, avendo pochi pesci detritivori (a parte i ram eviterei di mettere altri pesci grufolatori), ho notato che una volta formatosi il detrito sulla sabbia, molto utile per loro, difficilmente lo consumano tutto, essendo pochi. Perciò penso che un buon filtro esterno potrebbe essere una soluzione per avere una sicurezza in più a livello di inquinanti e di popolazione (mettere due o tre coppie di ciclidi nani e un nutrito banco di caracidi metterebbe a dura prova una filtrazione esclusivamente fatta dalle piante).
Il filtro a cui avevo pensato è un Oase biomaster, ne ho trovato in negozio uno usato sui 100-120€ compreso di riscaldatore integrato. Cosa pensate in merito a ciò? E soprattutto, è davvero così pericoloso come ho sentito? In merito ad allagamenti ecc...
La CO2 richiede due discorsi diversi. Nel primo caso è obbligatoria e basta, ovviamente.
Nel secondo caso invece mi lascia un po'perplesso. Non la vorrei mettere, poiché si parla esclusivamente di piante emerse (salvo la najas, che non rappresenterebbe assolutamente un problema da quel punto di vista) e quindi che hanno libero accesso alla CO2 dall'aria. Inoltre (punto più importante), la CO2 non è naturale, e volendo riprodurre una sorta di biotopo mi dispiacerebbe inserirla. Però c'è un però..
L'acqua (che farò con esclusivamente acqua di osmosi e sali, dato che l'acqua del rubinetto che ho io mi ha fatto ammattire non poco ultimamente, proprio a causa dell'acidificazione) non la vorrei eccessivamente scura. Chiaramente legni e foglie dovranno essere presenti in buonissima quantità e l'acqua sarà relativamente ambrata, in particolare per raggiungere un pH intorno al 6 (prevedo già un autunno passato nel bosco a cercare legni e foglie

Penso che le ulteriori discussioni si formeranno con il tempo.
Come ho già detto la sabbia sarà finissima (userò probabilmente quella dell'amtra, che non frigge e non mi da alcun problema), degli inquilini ho già parlato dopo l'esposizione della seconda vasca e penso di aver detto tutto. Si accettano consigli sulla realizzazione di una bella parte emersa (ti aspetto @Monica

Inoltre molto ben accetti sono consigli sul reperimento di legni idonei, sia in commercio che in natura, per ricreare l'habitat giusto.
Grazie a tutti quelli che saranno arrivati qui in fondo (

